Imprese
Imprese
Genova-Cervia,
49 giorni in Mattia
49 giorni in Mattia
Cala il sipario sul giro d'Italia a Vela in catamarano di Oscar Puntiroli e Pavol Dudek. Da Genova a Cervia in 49 giorni con un Mattia Esse
Una grande vela tricolore all'imboccatura del porto canale di Cervia ha segnato domenica 7 agosto la fine dell'avventura da record affrontata dal cervese Oscar Puntiroli e dello slovacco Pavol Dudek, i protagonisti del giro d'Italia a vela su un catamarano categoria Mattia Esse di cinque metri e mezzo appena.
Un'impresa notevole, con la quale i due velisti hanno voluto rendere omaggio ai 150 dell'Unità d'Italia, come testimonia l'immenso gennaker tricolore del piccolo catamarano partito il 19 giugno dal porto di Genova, proprio come Garibaldi, e approdato a Cervia nel pomeriggio di domenica dopo circa 3.000 chilometri di mare e 49 giorni di navigazione. La Federazione Italiana Vela ha concesso il patrocinio all'iniziativa.
In queste lunghe giornate, che originariamente avrebbero dovuto essere 35, numerosi i velisti e appassionati che hanno seguito l'inedita circumnavigazione; alcuni hanno navigato con loro per lunghi o brevi tragitti in mare, mentre i più si sono accontentati di navigare su Facebook per seguire i puntuali aggiornamenti di Oscar.
Oscar Puntiroli, perito industriale di 39 anni è nato e vissuto a Cervia, dove lavora anche come istruttore di vela vicino al canalino di Milano Marittima, sede dell'associazione Sail and Fun. Pavol Dudek, 27enne slovacco è suo grande amico e cognato. L'idea di circumnavigare lo stivale è nata poco più di un anno fa, come Sebastian, il figlio di Oscar che ha da poco compiuto i 16 mesi. "Chiamare il catamarano dell'impresa come mio figlio - racconta - è stato un modo importante di portarlo con me in questa avventura".
COME PREPARARE IL PICCOLO CAT ALLA CIRCUMNAVIGAZIONE
Molto tempo è stato dedicato dal perito per preparare la barca all'evento, trattandosi di un mezzo più consono a brevi escursioni lungo costa o a regate tra boe. In particolare, Puntiroli ha messo a punto un personale sistema in grado di sfruttare l'energia derivante dai pannelli per ricaricare i cellulari e mantenersi in contatto costante con la famiglia.
Sostanziali modifiche anche alle terrazze con un sistema di bozzelli e cime per aumentarne la superficie permettendo allo skipper, in caso di bisogno, di poter aprire al massimo quella di sopravvento e chiudere contestualmente quella di sottovento. Ma in questa avventura, i due eroi di casa hanno incontrato anche numerose difficoltà: le avverse condizioni meteo, la sfortunata collisione con uno scoglio a Ostia e altri piccoli problemi alla volta della Calabria per cui è stato necessario rivedere il percorso. Castigato anche il rancio di bordo: per non appesantire stomaco e cambusa, i due ragazzi in navigazione si sono nutriti unicamente di cibo liofilizzato disciolti in poca acqua. "Ma alla fine siamo riusciti ad andare avanti - commentano sorridenti vicino al Presidente dell'XI Zona FIV, Donatello Mellina - ed eccoci qui a Cervia, ospiti degli "Amici della Vela" con un'avventura meravigliosa da raccontare a Sebastian".
A ogni tappa, una straordinaria accoglienza per i due velisti il cui catamarano è stato letteralmente ricoperto di adesivi dei vari club nautici e città che di volta in volta li hanno ospitati ricevendo in cambio il sale dolce di Cervia. Il catamarano "Sebastian" sarà esposto al Salone Nautico di Genova il prossimo ottobre.
Una grande vela tricolore all'imboccatura del porto canale di Cervia ha segnato domenica 7 agosto la fine dell'avventura da record affrontata dal cervese Oscar Puntiroli e dello slovacco Pavol Dudek, i protagonisti del giro d'Italia a vela su un catamarano categoria Mattia Esse di cinque metri e mezzo appena.
Un'impresa notevole, con la quale i due velisti hanno voluto rendere omaggio ai 150 dell'Unità d'Italia, come testimonia l'immenso gennaker tricolore del piccolo catamarano partito il 19 giugno dal porto di Genova, proprio come Garibaldi, e approdato a Cervia nel pomeriggio di domenica dopo circa 3.000 chilometri di mare e 49 giorni di navigazione. La Federazione Italiana Vela ha concesso il patrocinio all'iniziativa.
In queste lunghe giornate, che originariamente avrebbero dovuto essere 35, numerosi i velisti e appassionati che hanno seguito l'inedita circumnavigazione; alcuni hanno navigato con loro per lunghi o brevi tragitti in mare, mentre i più si sono accontentati di navigare su Facebook per seguire i puntuali aggiornamenti di Oscar.
Oscar Puntiroli, perito industriale di 39 anni è nato e vissuto a Cervia, dove lavora anche come istruttore di vela vicino al canalino di Milano Marittima, sede dell'associazione Sail and Fun. Pavol Dudek, 27enne slovacco è suo grande amico e cognato. L'idea di circumnavigare lo stivale è nata poco più di un anno fa, come Sebastian, il figlio di Oscar che ha da poco compiuto i 16 mesi. "Chiamare il catamarano dell'impresa come mio figlio - racconta - è stato un modo importante di portarlo con me in questa avventura".
COME PREPARARE IL PICCOLO CAT ALLA CIRCUMNAVIGAZIONE
Molto tempo è stato dedicato dal perito per preparare la barca all'evento, trattandosi di un mezzo più consono a brevi escursioni lungo costa o a regate tra boe. In particolare, Puntiroli ha messo a punto un personale sistema in grado di sfruttare l'energia derivante dai pannelli per ricaricare i cellulari e mantenersi in contatto costante con la famiglia.
Sostanziali modifiche anche alle terrazze con un sistema di bozzelli e cime per aumentarne la superficie permettendo allo skipper, in caso di bisogno, di poter aprire al massimo quella di sopravvento e chiudere contestualmente quella di sottovento. Ma in questa avventura, i due eroi di casa hanno incontrato anche numerose difficoltà: le avverse condizioni meteo, la sfortunata collisione con uno scoglio a Ostia e altri piccoli problemi alla volta della Calabria per cui è stato necessario rivedere il percorso. Castigato anche il rancio di bordo: per non appesantire stomaco e cambusa, i due ragazzi in navigazione si sono nutriti unicamente di cibo liofilizzato disciolti in poca acqua. "Ma alla fine siamo riusciti ad andare avanti - commentano sorridenti vicino al Presidente dell'XI Zona FIV, Donatello Mellina - ed eccoci qui a Cervia, ospiti degli "Amici della Vela" con un'avventura meravigliosa da raccontare a Sebastian".
A ogni tappa, una straordinaria accoglienza per i due velisti il cui catamarano è stato letteralmente ricoperto di adesivi dei vari club nautici e città che di volta in volta li hanno ospitati ricevendo in cambio il sale dolce di Cervia. Il catamarano "Sebastian" sarà esposto al Salone Nautico di Genova il prossimo ottobre.
oscar puntiroli (non verificato)
oscar puntiroli (non verificato)