Norme e polemiche
Norme e polemiche
Allarme ISYBA,
Charter cancellato!
Charter cancellato!
La battagliera associazione che riunisce broker e charter italiani, denuncia le conseguenze nefaste di una norma contenuta nel Decreto Semplificazioni. Che rischia di mettere in ginocchio il Charter. Appuntamento il 18 febbraio a Roma. E dibattito aperto...
Sarà vero che "le norme del DL Semplificazioni migliorano la qualità della vita dei cittadini"? Se lo chiede in un accorato comunicato l'ISYBA, associazione di categoria che riunisce alcune aziende nautiche italiane del settore broker e charter, e che già si è distinta per una serie di battaglie e polemiche.
Quella norma che "liberalizza" il noleggio di imbarcazioni fino a 18 metri: è giusta ed equa?
Tecnicamente non per quei "cittadini" titolari di Imprese Armatrici italiane, che saranno costretti a dover affrontare la "concorrenza sleale" imposta per legge da parte dei "privati non titolari di impresa" ai quali potrebbe essere "regalata" la possibilità di "impiegare a noleggio occasionalmente unità da diporto di lunghezza fino a 18 metri" versando solo il 20% su quanto incassato a titolo di "imposta sostitutiva", con l'ulteriore agevolazione riguardante il "comando e la condotta dell'imbarcazione" che potra' essere assunto dal "privato cittadino" in possesso della sola "patente nautica".
Per migliore comprensione - prosegue il comunicato ISYBA che riportiamo integralmente - se fosse approvata analoga norma nel settore dell'autotrasporto "sarebbe consentito per legge ad ogni cittadino automunito ed in possesso di patente di guida ordinaria di svolgere l'attivita' di "tassista" nel tempo libero, senza necessita' di licenza, tenuta della contabilita', controlli periodici sulla sicurezza del mezzo, patente di guida specifica, eccetera?
Sei un Imprenditore che ha creduto nella Nautica, hai creato una Societa' Armatrice acquistando barche per fare "charter"? Tra pochi giorni il tuo investimento potrebbe essere cancellato da una norma che migliora "la qualita' della vita dei cittadini". Un regalo che potrebbe essere concesso al "diportista privato" (non imprenditore) al fine di incentivare la nautica da diporto e il turismo nautico, nonche' di favorire l'emersione di maggiori basi imponibili in tale settore.
Si stima che grazie a tale "regalo" saranno almeno 500 le Imprese italiane costrette a ricorrere alla procedura di "liquidazione volontaria" per evitare l'onta del fallimento. Con una perdita immediata di circa 5000 posti di lavoro.
Per evitare tutto questo, ISYBA si fara' promotrice di una "Class Action" contro "chi" in Italia ha suggerito le modifiche di norme che causeranno alla maggioranza delle Imprese del settore Nautico "l'impossibilita' di perseguire l'oggetto sociale". Appuntamento a Roma il 18 febbraio 2012, ore 10, in occasione dell'inaugurazione del Salone Nautico del Mare per discutere in dettaglio tale iniziativa e per raccogliere adesioni sulla "Class Action".
Sarà vero che "le norme del DL Semplificazioni migliorano la qualità della vita dei cittadini"? Se lo chiede in un accorato comunicato l'ISYBA, associazione di categoria che riunisce alcune aziende nautiche italiane del settore broker e charter, e che già si è distinta per una serie di battaglie e polemiche.
Quella norma che "liberalizza" il noleggio di imbarcazioni fino a 18 metri: è giusta ed equa?
Tecnicamente non per quei "cittadini" titolari di Imprese Armatrici italiane, che saranno costretti a dover affrontare la "concorrenza sleale" imposta per legge da parte dei "privati non titolari di impresa" ai quali potrebbe essere "regalata" la possibilità di "impiegare a noleggio occasionalmente unità da diporto di lunghezza fino a 18 metri" versando solo il 20% su quanto incassato a titolo di "imposta sostitutiva", con l'ulteriore agevolazione riguardante il "comando e la condotta dell'imbarcazione" che potra' essere assunto dal "privato cittadino" in possesso della sola "patente nautica".
Per migliore comprensione - prosegue il comunicato ISYBA che riportiamo integralmente - se fosse approvata analoga norma nel settore dell'autotrasporto "sarebbe consentito per legge ad ogni cittadino automunito ed in possesso di patente di guida ordinaria di svolgere l'attivita' di "tassista" nel tempo libero, senza necessita' di licenza, tenuta della contabilita', controlli periodici sulla sicurezza del mezzo, patente di guida specifica, eccetera?
Sei un Imprenditore che ha creduto nella Nautica, hai creato una Societa' Armatrice acquistando barche per fare "charter"? Tra pochi giorni il tuo investimento potrebbe essere cancellato da una norma che migliora "la qualita' della vita dei cittadini". Un regalo che potrebbe essere concesso al "diportista privato" (non imprenditore) al fine di incentivare la nautica da diporto e il turismo nautico, nonche' di favorire l'emersione di maggiori basi imponibili in tale settore.
Si stima che grazie a tale "regalo" saranno almeno 500 le Imprese italiane costrette a ricorrere alla procedura di "liquidazione volontaria" per evitare l'onta del fallimento. Con una perdita immediata di circa 5000 posti di lavoro.
Per evitare tutto questo, ISYBA si fara' promotrice di una "Class Action" contro "chi" in Italia ha suggerito le modifiche di norme che causeranno alla maggioranza delle Imprese del settore Nautico "l'impossibilita' di perseguire l'oggetto sociale". Appuntamento a Roma il 18 febbraio 2012, ore 10, in occasione dell'inaugurazione del Salone Nautico del Mare per discutere in dettaglio tale iniziativa e per raccogliere adesioni sulla "Class Action".
fcolivicchi
alfredo (non verificato)