Caro Augusto, purtroppo non conosci Nat, e se fai così, non ci riuscirai mai.
Non hai idea di come sia fatto: quando, nel 1898 volli conoscerlo per stimolarlo a disegnare e costruire il Columbia, dovevamo pur difenderlo quello stupido trofeo, alla fine realizzò un capolavoro ma non fu facile!
I maghi, quelli veri, e lui lo è davvero, sono orgogliosamente gelosi dei loro sortilegi e non amano che si parli di troppo di loro, del resto la loro è una essenza davvero scomoda perché quando parlano, invero di rado, hanno il vizio di dire la verità.
Ora Lui è tornato a Bristol e sarà difficile convincerlo a tornare su questa arena: qualcuno chiede il suo vero nome, altri l'età ... ha già scritto fin troppo, a suo modo ha già riconosciuto e chiesto venia a Fabio, il "padrone di casa", per gli eventuali fastidi procurati, ma ora si è ritirato per il motivo più semplice, chiaro, ovvio.
Vi ha raccontato una verità al limite dell'incredibile ma non l'avete voluta comprendere; già prevedendo ciò, vi aveva fornito degli elementi inconfutabili, qualche luogo, delle date, alcuni nomi, quel che serve affinché tutto sia sostenibile, verificabile.
Andare oltre non si può, non si deve, finirebbe la magia!
Per questo mi ha mandato un cablo, invitandomi a spiegarVi ciò!
Collegamento permanente,
03/10/2016 16:09