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19/05/2020 - 11:24

Aspettando il giro del mondo in solitario, e per sostituire le gare cancellate

Puntata al Grande Nord prima del Grande Sud!

I RACER OCEANICI FREMONO PER RIPARTIRE: PRIMA DEL VENDEE UNA REGATA AL CIRCOLO POLARE! - Svelata dalla classe IMOCA la Vendeée-Artique-Les Sables, triangolo di 3600 miglia tra Bretagna, Artico, Azzorre. Sarà l'unica regata prima del Giro ed è fondamentale per la qualifica di alcuni skipper. Tra gli 11 iscritti, 7 devono fare almeno 2000 miglia. Massima attenzione al tema sanitario. Si parte il 4 luglio: chi ci sarà e come seguirla

 

di Chritsophe Julliand

Come già accenato da Saily (leggi QUI), a causa dalla pandemia Covid-19, è stata cancellata The Transat CIC tra Brest e Charleston, così come la NY Vendée, transatlantica di ritorno, due prove valide per skipper e barche iscritti al prossimo Vendée Globe, il giro del mondo in solitario e senza scalo la cui partenza è stata confermata per il prossimo 8 novembre (leggi QUI).

A sostituire questi due eventi, la classe IMOCA ha svelato la regata che organizza per i primi di luglio. Si tratta di una regata in solitario riservata ai monoscafi di 60 piedi. La partenza è prevista da Les Sables d'Olonne il prossimo 4 luglio. Inedito il percorso di questa Vendée-Artique-Les Sables: un triangolo di 3.600 miglia che parte dal porto vandeano, risale fino all'Islanda per doppiare un way point sul circolo polare artico, prima di scendere di verso le Azzorre e di fare rotta di nuovo verso Les Sables d'Olonne.

A proposito di questa Artic Race, la cui lista dei concorrenti iscritti verrà chiusa ai primi di giugno, Jacques Caraes, direttore di regata anche del Vendée Globe ha dichiarato: "Sarà l'unica regata offshore, una prova sportiva e tecnica in solitario nella quale gli skipper potranno competere prima dell'inizio del Vendée Globe il prossimo 8 novembre. E' per questo motivo che è molto importante che si svolga questa regata. Dal punto di vista sportivo, i marinai devono navigare in configurazione solitaria. Tecnicamente, devono convalidare le modifiche apportate questo inverno in cantiere. Infine, darà a undici skippe l'opportunità di qualificarsi per il giro del mondo in solitario." Tra questi 11 concorrenti, 7 devono effettuare un percorso in solitario di 2.000 miglia (Alex Thomson, Nicolas Troussel, Sébastien Simon, Sébastien Destremau, Didac Costa, Conrad Colman e Louis Burton), altri 4 devono concludere l'equivalente di una transatlantica in solitario (Kojiro Shiraishi, Armel Tripon, Isabelle Joschke e Clément Giraud).

Ovviamente l'organizzazione della regata è conforme alle istruzioni riguardo la prevenzione e i vincoli definiti dalle autorità sui piano sanitario. Non ci sarà quindi alcun villaggio di partenza a Les Sables d'Olonne, né accoglienza del pubblico. I concorrenti sono invitati a raggiungere direttamente la linea di partenza in provinienza dal loro porto di origine. Prima della gara, i concorrenti dovranno sottoporsi a un test sierologico seguito da un rigoroso confinamento di cinque giorni. L'accoglienza all'arrivo potrebbe essere più flessibile se la situazione lo consente, ma, per il momento, il principio di precauzione richiede rigore e un'organizzazione incentrata su sport, sicurezza e comunicazione digitale al 100%.

Sezione ANSA: 
Saily - Altomare

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