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02/05/2012 - 17:15

cantieri e distribuzione

Laser SB3 a Castro
e diventa SB20

Il monotipo Laser SB3 cambia costruttore e rete di vendita. Adesso si chiama SB20 ed è gestito dalla Sportsboat che fa capo al suo progettista Tony Castro. In Italia è venduto sempre da Negri Nautica
 
Un Laser che cambia nome non capita tutti i giorni, è successo al laser SB3, nato con grandi obiettivi, in buona parte raggiunti, che diventa SB20 (Sportsboat 20). Se il 3 stava per 3 persone di equipaggio, il 20 indica la lunghezza in piedi. Più concorrenza, se volete, all'affollato segmento di mercato, con in meno la dote potente del nome "Laser".
 
Per Tony Castro è il primo passo: Sportsboat infatti ha già annunciato che il SB20 non sarà l'unica barca prodotta. Altre novità sono in arrivo...
 
Dal punto di vista della classe non cambia nulla, le regole, le attrezzature, l'associazione stessa. Il costruttore seguirà le specifiche di un monotipo di successo, la cui caratteristica peculiare è stata sin dalla  nascita la grande affidabilità e sicurezza pur in presenza di prestazioni esilaranti. Si è sempre detto nel "giro" dei monotipisti, che con un Laser SB3, oggi con un SB20, si torna sempre a casa anche con 30 nodi...
 
La Sportsboat di Tony Castro produrrà e promuoverà SB20, in partnership con Jerry Hill (che del Laser SB3 è stato campione del mondo 2010), Alan Hillman e Mark Richards. Il cantiere costruttore in Inghilterra è White Formula. L'obiettivo della manovra è di ridare grande slancio a questa classe. Il presidente della classe internazionale (SB20 World Council), il francese Edward Russo, ha parlato di "buona notizia per la barca che sta conoscendo un crescente successo in tutto il mondo".
 
Soddisfazione è stata espressa anche da Glenn Bourke, ex triplo mondiale Laser Standard e organizzatore del Mondiale di quest'anno a Hamilton Island (dicembre): "Felice che la classe sia in mano a velisti che ci hanno regatato sopra da anni".
 
Pietro Negri (Negri Nautica), distributore italiano dei Laser e quindi del Laser SB3 sul quale regata anche con successo ed entusiasmo, sottolinea che "In Italia non cambia nulla, la barca continuerà a essere distribuita da Negri Nautica".
 

 
 

Commenti

Aonimo (non verificato)

Ma non era più semplice bruciare gli stampi, visto che questa è la barca di cui, decisamente, non si sentiva il bisogno! Effettivamente, visto che la conosco fin troppo bene, le sue prestazioni sono esilaranti, al punto di indurre a reazioni di vera sorpresa quando ci si rende conto di quanto è lenta di bolina e riesce a battere l'onda, tipo badile sulla neve. In questo aspetto, sulla sua brutalità nel comportamento sull'onda, è davvero un Laser d.o.c. perchè non ne sbaglia una: le batte tutte e, siccome tutti le battono tutte con la medesima brutalità, è un vero monotipo! In lasco e poppa migliora un po' ma è pesante e la velocità come la prontezza nel planare ne risentono. Tra l'altro è l'unica classe che riesce a spacciare ogni regata sociale per regata nazionale, un'altra attitudine, come la precedente, di cui andare fieri! Pensate che le loro istruzioni di regata prevedono percorsi con boline di 1.5 miglia ma poi, cercano di avere sempre il loro, probabilmente prezzolato "nume tutelare" ovvero un organizzatore di percorsi e partenze a loro gradito proprio perchè, oltre ad altre malefatte, posa percorsi da 0.8 - 0.9 miglia di bolina, con uno sviluppo complessivo tra le 3.5 e le 4.0 miglia che, con un vento di circa 10 - 12 nodi può essere compiuto in poco meno di un'ora. Effettivamente, se il percorso avesse la lunghezza dichiarata, la barca potrebbe quasi competere con le concorrenti ma, tra la lunghezza nominale e quella reale c'è una sistematica riduzione del 40 % . Più o meno come quelli che truccavano le autovetture negli anni '60 : perchè fare tanta fatica intervenendo sui motori quando è sufficiente cambiare il magnete del tachimetro e le 500 Fiat che prima raggiungevano i 95 km/h , potevano giungere ad indicare anche i 140 km/h . Quando andate in bicicletta non dimenticate di mettere una cartolina tra la forcella ed i raggi e l'effetto moto GP sarà quasi perfetto, se riuscite anche ad emozionarvi siete a cavallo! Credetemi, la conosco bene, non posso dire di più, ma è una storia veramente triste!