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24/04/2012 - 16:20

Test evaluation: report positivi

Kitesurf olimpico?
Più chanches

Al test di Santander il Kiteboarding è stato promosso con buoni voti. Ecco i testi completi del report dei valutatori e dei velisti. Ora la parola passa all'ISAF e a Stresa...

 
Anche il Kiteboarding alle Olimpiadi della vela. Le possibilità aumentano, almeno stando ai report seguiti ai test di valutazione svolti a Santander in Spagna, e che Saily vi mette a disposizione i queste pagine. I valutatori, e gli stessi atleti, concludono il report con queste considerazioni: (A) il Kiteboarding è pronto per esser incluso tra gli eventi ISAF, sia maschile che femminile; (B) come nuovo evento ISAF, la federvela internazionale e l'IKA (associazione del Kiteboarding) potranno sviluppare una nuova disciplina della vela, con criteri di sicurezza, regole di regata e un occhio particolare a nuovi formati rivolti all'interesse degli spettatori; (C) il Kite può aggiungere interesse alla ISAF World Cup e agli ISAF World Championship, e aiutare a promuovere la vela sui media e presso il CIO; (D) i criteri di sicurezza generali presentano alcune differenze da altre discipline veliche, per questo è essenziale che i team sul campo di regata siano particolarmente preparati...
 
Insomma un altro passo avanti deciso verso le possibilità olimpiche del Kite nell'ambito della vela. Visto l'interesse suscitato dai nostro precedenti articoli sulla materia, la discussione nell'ambiente si fa intensa. Con una prevalenza di considerazioni positive. Anche se le novità, si sa, spesso danno fastidio. E' il futuro, baby... Staremo a vedere: Saily.it sarà in prima file (come sempre quando si tratta di vela olimpica...) e vi aggiornerà in tempo reale sulle ultime news.
 
IL REPORT FINALE SUI TEST DI VALUTAZIONE DEL KITEBOARDING

IL REPORT TECNICO
 
VIDEO KITEBOARDING EVALUATION SANDANDER

Commenti

Lamberto (non verificato)

Posto che non penso che il kite sia cosí negativo (quante persone fanno regate a bastone su windsurf al di fuori degli olimpici? poche), sicuramente il kitesurf rappresenta una grande parte di amanti del vento e del mare (= vela?) ; e questo, piú il cat mixed e non open, sono i "prezzi" da pagare perché tutta la vela rimanga olimpica. Credo, sinceramente, che il gioco valga ampiamente la candela.

Martin Flores (non verificato)

Mi dispiace ma sono in disaccordo...amare il vento ed il mare va benissimo...come va benissimo anche la cultura nautica che un atleta velista respira da bambino...cosa che dubito succeda col "fighetto" del kitesurf...se la vela è olimpica vorrei ringraziare a Elvstrom, Scheidt o Grael per citare soltanto qualcuno dei tanti atleti che hanno fatto del nostro sport una leggenda...il prezzo da pagare è la vela stessa