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02/11/2011 - 16:02

Parte da un accordo con Team New Zealand la nuova sfida italiana

Luna Rossa Challenge 2013

!--paging_filter--strongPatrizio Bertelli rilancia Luna Rossa. E parte da un accordo con Grant Dalton (Emirates Team New Zealand). Il Circolo della Vela Sicilia di Palermo è il club sfidante (Bertelli spiega perché). San Francisco accetta la sfida. La lista dei team. La storia del club sfidante/strong!--break--br / nbsp;br / nbsp;br / nbsp;br / L'Italia torna ufficialmente in corsa per l'America's Cup, il più antico e importante trofeo della vela. Merito, ancora una volta, di Luna Rossa e del suo patron Patrizio Bertelli, che per la sua quarta sfida ha scelto di legarsi al Circolo della Vela Sicilia, con sede a Palermo. La notizia era già circolata ma oggi sono arrivati i comunicati ufficiali, che riportano anche l'accettazione della sfida da parte del defender Golden Gate Yacht Club di San Francisco (Oracle Racing). La sfida si chiama Luna Rossa Challenge 2013.br / nbsp;br / Le due notizie-chiave: 1) il Circolo della Vela Sicilia di Palermo e il team Luna Rossa Challenge 2013 annunciano che la loro sfida alla 34^ edizione dell'America's Cup, che si terrà a S. Francisco nel settembre 2013, è stata accettata dal Golden Gate Yacht Club. 2) Luna Rossa Challenge 2013 e il sindacato Emirates Team New Zeland hanno firmato un accordo di collaborazione fino al 31 Dicembre 2012 che comprende il totale accesso alla progettazione e ai dati delle prestazioni di Emirates Team New Zealand in questo periodo.br / nbsp;br / Lo stesso Grant Dalton, in questi giorni ad Alicante per la partenza della Volvo Ocean Race, ha confermato questo accordo con Luna Rossa. Un accordo che porterà nelle casse del consorzio kiwi un significativo contributo. Per la neonata Luna Rossa Challenge 2013, del resto, si tratta di un investimento inevitabile, visto il ritardo con il quale arriva la sfida. La possibilità di accedere ai dati e ai file di progettazione del supercatamarano AC72 di ETNZ è un vantaggio sensazionale, che di fatto azzera tutti i mesi trascorsi dalla presentazione della sfida neozelandese a quella italiana. Soldi contro rivelazioni e collaborazione tecnica e sportiva. In realtà i soldi da soli non bastano a spiegare il sodalizio nascente sull'asse Italia-Nuova Zelanda, tra Bertelli e Dalton e che vede in campo alleate le due squadre Luna Rossa e Emirates Team New Zealand. Tra questi due team velici c'è un rapporto solido, che ha basi lontane.br / nbsp;br / Si vola col pensiero alla Coppa America del 2000, alla finale di Auckland tra New Zealand e Luna Rossa, trionfatrice alla Louis Vuitton Cup contro Paul Cayard. Dodici anni dopo, gli attori sono gli stessi, e sono tutti affamati: c'è Patrizio Bertelli affamato di Coppamerica, c'è lo squadrone kiwi affamato di vela planetaria, e c'è Paul Cayard, nella veste di challenger of record (carica acquisita dopo il ritiro di Mascalzone Latino e Vincenzo Onorato). Naturalmente c'è anche Sir Russell Coutts, nella veste (tanto per cambiare) di detentore del trofeo.br / nbsp;br / Il giorno stesso della sconfitta del 2000 (5-0, il "black-wash" dei kiwi alla barca più amata dagli italiani), Luna Rossa si accordò immediatamente con Team New Zealand, presentando la prima sfida e diventando challenger of record per il 2003. Auckland si era innamorata di Luna Rossa, l'Italia era impazzita per il proiettile d'argento, tutti erano in una fase di grandi entusiasmi velici. Quel clima, quegli entusiasmi, quel sodalizio nato dalla collaborazione tra defender e challenger of record tra il 2001 e il 2003, anni difficili vista anche la sfida-monstre di Alinghi che sfilò sotto al naso mezza squadra ai kiwi, è alla base della nuova collaborazione Luna Rossa-ETNZ annunciata oggi, che nasce con un obiettivo chiaro: essere più forti nel 2013. Per ora si comincia con l'accordo soldi-progetti, con scadenza a dicembre 2012. Ma come escludere che la liason tra Bertelli e Dalton prosegua, più o meno ufficialmente, su altre basi, e anche oltre quella scadenza? Nel 2012 Luna Rossa e Team New Zealand saranno rivali in acqua con i catamarani AC45 alle America's Cup World Series. Rivali gemellati, ma sempre rivali. In cantiere, invece, e davanti ai potenti processori, italiani e kiwi saranno solo gemellati. Quando nel 2013 inizierà la Louis Vuitton Cup con gli AC72, molte cose saranno più chiare (e si spera, la situazione economica mondiale più serena...), le regate assegneranno punti che portano verso la coppa, quella vera. E in base all'evoluzione dei risultati la collaborazione tra i due team avrà mille altre possibilità per manifestarsi. Fino a darsi un grande obiettivo comune: essere una cosa sola fino alla conquista dell'America's Cup. E chissà che a settembre 2013 quei ruoli antichi (defender e challenger of record) non possano tornare a casa. Magari a parti invertite...br / nbsp;br / Il primo effetto della nuova sfida di Luna Rossa è intanto l’aumento dei team iscritti. Luna Rossa troverà, nella marcia per arrivare a sfidare il detentore Oracle (USA): Aleph (FRA), Artemis Racing (SWE), China Team (CHN), Emirates Team New Zealand (NZL), Energy Team (FRA), Green Comm Racing (ESP) e Team Korea (KOR).br / nbsp;br / Leggiamo insieme le altre comunicazioni e i commenti sul comunicato ufficiale di oggi emesso da Luna Rossa Challenge 2013.br / nbsp;br / Viene comunicato che gli scafi dell'AC 72' Luna Rossa saranno costruiti in Italia, mentre tutti gli altri componenti verranno costruiti in Nuova Zelanda in stretta collaborazione Emirates Team New Zealand.br / nbsp;br / Nel 2012 il programma del team Luna Rossa prevede l'apertura di una base ad Auckland, in Nuova Zelanda, per gli allenamenti congiunti, la partecipazione a tutti gli eventi del circuito America's Cup World Series (ACWS) con i catamarani ad ala rigida classe AC45, e il varo del catamarano ad ala rigida AC72 che parteciperà all'America's Cup. Quindi il supercat di 22 metri che riporterà Luna Rossa in Coppa America dovrebbe essere varato a Auckland.br / nbsp;br / Dal mese di Marzo 2013 il team Luna Rossa continuerà la propria preparazione sportiva e lo sviluppo tecnico dell' AC72 a S. Francisco, partecipando a tutti gli eventi previsti dal programma della 34^ America's Cup.br / nbsp;br / I COMMENTI DEI PROTAGONISTIbr / nbsp;br / strongPATRIZIO BERTELLI, Presidente di Luna Rossa Challenge 2013 e Amministratore Delegato del Gruppo Prada/strongbr / "Sono certo che la collaborazione di Luna Rossa con Emirates Team New Zealand darà ottimi risultati, consentendo a entrambi i team uno sviluppo più rapido ed efficace sia sul piano tecnico che sul piano sportivo. La scelta del Circolo della Vela Sicilia come yacht club sfidante è anch'essa significativa: ritengo infatti importante, in un momento come questo, sottolineare l'unità del nostro paese anche sul piano culturale e sportivo".br / nbsp;br / strongAGOSTINO RANDAZZO, Presidente del Circolo della Vela Sicilia/strongbr / "Per il Circolo della Vela Sicilia è un vero e proprio onore poter lanciare una sfida all'America's Cup con un team prestigioso e amato come Luna Rossa. Voglio quindi ringraziare Patrizio Bertelli sia per averci prescelto che per le motivazioni che hanno animato questa sua scelta. Sono certo che la nostra sfida contribuirà a creare un forte spirito di emulazione e avvicinerà alla vela molti giovani siciliani".br / nbsp;br / strongMATTEO de NORA, Presidente di Emirates Team New Zealand/strongbr / " Sono particolarmente felice di questa collaborazione: Luna Rossa è certamente il team velico straniero più amato e rispettato in Nuova Zelanda, sin da quando, nel 2000, si aggiudicò la Louis Vuitton Cup. Questo accordo non farà che accrescere il valore tecnico dei Team. Ci aspettiamo una stretta collaborazione a terra e una forte e leale rivalità in mare".br / nbsp;br / strongGRANT DALTON, Amministratore Delegato di Emirates Team New Zealand/strongbr / " La collaborazione con Luna Rossa rappresenta per noi un ulteriore passo verso l'obiettivo, a lungo termine, di dare al nostro team anche un ruolo di fornitore di tecnologie e servizi di altissimo livello, con lo scopo di sottolineare l'eccellenza e la competenza neozelandese nel campo della nautica. Siamo felici di condividere le risorse del nostro ufficio progettuale e collaborare con due team così rispettati nella vela di alto livello".br / nbsp;br / strongLUNA ROSSA, BREVE STORIA DI UN MITOnbsp;nbsp;nbsp;nbsp;/strongbr / Il team Luna Rossa è stato creato nel 1997 da Patrizio Bertelli, Amministratore Delegato del Gruppo Prada, con il nome di "Prada Challenge for the America's Cup 2000". Al suo esordio conquista la Louis Vuitton Cup del 2000 - la serie di regate di selezione tra gli sfidanti all' America's Cup - con un record di 38 vittorie su 49 regate. Luna Rossa ha partecipato anche nel 2003 e nel 2007 ha raggiunto la finale della Louis Vuitton Cup. Attualmente Luna Rossa partecipa alle Extreme Sailing Series, circuito riservato ai catamarani della classe Extereme 40, ed è primo in classifica generale.br / nbsp;br / strongEMIRATES TEAM NEW ZEALAND, QUELLA SQUADRA NON SI FERMA MAI/strongbr / Emirates Team New Zealand è l'attuale detentore della Louis Vuitton Cup ed è attualmente in testa alle regate dell'America's Cup World Series. Fondato nel 1985 con il nome di New Zealand Challenge, ha vinto per due volte l'America's Cup e per due volte la Louis Vuitton Cup. Partecipa anche ai circuiti di regate internazionali Audi Med Cup, Extreme Sailing Series e sarà alla parenza della Volvo Ocean Race 2011/2012 con l'imbarcazione CAMPER.br / nbsp;br / strongIL CIRCOLO DELLA VELA SICILIA/strongbr / Compirà ottanta anni proprio nel 2013, l’anno della 34ma Coppa America a San Francisco! Quale occasione migliore per regalarsi una sfida alla Coppa? Eccolo, il Circolo della Vela Sicilia, est 1933, uno dei più antichi e prestigiosi circoli velici del Mediterraneo. La sede è una villa con parco sul mare a Punta Celesi a Mondello, non lontano dal centro di Palermo. Negli anni il Circolo della Vela Sicilia ha ospitato diverse prestigiose regate nazionali e internazionali, tra cui spiccano i Campionati Europei delle classi Star e J24, e la co-organizzazione delle due grandi regate federali: i Campionati Italiani Assoluti delle classi olimpiche (CICO) e la Coppa Primavela. Da sette anni ha ideato e organizza anche la regata d'altura Palermo-Montecarlo, in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco, col quale è gemellata. Gli altri club gemellati sono lo Yacht Club Italiano di Genova e il Circolo del Remo e della Vela Italia, di Napoli.br / Il presidente attuale del CVS è Agostino Randazzo, che è succeduto al papà Angelo (presidente dal 1992-2008). In precedenza hanno presieduto il club Filippo Notarbartolo (1933-1938), Girolamo Vannucci Barone del Corbo (1939-1943), un comitato di reggenza nel 1944 composto da Luigi Airoldi, Enrico Ducrot e Vincenzo Zanca, quindi Luigi Airoldi (1944-1945), Fabrizio Lanza di Mazzarino (1946-1964), Enrico Ducrot (1965-1982) e Giuseppe Tasca d’Almerita (1982-1990).br /

Commenti

Anonimo (non verificato)

Grande ingresso nella Coppa America quello del Circolo della Vela Sicilia! Un club di blasone e grandi tradizioni. Può avere un ruolo e offrire una immagine (di se, della Sicilia, dell'Italia) molto più di quanto abbiano fatto i suoi predecessori (YC Costa Smeralda per Azzurra; Compagna della Vela per Il Moro di Venezia; Yacht Club Italiano per Italia; YC Punta Ala per Luna Rossa 2000 e 2003; Savoia per Mascalzone Latino 2003 e 2007; Yacht Club Italiano per Luna Rossa 2007; CV Gargnano per +39 Challenge). La Coppa è cambiata e anche i club possono e devono dare di più e lasciare una impronta.

CARLO BRUNO (non verificato)

STRAORDINARIO EVENTO PER LA VELA SICILIANA AI VERTICI MONDIALI. GRANDISSIMO PRESIDENTE AGOSTINO RANDAZZO E TANTA SPERANZA CHE ANCHE ATLETI SICILIANI PARTECIPINO ALLA PROSSIMA COPPA AMERICA. E' EVIDENTE CHE SI TRATTERA' DI UN TEAM INTERNAZIONALE MA SI PROFILA COMUNQUE UNA GRANDE SFIDA ITALIANA. BUON VENTO A TUTTI NOI!