Venerdi 27 aprile, giorno di Consiglio Federale a Genova. Tante assenze ma scadenze importanti. E la vigilia del Mid Year Meeting ISAF in Italia...
 
Il Consiglio Federale FIV numero 430 svoltosi a Genova in piena stagione di regate e quindi con molte assenze, aveva l'importante scadenza dell'approvazione del bilancio consuntivo 2011, da sottoporre poi al CONI per l'ok definitivo. Tra delibere più o meno significative, si è respirato chiaramente un clima di vigilia per l'imminente Meeting della federvela mondiale che sarà finalmente in Italia, a Stresa, ai primi di maggio.

Sul Mid Year Meeting 2012 torneremo presto, sia per le importanti decisioni sulle classi olimpiche di Rio 2016 che sono attese, e sia per i retroscena che stanno emergendo sulla successione alla presidenza dello svedese Goran Petersson (si vota a novembre).
 
Come di consueto il nostro minuscolo blog accende un po' di riflettori sul "palazzo di vetro" dalle tende ben chiuse, e vi offre un riassunto dei temi, delle decisioni e in qualche caso dei numeri emersi all'ultima riunione del "governo" federale. Senza dimenticare che il 2012 è un anno elettorale, in vista della prossima assemblea FIV (probabile a febbraio 2013).
 
IL CONSUNTIVO 2011 E LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE
La rituale relazione del presidente sulla gestione ha accompagnato il Bilancio Consuntivo 2011 evidenziandone i numeri salienti, in particolare la chiusura con un utile di esercizo di 422.123 euro.
 
Il Bilancio Consuntivo dell'esercizio 2011 presenta ricavi della produzione per  7.227.424 euro e costi della produzione per 6.746.027, cui si devono aggiungere il risultato negativo della gestione finanziaria di 20.923 euro, la gestione straordinaria negativa per 2.816 euro e le imposte a carico della Federazione per 35.535 euro. Il risultato finale d'esercizio è positivo pari a 422.123 euro.
 
La voce più elevata Valore della Produzione è rappresentata dai contributi del CONI (4.347.961 euro). Le entrate proprie della Federazione ammontano a 2.879.463 euro, con un aumento rispetto al 2010 dovuto in buona parte alla stipula di nuovi contratti di sponsorizzazione ed in parte all'aumentata contribuzione del Comitato Italiano Paralimpico.
 
I contributi per la Preparazione Olimpica, pari a 2.316.534 euro, sono stati impegnati totalmente nel rispetto delle finalità dell'utilizzo vincolato, e il totale dei costi è di 2.648.547 euro. L'impegno aggiuntivo di 332.013 è stato coperto mediante l'utilizzo di parte delle risorse proprie della Federazione, nella conferma della politica di destinare la gran parte delle proprie risorse all'attività sportiva.
 
Più in generale, i costi della Produzione, necessari per l'esercizio dell'attività federale, sono suddivisi in Costi per la Preparazione Olimpica e l'Alto Livello (i ricordati 2.648.547 euro), costi per l'Attività Sportiva Federale (escluse le classi Olimpiche) per complessivi 2.188.687 euro, e costi di funzionamento per 1.908.793 euro.
 
Come riporta una stringata news sul sito federale, nelle comunicazioni introduttive il Presidente ha ricordato che "con l'approvazione del bilancio odierno può considerarsi concluso il percorso di risanamento economico della Federazione iniziato nel 2009, che ha consentito con il contributo ed il sacrificio di tutti di ricostituire il fondo di dotazione e le riserve necessarie per l'operatività presente e futura della FIV. Oggi abbiamo la possibilità di guardare avanti con maggiore serenità - ha proseguito Croce - perchè siamo nella condizione di poter pianificare gli investimenti, che ritengo strategici, nella formazione di tecnici di alto livello e nello sviluppo dell'attività giovanile verso Rio 2016 ed oltre. Dobbiamo essere comunque pronti all'eventualità di nuove riduzioni del contributo CONI per il 2013 e non abbassare la guardia sul controllo dei costi, anzi razionalizzandoli ancora di più anche attraverso una semplificazione della burocrazia interna".
 
ARRIVA LA RICONCILIAZIONE DEI CONTI. E LA BUROCRAZIA AUMENTA...
Una novità significativa si sta insinuando nei rapporti di tipo amministrativo e finanziario tra la FIV centrale e la periferia (Zone), si chiama "riconciliazione dei conti" e deriva da circolari del CONI in materia di risparmio e trasparenza in ambito amministrativo. Obiettivi virtuosi, soluzione intricata e oscura. Al punto che in Consiglio la discussione è stata piuttosto accesa (e non capita tanto spesso), nel Consiglio precedente (il numero 429), come riportiamo di seguito.
 
Il consigliere Ettorre ha illustrato i punti fondamentali con le attenzioni cui il Territorio dovrà attenersi e, fra esse, quelle che si presentano come le più innovative: 1) la riconciliazione dei conti, con cadenza mensile; 2) la previsione di una delega formale del consiglio ad operare sui c/c bancari e postali con l'obbligo della doppia firma congiunta; 3) il rispetto delle nuove disposizione di legge sulla tracciabilità.
 
Secondo la ricostruzione del verbale della riunione, i consiglieri sono d'accordo, ma solo "in linea di massima", con l'introduzione di tali procedure. E infatti "segnalano un appesantimento burocratico che ricadrà sui comitati zonali non pronti a questo nuovo impegno e raccomandano alla Segreteria di mettere in campo aiuti (tra virgolette) per coadiuvare i Presidenti zonali."
 
C'è chi ha proposto la presenza di un Revisore presso le Zone per alleggerire il compito del Presidente (il consigliere Raffaele Marinelli), e chi ha ricordato che già adesso il presidente di zona è definito "funzionario delegato", quindi non può superare i limiti di spesa imposti dal Consiglio: questa è già una tutela da possibili disfunzioni nella spesa.
 
Il presidente della "conferenza territoriale" (è il nuovo criptico nome della consulta, ovvero l'organismo che riunisce tutti i presidenti di zona) segnala che serpeggia un certo "disappunto generalizzato per queste iniziative che, di fatto, limitano ancor più il già piccolo campo di manovra dei Presidenti zonali e preconizza atteggiamenti di chiara contrapposizione". Come si vede, toni piuttosto vivaci, con le zone pronte a scendere sul terreno di guerra. Non si era parlato di accrescere il ruolo delle zone e dei loro presidenti? Non pare proprio, anzi...
 
Il responsabile del settore amministrazione (che come tutti i settori, non esiste più, in questa struttura sempre più "liquida" della FIV) Francesco Ettorre, cerca di rispondere alle numerose perplessità confermando che "è allo studio da parte della Segreteria, un programma che semplifichi al massimo l'applicazione delle nuove norme".
 
Il consigliere Vincenzo Pottino ha parlato da ex presidente zonale, spiegando bene che già oggi non è così difficile essere "trasparenti" nei confronti delle Società della Zona, ad esempio portando tutta la documentazione alla Assemblea zonale per l'approvazione preventiva. Anche il consigliere Ricetto ha chiesto "maggiore chiarezza sull'iniziativa, tranquillizzando il territorio", e ha aggiunto che di ritenere la "doppia firma" in contrasto con la caratterizzazione del Presidente zonale quale responsabile unico del Comitato. Insomma questa "riconciliazione" non piace e non pare andare verso la dichiarata semplificazione della burocrazia, tutt'altro.
 
DIRITTO DI VOTO AI CIRCOLI: VALGONO ANCHE LE REGATE ORGANIZZATE DA PIU' CLUB
Chiarimento sulla interpretazione dell'art.19 comma 3 lettera c dello Statuto, riguardante il diritto di voto delle società affiliate. Una questione delicata, che può dare o togliere il diritto di voto alla prossima assemblea (quella che eleggerà gli organi federali per il quadriennio 2013-2016). Poiché il nuovo Statuto prevede per il diritto di voto alcuni requisiti, tra i quali l'organizzazione di regate, era stata richiesta una interpretazione estensiva che considerasse esistente tale requisito in caso di regate organizzate da più circoli affiliati (un fatto sempre più frequente). Il Consiglio ha approvato questa interpretazione estensiva.
 
STRESA (MEETING ISAF), IL COSTO DELLE PUBBLICHE RELAZIONI
Sono stati approvati degli oneri straordinari di circa 15mila euro a supporto dell'organizzazione in Italia, a Stresa, del Mid Year Meeting dell'ISAF.
 
ALESSANDRA SENSINI: BORSA DI STUDIO OK, ROBE DI KAPPA KO
E' stata confermata la borsa di studio di 60mila euro lordi già in essere per la capitana azzurra Alessandra Sensini. Sempre per il vice presidente federale, si è dovuto risolvere un caso relativo ai rapporti tra sponsor. La Robe di Kappa, sponsor di Alessandra Sensini, ha infatti chiesto una penale a seguito della rescissione del rapporto seguita all'avvento del nuovo sponsor FIV per gli atleti olimpici, cioè Prada. La penale complessiva è di circa 36mila euro e la Federazione si è impegnata a sostenerla.
 
RINNOVATI I CONTRATTI PER UFFICIO STAMPA (ISM) E "STREAMING" (SAILING REVOLUTION)
Sono stati poi rinnovati i contratti con l'agenzia ISM di Milano per la comunicazione esterna FIV relativamente alla partecipazione ai Giochi Olimpici, con scadenza del rapporto al 31 dicembre 2012. L'importo deliberato è di 80 mila euro lordi. Analogamente è stato rinnovato il contratto con la società Sailing Revolution che fornirà servizi filmati, a un costo di 30 mila euro lordi.
 
SELEZIONI PARALIMPICI
Sono state quindi aggiornate le regole per le selezioni degli atleti che parteciperanno alle Paralimpiadi della vela. Le selezioni svolte nel 2011: per la classe 2.4 (singolo) Hyeres, Eurolymp Garda (12-16 maggio); per la classe Skud 18 (doppio): Mondiali IFDS a Weymouth (1-8 luglio); per la classe Sonar (triplo) World Cup Weymouth (5-11 giugno), e Mondiali IFDS Weymouth (1-8 luglio). Il consiglio ha recepito una integrazione da circolare CONI che aggiunge il criterio della discrezionalità finale a tecnici e consiglio federale rispetto alla scelta dei selezionati.
 
EVENTI 2012, ARRIVANO I FONDI PER I CIRCOLI ORGANIZZATORI
Assegnati i contributi anticipati ai circoli che organizzano le principali manifestazioni federali nella stagione 2012: 8.750 euro per il Campionato Nazionale Under 19 di Torre del Greco; 7.500 per il Campionato Nazionale Under 16 di Cagliari; 5.000 per la Coppa Primavela di Cagliari; 16.000 per il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche di Scarlino. Per un totale di 37.250 euro.