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13/12/2011 - 15:04

Mondiali Vela Olimpica a Perth

Squilli azzurri
dal 470 femminile

!--paging_filter--strongGiulia Conti e Giovanna Micol, ormai ultima speranza di gioia per il team azzurro, ci regalano una giornata da protagoniste e tornano in alto, al 5° posto, in corsa per tutto. Condizioni meteo sempre più imprevedibili e colpi di scena. Percy (Star) si rompe la schiena e si ritira. Tita-Sibello: altalena di emozioni/strong!--break--br / nbsp;br / Terzo giorno per le Star, secondo giorno per 470 femminile, 49er, Laser Standard, e windsurf RSX maschile. A Perth la meteorologia è sempre più imprevedibile. Ma i campioni sono davanti, in (quasi) tutte le classi. Vediamo la situazione classe per classe.br / br / strong470 femminile/strongbr / Bene bene bene! GG sono semplicemente GG, secondo miglior bottino del giorno (2-7, solo le spagnole fanno meglio 1-1 e balzano in testa) e quinto posto per le azzurre dopo 4 prove e due giorni di Mondiale. Il loro posto, da dove guardare in alto, avanti. Bene così.br / Al comando le iberiche Pacheco e Bertanzoz grazie ai due primi strabilianti, seconde le olandesi Westerhof e Berkhout e terze le nipponiche Kondi-Tabata. Prima delle azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol solo le inglesi Clark-Hughes. Con 28 punti e in attesa dello scarto, le due veliste dell'Aniene sono a 8 punti dal secondo posto. Avevamo anticipato che, per come si era messo e si sta mettendo il Mondiale, Conti e Micol sarebbero diventate le osservate speciali, una sorta di ultima spiaggia, una polizza contro il naufragio del team azzurro. La prima reazione c'è stata: ora basta (si fa per dire) continuare su questa strada. Senza paura. Forza GG.br / nbsp;br / strong49er/strongbr / Smettiamola di smoccolare ogni volta che vediamo un danese in 49er: adesso ce ne sono persino due nei primi tre posti dopo 6 prove del Mondiale... prendiamo atto che finora in questo campionato i supercampioni stentano. Ci hanno provato Outteridge e Hansen, gli australiani superfavoriti a dare uno scossone con due primi di manche, ma poi si sono intruppati in un 13° che li tiene ancora al 5° posto (ma a soli 5 punti dal vertice...). Dunque Kruger-Thorsell (DEN) primi davanti a Erik Stork e Trevor Moore (USA), che vi sfidiamo a trovare in qualche altra classifica precedente della classe, sembra più una di quelle storie solo statunitensi di campioni costruiti in laboratorio. Terzi ancora Warrer-Hansen (DEN), quindi i neozelandesi Burling e Tuke, che pare facciano sul serio, e quindi al quinto come detto i due super australiani. Gli equipaggi delle vecchie gerarchie dello skiff olimpico dove sono? Gli inglesi Pink e Peacock sono settimi, i francesi Christidis e Dyen sono ottavi,, poi un gruppo di comprimari tedeschi, danesi e australiani (tutti impegnati nelle loro selezioni e quindi comprensibilmente su di giri). I mitici austriaci Delle Karth e Resch sono solo ventesimi, davanti agli spagnoli Alonso, il portoghese Lima è 24°, e dei Sibello si conosce la storia.br / Veniamo agli azzurri: in classifica stanno meglio Jacopo Plazzi e Umberto Molineris di Ravenna, al 39° posto e piuttosto regolari (OCS-17-17-23-18-18), mentre Baby Brother Ruggero Tita e Gianfranco Sibello sono al 41° sballottati tra belle prestazioni di manche e colpi di sfortuna (OCS-RAF-9-6-DNF-14), con gli scarti ormai andati dopo appena sei regate. Sarà ovvio, ma la prossima giornata sarà decisiva per la piega che prenderà il Mondiale di questa coppia inedita e per la loro missione impossibile...br / nbsp;br / strongLaser Standard/strongbr / Nel singolo popolare, invece, i grandi campioni si sono dati appuntamento in testa alla classifica: primo è Tom Slingsby (AUS), autorevole e senza sbavature (1-6-1-1), secondo è Paul Goodison (oro a Pechino 2008) (5-8-4-1), terzo si ritrova non proprio a caso il tedesco Simon Groteluschen (7-1-7-4), e poi l'altro britannico Nick Thompson, il francese Jean-Baptiste Bernaz, gli svedes Wigfors e Myrgren, il kiwi Murdoch.br / Gli italiani galleggiano sul sessantesimo posto, con l'idea di puntare alla flotta Gold: 63° Michele Regolo (32-16-26-18), 64° Marco Gallo (23-12-BFD-8) e 67° Francesco Marrai (17-27-19-34).br / nbsp;br / strongStar/strongbr / Etoiles delle Star alla riscossa, anche qui i campioni si prendono la testa. Robert Scheidt e Bruno Prada (BRA) trovano la regolarità e volano al comando dopo 6 prove (13-7-13-2-2-2), davanti ai polacchi Kusnierevicz e Zycki (1-DNF-6-16-1-3) e agli statunitensi Mendelblatt e Faith (2-9-9-8-4-4), si fanno sotto Loof (quinto), Florent (sesto), Domingos (undicesimo), Rohart (dodicesimo).br / br / IL RITIRO DI PERCY E SIMPSONbr / Non di poco conto la notizia abbastanza clamorosa del ritiro dal campionato dell'equipaggio inglese Iain Percy e Andrew Simpson, a causa di un infortunio piuttosto grave alla schiena del timoniere. Medaglia d'oro a Pechino 2008, gli inglesi erano in testa a questo Mondiale, e con grande disappunto sono costretti a gettare la spugna: il campionato perde un punto di riferimento e ridisegna le proprie aspettative. La selezione per Londra 2012 (paese ospite) non è in discussione, ma secondo le prime reazioni degli atleti, il guaio fisico è grave e può mettere a repentaglio la possibilità stessa che Percy continui a navigare sulla Star. "Avevamo concluso un buon lato di poppa, quando Iain si è bloccato con la schiena: era in lacrime, impossibile continuare la gara. E' il secondo infortunio dopo quello alla caviglia nel campionato precedente. Spero che potremo tornare in barca, ma a questo punto non si può escludere niente", ha raccontato Simpson. Auguri di pronta guarigione al campione olimpico di Pechino, oro anche nel Finn a Sydney 2000. Certo che un fisico come il suo, imponente e muscoloso, deve aver sopportato innumerevoli tensioni nei lunghi anni di Finn e successivamente con la Star divenuta ben più fisica anche per i timonieri di quanto non fosse in passato, a seguito delle regole sul peso dei prodieri. Un fisico che deve rimettersi in sesto con tanta fisioterapia.br / nbsp;br / strongWindsurf RSX maschile/strongbr / L'israeliano Nimrod Maschich pare proprio fare sul serio, e imitare la connazionale Korsitz in testa al mondiale windsurf, dopo quattro regate (2-1-2-1) ha quattro punti di vantaggio sulla coppia di polacchi a pari punti: Miarczynsky (4-1-1-4) e Myszka (1-2-4-3), mentre quarto a il kiwi Tom Ashley. L'olandese Dorian Van Russelberghe (1-3-16-1) è settimo ma aspetta lo scarto per tornare molto in alto.br / Finalmente uno scatto d'orgoglio da Federico Esposito: l'azzurro risale parecchie posizioni grazie alla prima prova delle due odierne ed è 28° (12-27-5-19). Marcantonio Baglione 49°.br /

Commenti

spetzle (non verificato)

La gestione sportiva è disastrosa. Si, disastrosa, non nascondiamoci dietro ad un dito (Linares in Medal Race, e a anche quì gli errori di gestione della "cosa" iniziano ad assumere dimensioni notavoli). Vedremo alla fine del Campionato. Solo alla fine si tirano le somme, certo, ma il trend dal punto di vista quantitativo e qualitativo del movimento Olimpico Italiano è assolutamente negativo. Risultati scarsi, titoli non ne parliamo, ricambio zero... Ma nessuno, come in fondo tradizione F.I.V. (vecchia o nuova che sia) darà le dimissioni da lassù...