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28/11/2011 - 13:49

vela invernale

Palermo a vela
nel week-end

!--paging_filter--Altre due prove nel Campionato Autunnale organizzato dal centro Universitario Sportivo per i Minialtura nel Golfo di Palermo. E a seguire le barche più grandi per il Campionato Autunnale di Altura organizzato dal CUS Palermo!--break--br / br / nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;br / nbsp;br / strongAUTUNNALE NORTH SAILS 2011 MINIALTURA/strongbr / Altre due prove nel Campionato Autunnale organizzato dal centro Universitario Sportivo per i Minialtura nel Golfo di Palermo. Di nuovo una giornata estiva con vento leggero. Oggi Alberto Wolleb sembra aver ricaricato le pile dopo le batoste della scorsa settimana. Sa pure che con la possibilità dello scarto alla quarta prova può fare un grande salto in avanti in classifica generale. Il team della North, d'altro canto, non vuole perdere la leadership e sa che occorre marcare stretto Brera Hotels a costo di non occuparsi del resto della agguerritissima flotta.br / nbsp;br / Alla prima bava di vento si piazza il campo di regata. Brera Hotels e North Sails-V Technologies cercano il varco migliore per viaggiare in aria pulita subito dopo la partenza. Le barche si dividono sul campo di regata. E' guerra tra i tattici: il nazionale Angilella è al fianco di Filippo La Mantia mentre Francesco Costa è l'aiutante di battaglia di Alberto Wolleb. I due studiano ogni refola mantenendo le barche su rotte diverse. La flotta viaggia molto compatta, poi nel secondo lasco Angilella manda North Sails - V Technology sul lato destro del campo a cercare una lay- line estrema. Lo segue solo Riccardo Turco su Adrenalina. La mossa sembra azzeccata, se il vento non salta Filippo La Mantia stravincerà la prova. Ma il favore del vento passa a Brera Hotels su cui Francesco Costa aveva imposto una rotta più centrale e meno rischiosa. North Sails - V Technology si ritrova quinta ma non si arrende. Inizia la rimonta e metro dopo metro si riporta alle spalle di Brera Hotels, chiudendo in quest'ordine la prova.br / nbsp;br / Nella seconda prova la lotta è più serrata. Stavolta North Sails - V Technology non sbaglia nulla, ma l'assetto della barca , per queste ariette, sembra non essere ottimale. La barca non è così potente come la settimana scorsa, c'è sicuramente qualcosa ancora da ottimizzare. Wolleb prende il comando da metà gara in poi e poi prosegue controllando il resto della flotta ed aggiudicandosi la prova.br / nbsp;br / In classifica generalenbsp; North Sails - V Technology mantiene la testa , ma Brera Hotels è ora ad un punto. Al terzo posto sempre brillante il comportamento e la posizione sul podio di Isola nel Vento (Marenco-Caldara-Di Lorenzo). Il campionato dal prossimo Sabato 3 dicembre è come se iniziasse di nuovo. Maurizio D'Amico sullo Zip 25 Chesivuoldire resta nelle zone alte della classifica, pronto a dire la sua appena ci saranno le condizioni ottimali per il progetto Inzerillo-Albeggiani. Si attesta ai piani alti il trapanese luigi Ciaravino. Risalgono piano piano i catanesi guidati da Cesare Del'Aria su Jhaplin 007.br / nbsp;br / strongALTURA/strongbr / Dopo i Minialtura domenica scendono in acqua le barche più grandi per il Campionato Autunnale di Altura organizzato dal CUS nel Golfo di Palermo. Giornata calda con grande insolazione che fa da viatico ad una leggera brezza.br / nbsp;br / Appena si giunge a 6 nodi di intensità il Comitato da il via ai segnali della prima prova.nbsp; Nessuno cede spazio, la flotta si lancia compatta sulla linea di partenza. Ne pagano le spese Curaddau, X41 affidato per l'occasione a Michele Valenti, e Cochina, First 40 di Giorgio Fabbri. Curaddau rientra dall'estremo destro e forza al massimo per rimontare. La flotta va tutta sul lato destro, Valenti si lancia sul lato sinistro. Ma il vento è disteso uniformemente ed alla prima boa il distacco non si riduce. Alla testa della flotta va Athanor, con Paolo Bordogna al timone, Gabriele Bruni alla tattica e Massimo Barranco, che si allena a Palermo quando non regata a Napoli con il suo X41, alla randa.nbsp; Nerina, barca che corre con i colori della Marina Militare, con al timone il giovanissimo Antonio Saporito, contrasta il passo del bergamasco, ma deve guardarsi da Acchiappasogni, Grand Soleil 40, affidato all'altrettanto giovane Giuseppe Polizzoti ed ad un nutrito gruppo di giovani velisti del Lauria coordinati da Giuseppe "Paletta" Leonardi. Le posizioni cambiano ad ogni boa, si rivede Curaddau, che, forte della sua mole, risale il gruppo, riprendendosi la testa ma non con abbastanza distacco per i calcoli del tempo compensato. La prova va a Paolo Bordogna, quindi Giovanni Lo Bue che con la sua Weltanshauung First 35, mantiene con costanza inalterati i distacchi dalle barche di misura superiore. Terzo Acchiappasogni.br / nbsp;br / Si riparte immediatamente. Stavolta Michele Valenti non si fa sorprendere, anzi in partenza prende la linea sul battello del Comitato e butta fuori in un sol colpo Acchiappasogni, Nerina e Julies e Jiim. Questi sono costretto a virare, strambare e rimettersi in coda al gruppo. Curaddau si invola, Nerina ed Acchiappasogninbsp; fanno il massimo per riprenderla. Il compenso dei tempi darà la vittoria a Michele Valenti, quindi Acchiappasogni al termine di una grande rimonta, terzo Athanor.br / nbsp;br / Al termine della seconda giornata del campionato Acchiappasogni va in testa alla classifica generale. Si conferma l'ottimo lavoro svolto dall'allenatore Marco Bruni, che ha voluto coinvolgere i suoi migliori atleti delle derive nell'esperienza della vela d'altura, nondimeno l'impegno di Giuseppe Leonardi che deve coordinare in acqua un team così giovane, quindi lo sforzo di tutto il Lauria che sta scommettendo su questo gruppo di lavoro. Al secondo posto si assesta Gianni Lo Bue, che fa della continuità il suo punto di forza, quindi Curaddau. Dalla prossime prove del 4 Dicembre si conteggerà lo scarto del peggior risultato e la classifica generale verrà sicuramente rivoluzionata, permettendo sicuramente al Bad 37, progetto di Inzerillo ed Albeggiani affidato a Maurizio D'Amico, ed ad Athanor di andare ad occupare posizioni più consone al livello dell'equipaggio e della imbarcazione.br / br / nbsp;br /

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO_____________________________________________________________________ Sono Carmelo Caldara, armatore del Platu 25 Isola del Vento-Porgy iscritto al campionato autunnale di minialtura che si svolge nel Golfo di Palermo organizzato dal centro Universitario Sportivo. Desidero segnalare che il il sig. Francesco Macaluso, redattore dell’articolo pubblicato sulla vostra rivista, ha volutamente rappresentato in maniera “fantasiosa” e personalissima lo svolgimento delle prove svolte nella giornata di sabato 26 novembre, non tenendo conto di quanto effettivamente successo e del suoi riflessi sulla classifica finale parziale. Denuncio il comportamentodeontologicamente scorretto del redattore e invito codeste riviste a chiedere allo stesso una rettifica dell’articolo, che tenga conto di quanto successo e della classifica. Questo anche a tutela delle vostre testate giornalistiche. Cordialità Carmelo Caldara ________________________________________________________________________________NOSTRA RIPOSTA___________________________________________________________ Gentile Carmelo Caldara, grazie della segnalazione, Francesco Macaluso in effetti è l'estensore di un comunicato stampa largamente ripreso in questo articolo. Non entriamo nel merito delle sue considerazioni, semplicemente rileviamo e integriamo nel resoconto il brillante 3° posto occupato da Isola nel Vento. E con l'occasione, buon vento. La redazione di Saily.it