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29/07/2012 - 14:11

Azzurro Weymouth: primo giorno

Vado avanti io
e poi vi dico com'è

!--paging_filter--strongSi parte dal Finn. Il primo azzurro a scendere in acqua è l'esordiente Filippo Baldassari (Fiamme Gialle). Al suo posto parla il tecnico Luca Devoti. "La medal race sarebbe un successo". Ma da adesso in poi le vere parole le dirà lui... La malinconia di Star e Match Race, ultima Olimpiade e senza azzurri/strong!--break--br / nbsp;br / Primo giorno di regate per la vela olimpica a Weymouth. Il primo azzurro in regata è Filippo Baldassari timoniere della classe Finn. Due le prove in programma domani. La prima avrà inizio alle 12.00 e la seconda alle 13.30, ora locale. Le altre classi che aprono il programma olimpico della vela 2012 sono la Star (per la quale forse si tratterà dell'ultima partecipazione ai Giochi), ma dalla flotta è assente abbastanza clamorosamente l'equipaggio azzurro che aveva vinto le selezioni interne ma ha mancato le qualifiche ISAF, quello formato da Diego Negri e Enrico Voltolini, e il Match Race femminile con l'Elliott6 (altra categoria già bocciata in vista di Rio 2016).br / nbsp;br / L'Italia propone dunque un esordiente assoluto, nel programma che da avvio all'Olimpiade. Filippo Baldassari si sta preparando scrupolosamente, ma è il suo allenatore Luca Devoti, medaglia d'argento proprio nel Finn a Sydney 2000, a svelarci gli stati d'animo e le attese della vigilia.br / nbsp;br / "Abbiamo fatto un lungo lavoro di acclimatamento - ha detto Devoti - per abituarci alle condizioni di Weymouth che per onda, vento e temperatura sono molto diverse da quelle di Valencia, in Spagna, sede della nostra base di allenamento. Siamo arrivati quindici giorni fa e abbiamo svolto un ciclo di cinque giorni di allenamento, poi uno di tre e uno di due tutti intervallati da un giorno di riposo. Adesso, terminate le stazze, finalmente si comincia. Abbiamo lavorato seriamente con grande intensità, Filippo è preparato, e saranno le regate a dirci dove siamo arrivati. Baldassari, con i suoi 24 anni rientra tra gli atleti giovani di questa classe, è alla sua prima Olimpiade e non vanta quindi una grande esperienza. Quest'anno ha conquistato un ottimo quarto posto ai Campionati Europei e questo ci fa ben sperare. L'obiettivo è quello di entrare in Medal Race e per noi sarebbe un grande successo. Baldassari è un atleta completo che va bene con tutte le condizioni - ha osservato il tecnico FIV - è un velista talentuoso, dotato di grande feeling nel portare la barca. Penso possa esprimersi al meglio con vento leggero, anche perché è meno pesante dei migliori, che hanno qualche anno in più e hanno masse muscolari superiori."br / nbsp;br / Devoti ritiene molto importante anche l'approccio mentale alla manifestazione e ha sottolineato: "Partecipare all'Olimpiade è una grande sfida personale e il modo in cui Filippo saprà affrontare la pressione dell'ambiente olimpico sarà fondamentale per il risultato. E' proprio questa capacità a fare la differenza tra un ottimo velista e il Campione con la "C" maiuscola. Filippo è giovane, è vero, ma sono tanti gli esempi di atleti che hanno vinto medaglie a 21 anni. Lui ne ha 24 e potrebbe fare molto bene. Naturalmente ce lo auguriamo tutti, vedremo come andrà e se non sarà così, cercheremo di capire il perché e ricominceremo a lavorare per continuare a migliorare. Il Finn è una classe molto competitiva e tra i 24 iscritti credo che almeno 12 atleti abbiano serie possibilità di salire sul podio. Per quella d'oro forse il numero si restringe con un superfavorito, l'inglese Ben Ainslie dominatore assoluto della classe da quasi un decennio, ma alle Olimpiadi è sempre tutto possibile."br / nbsp;br / strongLA GIORNATA TIPO DI UN FINNISTA OLIMPICO/strongbr / Subito dopo il risveglio, Filippo effettua l'attivazione motoria, salendo con la bicicletta sui rulli e facendo stretching per la flessibilità. Colazione tutti insieme al villaggio, poi si va alla base dove si prepara la barca, briefing e uscita in mare. Al rientro, una leggera seduta defatigante, messaggi e analisi tecnica della regata.br / nbsp;br / Il Round Robin del Match Race femminile inizierà alle 13.30 con l'incontro tra Danimarca e Gran Bretagna, mentre la prima regata della classe Star è prevista per le 13.35. Sempre domani sono in programma le Practice Race per le classi Laser Radial, Laser Standard e 49er.br /

Commenti

rogerissimoAnonimo (non verificato)

Mi domando cosa servono i grandi dirigenti FIV....e cosa servono i grandi allenatori FIV.... pazienza atleti da medaglia olimpica ....ma almeno partecipanti....ah...stanno aspettando forse atleti fai da te e arrangiati come i nostri canoisti medaglia d'argento ???????