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Gentile Paolo, grazie per le analisi, in gran parte condivisibili. La tua attenzione "dentro" la vela olimpica dovrebbe essere un esempio per tanti appassionati. Quanto a questo post, come indicato è la copia di quanto pubblicato sul sito ufficiale della Federazione, con un piccolo commento in apertura. Non sempre una redazione riesce a seguire come vorrebbe un evento, e a volte ci si deve accontentare. Hyeres è stata importante perchè inizio ufficiale del quadriennio per la nuova squadra azzurra (che come abbiamo ampiamente documentato anche con l'intervista al nuovo DT Michele Marchesini sulla nostra webTV è rinnovatissima negli uomini e nello spirito. QUI IL VIDEO: http://www.saily.it/webtv/video.php#263/5010), ma è anche presto per cominciare a dare giudizi troppo netti. Sulle mancate convocazioni nel Nacra 17 le spiegazioni sono state fornite. Eviterei di pensare male o bene alla primissima uscita, diamo tempo e speranze a tutti, in fondo siamo (anche) tifosi, no? Quanto alla prossima sull'Alto Garda, bisognerà vedere il livello dei partecipanti, perchè il calendario è sempre più affollato e non sono chiare le scelte dei team e delle nazioni sugli eventi ai quali partecipare, tra circuito ISAF World Cup e circuito europeo EUROSAF. Di sicuro sarebbe auspicabile un maggiore coinvolgimento della FIV nell'individuare e promuovere finalmente una "settimana preolimpica italiana" che possa confrontarsi con i migliori eventi mondiali. Ne abbiamo tutte le capacità, ma dalla fine della Roma Sail Week di Anzio e in misura minore della settimana di Genova, quei livelli non sono stati raggiunti. Concludo anticipando che su Hyeres Saily.it ha sentito il DT Marchesini che ha fatto una lunga analisi e che prossimamente trasmetteremo un bel servizio video con le migliori immagini delle regate e con il commento di Marchesini.