Puoi chiamarmi Nat! E meditare ... perché certe cose si dice vadano servite ... fredde. Già, da quelle "performance" sono passati vent'anni: era il 1994 o più probabilmente il 1995 quando il Giro si faceva, se ben ricordo, coi JOD 35 e in quelle barche dalla prua all'albero sono oltre quattro metri. Se non erano i JOD 35 erano comunque barche di quella taglia. Il problema è che ad una partenza qualcuno che già navigava di bolina, quindi a circa 45° con la linea, era fuori con l'albero, quindi era "uscito" di almeno tre metri già negli ultimi secondi, al colpo di cannone probabilmente più di cinque. Ma era già stato preso in OCS anche il giorno prima da un altro Comitato, quindi rischiava di precipitare in classifica a pochissime tappe dal termine ... e allora ... doveva stare più attento ... allenarsi nelle partenze, ovvio! Come faccio ad essere così sicuro? Semplice, ero il responsabile del Comitato di Regata (i Maghi, è cosa nota, sono allergici ai termini di cui si abusa troppo spesso, tra questi l'appellativo di "presidente") e l'azione era talmente evidente, acquisita, forse premeditata e costruita che ... a venti secondi dal via fui oggetto di un attacco piratesco da parte di un mega gommone condotto da uno dei due suddetti che mi catapultò a bordo l'altro. Immaginati la scena, caro Fabio: una quindicina di barche di 35 piedi, un gommone appena più piccolo ed una barchetta di 28 piedi per dare la partenza, per giunta con i pirati a bordo ... veramente imbarazzante, davvero difficile svolgere al meglio il proprio compito ma ... di fare "l'utile idiota" non se ne parla, se si chiama regata, sia davvero sport! Non riuscirono a distrarmi e nacque comunque il rapporto con gli OCS del caso, sebbene stessero già urlando che sarebbe stato stracciato. Depositai comunque quel verbale perché lo sport è, o dovrebbe essere, una cosa seria e soprattutto pulita ma ... si ruppe, andò in pezzi non fu neppure possibile trovarlo ... che eleganza. Eppure, caro Fabio, pur non conoscendoti - forse sarebbe tempo, non credi? - ti apprezzo molto per il tuo lavoro: finalmente qualcuno che documenta il lavoro, l'impegno, il livello, la specializzazione e la pura fatica delle Classi Olimpiche! Quindi dovresti convenire, così come io sotto sotto comprendo le tue preoccupazioni, ed essere sostanzialmente allergico nei confronti di coloro che svendono questi valori forti e puri per evidenti scopi di immagine e moneta! Tra l'altro capita che siano anche vendicativi: ero il vice responsabile (la solita allergia ...) di quel Circolo adriatico dove si svolse il fattaccio e ... poco dopo quel verbale, andò in pezzi anche la mia tessera! Ma dopo vent'anni le cose cambiano, i rapporti umani possono consolidarsi o mutare, parimenti a quelli di forza, qualcuno intanto invecchia ... quindi mi fermo qui solamente perché non sarebbe ... sportivo né infierire, né sfruttare l'attimo favorevole per imporre la volontà ... su chi è in difficoltà anche se, quella volta non esitarono e fecero di ben peggio! Sai, sono un mago, ma non ho mai capito come sia fatto il mare: sembra così grande, invece tante volte diventa così piccolo ... riesci a spiegarmelo tu? Tanti dicono che il tempo è galantuomo, io penso che lo sia anche il mare ed il vento ... tutto qui! Buon Vento Nat

Caro Augusto, purtroppo non conosci Nat, e se fai così, non ci riuscirai mai. Non hai idea di come sia fatto: quando, nel 1898 volli conoscerlo per stimolarlo a disegnare e costruire il Columbia, dovevamo pur difenderlo quello stupido trofeo, alla fine realizzò un capolavoro ma non fu facile! I maghi, quelli veri, e lui lo è davvero, sono orgogliosamente gelosi dei loro sortilegi e non amano che si parli di troppo di loro, del resto la loro è una essenza davvero scomoda perché quando parlano, invero di rado, hanno il vizio di dire la verità. Ora Lui è tornato a Bristol e sarà difficile convincerlo a tornare su questa arena: qualcuno chiede il suo vero nome, altri l'età ... ha già scritto fin troppo, a suo modo ha già riconosciuto e chiesto venia a Fabio, il "padrone di casa", per gli eventuali fastidi procurati, ma ora si è ritirato per il motivo più semplice, chiaro, ovvio. Vi ha raccontato una verità al limite dell'incredibile ma non l'avete voluta comprendere; già prevedendo ciò, vi aveva fornito degli elementi inconfutabili, qualche luogo, delle date, alcuni nomi, quel che serve affinché tutto sia sostenibile, verificabile. Andare oltre non si può, non si deve, finirebbe la magia! Per questo mi ha mandato un cablo, invitandomi a spiegarVi ciò!