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24/04/2013 - 23:00

Conferma Tartaglini (4), già pronta Linares (9), sempre in alto C&C (9). Per il resto, tanto lavoro da fare

Hyeres, che dice la vela azzurra?

Conferma Tartaglini (4), già pronta Linares (9), sempre in alto C&C (9). Per il resto, tanto lavoro da fare tutti insieme


Hyeres 2013, atto primo della nuova vela olimpica azzurra dell’era Marchesini. Come è andata? Bene, benino, poteva andar meglio? Discretamente, con segnali chiari e il tanto ricercato senso di squadra che pare (dico pare) in via di ritrovamento. Complice anche il super briefing della domenica mattina prima delle regate, quando il nuovo DT ha riunito la cinquantina di velisti italiani (con divise ancora raccogliticce, ma questo è un altro discorso, o uno dei tanti) e ha fatto il discorso di investitura, di benvenuti a bordo, di buon quadriennio. Chiamatelo come volete, ma è servito e servirà anche nei prossimi mesi. Per adesso serve a cementare subito l’intesa che deve esserci col DT, al primo sguardo. Perchè Michele Marchesini da Malcesine non è solo l’uomo affabile e trasparente che ha una parola e una attenzione per tutto e tutti. E’ anche un tecnico vorace, esigente e attento ai particolari che non ti aspetti. Quindi tutti insieme volenterosamente, ma occhio a non sgarrare.

Come è andata lo ricostruite dal racconto qui sotto. Meno Mistralate degli altri anni (un giorno e mezzo), più bonaccette da Tigullio, un paio di super-big (Iker Martinez e Franck Cammas) da far girare la testa, l’ennesimo “esordio” delle due nuove classi olimpiche, gli ennesimi podi con le stesse facce.
Bilancio azzurro appeso a Flavia Tartaglini (la Fiamme Gialla è il simbolo biondo di questo avvio di quadriennio, pronta fisicamente e mentalmente, fresca insomma. Quarta a Hyeres (con un OCS in una delle due Medal...) subito dopo il successo di Palma, è una impresa.

Laura Linares tornava in regata dopo oltre un anno e ha fatto capire di essere rimasta se stessa, ovvero una campionessa straordinaria. Giulia Conti e Francesca Clapcich, quinte nel 49er FX, sembrano divertirsi ogni giorno di più con la nuova barca e da quel vertice non scenderanno mai.

Il bilancio e le considerazioni sui singoli equipaggi lo troverete anche nel video con le immagini migliori delle regate di Hyeres e il commento affidato direttamente al DT Michele Marchesini, prossimamente sulla nostra webTV.

ECCO COME E’ ANDATA CLASSE PER CLASSE
(federvela.it) Le Medal Race hanno messo la parola fine all'ultima tappa della Coppa del Mondo ISAF 2012/2013.
I tre equipaggi azzurri approdati alle Medal Race concludono la trasferta francese con il 4° posto di Flavia Tartaglini (GS Guardia di Finanza) e il 9° di Laura Linares (CV Marina Militare) nella classe RS:X femminile, mentre Giulia Conti (CC Aniene) - Francesca Clapcich (CS Aeronautica Militare) impegnate nel 49er FX terminano al 5° posto overall.

RS:X Femminile
Parte in salita la giornata di Flavia Tartaglini che incappa in un OCS nella prima Medal Race. Il risultato, combinato con quelli ottenuti dalle avversarie che la precedono, compromette le possibilità della romana di salire sul podio. La Tartaglini si rifà nella seconda Medal Race cogliendo un ottimo 2° posto. Laura Linares, l'altra azzurra approdata in Medal Race, termina la prima prova con un 8° posto e si riscatta nella seconda chiudendo al 4°.
Difficoltà anche per la francese Picon (OCS e 7°) che perde il primato e scivola al terzo gradino del podio. Ne approfittano la britannica Shaw e la spagnola Manchon che, con due ottime prestazioni superano la transalpina e vincono rispettivamente l'oro e l'argento.Per la Tartaglini 4° posto finale con 49 punti, Laura Linares chiude al 9° con 80 punti, Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia) termina al 17° posto e 87 punti.

49er FX
Ultima giornata caratterizzata da risultati altalenanti per l'equipaggio azzurro della neonata classe olimpica. Giulia Conti e Francesca Clapcich nelle tre Medal Race in programma raccolgono un 6°, un 2° e un 8° che le fa retrocedere dal 4° al 5° posto in classifica con 76 punti. L'oro se lo aggiudicano le neozelandesi Maloney-Meech, l'argento va alle britanniche Dobson-Rook mentre le olandesi Bekkering-Blom, grazie anche alla giornata no delle brasiliane Soffiatti-Kunze, vincono il bronzo.17° posto per Lavinia Tezza - Paola Bergamaschi (SC Garda Salò).

Laser Standard
Successo finale per Burton (AUS) davanti a Scheidt (BRA) e Stipanovic (CRO).Questi i risultati finali degli italiani in gara: 26° Enrico Strazzera (YC Cagliari), 29° Alessio Spadoni (CC Aniene), 30° Giovanni Coccoluto (GS Guardia di Finanza), 40° Francesco Marrai (GS Guardia di Finanza), 46° Alessandro Marega (SV O. Cosulich), 53° Giovanni Meloni (YC Cagliari), 59° Marco Gallo (GS Guardia di Finanza), 65° Luca Antognoli (Nauticlub Castelfusano), 75° Marco Benini (FV Riva), 87° Federico Tocchi (CN Livorno), 92° Mario Benini (FV Riva).

Finn
Podio  con Andrew Mills (GBR) al primo posto, Giles Scott (GBR) al secondo e Josh Junior (NZL) al terzo.Questi i piazzamenti degli italiani: 14° Filippo Baldassari (GS Guardia di Finanza), 15° Giorgio Poggi (GS Guardia di Finanza), 44° Enrico Voltolini (GS Guardia di Finanza), 57° Alessandro Vongher (CN San Vincenzo).

Laser Radial
Si conferma la Bouwmeester (NED) che si mette al collo la medaglia più pregiata. Argento per la Tenkanen (FIN) e bronzo alla Young (GBR).I risultati finali delle italiane sono i seguenti: 22° Silvia Zennaro (Compagnia della Vela Venezia), 26° Laura Cosentino (Compagnia della Vela Venezia), 27° Martha Faraguna (YC Adriaco), 37° Joyce Floridia (FV Riva).

RS:X Maschile (51 iscritti - FS 7 prove e 1 scarto)
Doppietta polacca nell'RS:X maschile con Miarczynsky e Myszka, rispettivamente al primo e secondo posto. In terza posizione si piazza Bontemps (FRA).Questi i risultati finali degli italiani: 18° Mattia Camboni (LNI Civitavecchia), 23° Per Federico Esposito (GS Polizia di Stato), 30° Daniele Benedetti (LNI Civitavecchia), 32° Marcantonio Baglione (Albaria ASD), 42° Manolo Pochiero (LNI Civitavecchia).

470 Femminile
Vittoria e medaglia d'oro per Oliveira-Barbachan (BRA) davanti a Leconintre-Geron (FRA) e Weguelin-McIntyre (GBR).I risultati degli equipaggi italiani: 15° Francesca Komatar e Sveva Carraro (CS Aeronautica Militare), 21° Roberta Caputo e Giulia Paolillo (CS Aeronautica Militare), 25° Elena Berta - Alice Sinno (CC Aniene).

470 Maschile
Gli australiani Belcher-Ryan si impongono nettamente davanti ai francesi Bouvet- Mion e gli argentini Calabrese-De La Fuente.Questi i risultati degli italiani: 25° Matteo Capurro (YC Italiano) - Matteo Ramian (YC Sanremo), 28° Francesco Falcetelli - Enrico Clementi (CC Aniene), 46° Simone Spina - Matteo Bernard (CC Aniene), 54° Giacomo Ferrari - Giulio Calabrò (CC Aniene), 61° Simon Sivitz Kosuta - Jas Farneti (YC Cupa).

Nacra 17
Vittoria svedese nella nuova classe olimpica con Shuwalow-Klinga. Al secondo posto si piazzano Besson-Riou (FRA) e al terzo Buhler-Brugger (SUI).I risultati finali degli italiani in gara: 14° Vincenzo Sorrentino (CC Napoli) - Laura Pennati (CN Rimini), 16° Vittorio Bissaro (FV Malcesine) - Silvia Sicouri (Compagnia della Vela Grosseto), 25° Federica Salvà (FV Malcesine) - Francesco Bianchi (CN Marina di Carrara).

49er
Nel 49er i primi due posti sono appannaggio dei britannici Fletcher-Sign, che conquistano l'oro, e Evans-Powys, argento, il bronzo se lo aggiudicano i fratelli Paz (ESP)Così gli italiani in classifica: 13° Luca Dubbini (CV Marina Militare) - Roberto Dubbini (SC Garda Salò), 21° Stefano Cherin (YC Porto San Rocco) - Andrea Tesei (YC Adriaco), 22° Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) - Pietro Zucchetti (GS Guardia di Finanza), 33° Jacopo Plazzi - Umberto Molineris (FV Riva), 38° Andrea Savio (Triestina della Vela) - Alessandro Savio (CV Marina Militare), 46° Federico Gaspari - David Bondì (CC Aniene).

A Hyeres, lo staff tecnico Federale è composto dal Direttore Tecnico Michele Marchesini, Gianfranco Sibello (tecnico 49er FX), Luca De Pedrini (tecnico 49er), Andrea Trani (tecnico 470 F), Nicola Pitanti (tecnico 470 M), Egon Vigna (tecnico Laser Radial), Alp Alpagut (tecnico Laser Standard), Luca Modena (tecnico Finn), Adriano Stella (tecnico RS:X F), Riccardo Belli Dell'Isca (tecnico RS:X M), Edoardo Bianchi (tecnico Nacra 17) in qualità di osservatore e Guglielmo Vatteroni (Team Manager).
http://swc.ffvoile.fr/swc2013.

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Commenti

Paolo Recalcati (non verificato)

Questo articolo mi sembra che sia quasi uguale alle news letters della FIV. Sarebbe da approfondire meglio il discorso perchè in non tutte le classi siamo andati poi così male. Ad esempio per il Nacra 17 (a proposito completamente ignorato dalla FIV, nessun equipaggio convocato, defezione per molti equipaggi che avevano annuniciato la loro presenza) vi è un buon 14 di Sorrentino/Pennati che hanno vinto anche una prova (nessuna menzione) e il 16 di Bissaro/Sicouri deriva oltre che da un OCS anche da una rottura all'ultima prova (un tronco di legno sulle derive ha di fatto rotto entrambe le scasse e gli scafi: altro danno che non pagherà nessuno). Forse non erano in Medal come a Palma ma appena dietro sicuramente. Sono entrambi equipaggi che si autosostengono, senza che nessuno appartenga ad un corpo sportivo militare! Invece fanno pensare male altre classi (Laser Maschile, 470, Finn) dove non si vede chi possa emergere. Piazzamenti abbastanza indietro anche da atleti "militari" ovvero chi si può dedicare al 100% alla vela. Forse sono sopravalutati ? Speriamo meglio alla prossima, sull'Alto Garda.
Gentile Paolo, grazie per le analisi, in gran parte condivisibili. La tua attenzione "dentro" la vela olimpica dovrebbe essere un esempio per tanti appassionati. Quanto a questo post, come indicato è la copia di quanto pubblicato sul sito ufficiale della Federazione, con un piccolo commento in apertura. Non sempre una redazione riesce a seguire come vorrebbe un evento, e a volte ci si deve accontentare. Hyeres è stata importante perchè inizio ufficiale del quadriennio per la nuova squadra azzurra (che come abbiamo ampiamente documentato anche con l'intervista al nuovo DT Michele Marchesini sulla nostra webTV è rinnovatissima negli uomini e nello spirito. QUI IL VIDEO: http://www.saily.it/webtv/video.php#263/5010), ma è anche presto per cominciare a dare giudizi troppo netti. Sulle mancate convocazioni nel Nacra 17 le spiegazioni sono state fornite. Eviterei di pensare male o bene alla primissima uscita, diamo tempo e speranze a tutti, in fondo siamo (anche) tifosi, no? Quanto alla prossima sull'Alto Garda, bisognerà vedere il livello dei partecipanti, perchè il calendario è sempre più affollato e non sono chiare le scelte dei team e delle nazioni sugli eventi ai quali partecipare, tra circuito ISAF World Cup e circuito europeo EUROSAF. Di sicuro sarebbe auspicabile un maggiore coinvolgimento della FIV nell'individuare e promuovere finalmente una "settimana preolimpica italiana" che possa confrontarsi con i migliori eventi mondiali. Ne abbiamo tutte le capacità, ma dalla fine della Roma Sail Week di Anzio e in misura minore della settimana di Genova, quei livelli non sono stati raggiunti. Concludo anticipando che su Hyeres Saily.it ha sentito il DT Marchesini che ha fatto una lunga analisi e che prossimamente trasmetteremo un bel servizio video con le migliori immagini delle regate e con il commento di Marchesini.