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22/06/2012 - 16:57

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Sailsquare.com
La barca è social

Arriva sailsquare.com, il social network per organizzare la tua vacanza in barca a vela

Con l'arrivo dell'estate sbarca sul web una nuova iniziativa destinata a rivoluzionare le abitudini degli appassionati delle vacanze in barca a vela. Sailsquare - www.sailsquare.com - è un sito di "social travel", che consente agli utenti di creare la propria vacanza in barca, o di aderire a una già esistente, facilitando la formazione degli equipaggi.

Grazie alla piattaforma, sviluppata da questa start-up tutta italiana, e alla forte integrazione con Facebook, il concetto della "User Generated Holiday" raggiunge il mondo dei velisti e dei navigatori meno esperti. Con pochi click, gli utenti iscritti a Sailsquare possono: creare una vacanza su misura scegliendo destinazione, stile della vacanza, budget di spesa e membri dell'equipaggio; entrare a far parte di un equipaggio in via di formazione; pianificare i dettagli della vacanza; noleggiare l'imbarcazione, scegliendola tra oltre 3.000 in tutto il mediterraneo; trovare nuovi amici con cui vivere la propria passione.

Si possono creare vacanze a cui invitare solo i propri amici, oppure aperte a tutti gli utenti che rispondano a precisi requisiti: sesso, età, situazione sentimentale, esperienza in mare. Al termine della vacanza, le valutazioni inserite dai partecipanti aiuteranno a completare la profilazione dei crew leader/skipper migliorando, nel tempo, l'esperienza vissuta da tutti gli iscritti.

Nato da un'idea di due appassionati di vela, Sailsquare si rivolge sia a navigatori esperti sia ai neofiti e a tutte quelle persone che vedono nella barca a vela un modo nuovo di vivere una vacanza a contatto con il mare.

 "Con Sailsquare crediamo di aver intercettato una domanda latente del mercato, che vede negli ultimi anni l'emergere di modelli di acquisto "fai-da-te" e la crescita delle transazioni online legate al turismo (+16% negli ultimi 12 mesi) - afferma Simone Marini, Co-founder di Sailsquare. Il pubblico costituito dagli esperti di navigazione apprezzerà la nostra piattaforma per la possibilità di risparmiare tempo nella gestione dell'equipaggio e degli aspetti organizzativi; quello alle prime armi, invece, apprezzerà la possibilità di conoscere in anticipo il resto dell'equipaggio".

 "Da grandi appassionati di barca a vela abbiamo imparato quanto il successo di una vacanza tra amici sia legata, da un lato alle capacità di gestione di chi la organizza, dall'altro al feeling che si crea tra i membri dell'equipaggio. Prendendo ispirazione dalle best practice del "social travel" - come AirBnB, Vayable, Tripl, Gidsy - è nata Sailsquare - conclude Riccardo Boatti, Co-founder di Sailsquare.

Partiamo con il mercato italiano, ma avremo a breve una versione multilingua. Ora aspettiamo la risposta dei navigatori, sia di quelli virtuali che di quelli con il timone fra le mani".
 

Commenti

Alessandra (non verificato)

Buon giorno a tutti:-D vorrei far parte della vostra community ' con voi condivido la passione x i viaggi in barca a vela.

Fabio (non verificato)

Ho utilizzato il servizio di SailSquare per organizzare un weekend tra amici. Sono stati 2 giorni andati malissimo, dove è successo di tutto tra cui le cose più gravi sono: uno dei partecipanti avvicinando alla scaletta per risalire a bordo dall'acqua è stato colpito in testa dalla passerella mal fissata alla barca. 12 punti in testa, 7 giorni di prognosi e lo skipper che ha tentato di minimizzare e di evitare il rientro in porto per andare al pronto soccorso. il tour in barca prevedeva le cinque terre, ma lo skipper fa sapere che, nonostante sia già metà stagione, non ha ancora richiesto il pass per poter entrare nel parco, quindi non possiamo avvicinarci, non possiamo sostare né sbarcare alle cinque terre. In ultimo, nonostante avessimo noleggiato l'intera barca, lo skipper chiede insistentemente il pagamento di una quota in più (non dovuta) per la settima persona a bordo. Non commento neanche l'atteggiamento generale dello skipper e la totale mancanza di proattività, interazione ed interesse verso il gruppo ospitato. In tutto questo SailSquare si è totalmente tirato fuori dalla faccenda, ha semplicemente fatto da mediazione alla discussione successiva nata tra noi e lo skipper. Se ne è totalmente lavata le mani dicendo che loro sono solo gli organizzatori, gli intermediari e che tutte le questioni legate al servizio reso sono un rapporto diretto tra le parti. Sostanzialmente si va al buio, nel senso che se prenotavamo a caso da qualsiasi annuncio presente su internet di uno skipper, avremmo avuto le stesse garanzie e lo stesso supporto che ci ha garantito questo sito. Sconsiglio vivamente di utilizzare la piattaforma.
La data della notizia pubblicata su Saily è il 2012, e il commento qua sopra è del 2015: evidentemente in tre anni le cose hanno preso questa piega. O si tratta di un caso sfortunato (del resto altri commenti non si sono). Di sicuro le piattaforme più o meno automatiche per ricerca di barche da noleggiare hanno preso piede, ma c'è da chiedersi: con quali vantaggi reali per chi vuol farsi una vacanza in barca? Continuate a scriverci i vostri commenti, anche su altre piattaforme di turismo nautico sul web, delle quali abbiamo parlato su Saily