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29/01/2015 - 13:30
Vela olimpica e paralimpica a Miami - Day 3
Vela olimpica e paralimpica a Miami - Day 3
Marco & Marta
Sognare si può
Sognare si può
Marco Gualandris e Marta Zanetti sono i velisti paralimpici azzurri a Miami in Coppa del Mondo. E stanno andando fortissimo: secondi dopo 8 prove, con due vittorie di manche, compresa l’ultima disputata. Sul podio ai Mondiali 2913 e 2014, la loro crescita li mette in corsa per una medaglia a Rio 2016… Grandi Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri tornano al comando sul Nacra 17. Tutte le classifiche – FOTO E VIDEO
Non solo Vittorio & Silvia a Miami (i due atleti della polizia Penitenziaria sono al comando nel catamarano misto Nacra 17): occhi (e cuore) sono anche su Marco Gualandris e Marta Zanetti, equipaggio paralimpico ormai stabilmente in zona podio sulla difficile classe Skud 18. Marco (bergamasco) e Marta (triestina), che di recente sono entrati nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, grazie all’accordo che il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) ha raggiunto con le Forze Armate, sono in piena maturità sportiva. Lo scorso anno medaglia di bronzo al Mondiale di Halifax (una conferma dell’argento 2013), che è valso loro anche la qualifica paralimpica per i Giochi di Rio 2016, sempre ai vertici anche in Coppa del Mondo. Coraggiosi, innamorati della vela, agonisti al punto giusto. Decisamente due personaggi e due atleti da seguire con attenzione, è quello che faremo da oggi in poi, anche dopo Miami.
Il Day 3 ha visto anche il ritorno prepotente al comando della classifica Nacra 17 di Vitto e Silvia: i due neo atleti della Polizia Penitenziaria, che qui a Miami sono “defender” dell’oro conquistato lo scorso gennaio, stanno dando una dimostrazione di forza che sulle classi olimpiche non è mai scontata. Basta guardare i piazzamenti di manche di tutta la flotta: è un confronto durissimo, al centimetro. E c’è da immaginare che sarà così fino alla Medal Race di Rio 2016… Pronti a grandi emozioni? La certezza è che Vittorio e Silvia saranno lassù a regalarcele.
Su questo Day 3 potete vedere qui sotto il video riassunto e leggere il report della FIV. Nei prossimi giorni interviste agli azzurri e altri contributi video da Miami.
VIDEO MIAMI DAY 3 HIGHLIGHTS
IL REPORT DELLA GIORNATA
Vento molto instabile ieri nella Baia di Biscayne per la terza giornata dell’ISAF Sailing World Cup di Miami, la kermesse delle classi olimpiche e paralimpiche giunta a metà del percorso (domani la conclusione per le tre classi paralimpiche 2.4, Sonar e Skud, sabato per le dieci olimpiche con le Medal Races riservate ai top ten delle rispettive classifiche).
Una giornata intensa e carica di emozioni, che ha avuto in Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri i protagonisti: i due azzurri si sono portati al comando della classifica dei Nacra 17, la classe del catamarano per equipaggi misti uomo-donna, dopo tre prove ricche di colpi di scena a causa delle difficoltà nell’interpretare il campo di regata. Bene anche il giovane Daniele Benedetti, che continua a mantenersi tra i migliori della tavola a vela RS:X, e Marco Gualandris e Marta Zanetti (Skud 18), sempre secondi in classifica.
Nacra 17 (49 barche, 9 prove disputate)
Giornata ricca di emozioni per il catamarano olimpico, con tutti i migliori della classifica che incappano in una serie di risultati negativi nelle tre prove disputate ieri e gli azzurri Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri che ne approfittano per portarsi al comando della graduatoria (2-2-4-31-3-10-14-12-3) con un punto di vantaggio sugli inglesi Saxton-Groves. Lorenzo Bressani-Giovanna Micol mantengono la decima posizione, mentre Federica Salvà e Francesco Bianchi sono 27mi.
49er (58 barche, 9 prove disputate)
Grande battaglia anche nella Gold fleet del doppio acrobatico, con due equipaggi appaiati in testa, gli inglesi Pink-Bithell e gli australiani Turner-Jensen. Gli azzurri: Ruggero Tita-Giacomo Cavalli, terzi nella seconda prova del giorno, sono 15mi (14-6-5-11-4-23-23-3-17), Luca e Roberto Dubbini 20mi e Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti 25mi. Nella Silver fleet, Stefano Cherin-Andrea Tesei sono terzi e Jacopo Plazzi-Umberto Molineris quinti.
49er FX (40 barche, 9 prove disputate)
Il secondo posto nell’ultima prova del giorno consente a Giulia Conti-Francesca Clapcich di mantenere la 13ma posizione (DNC-16-12-29-2-8-27-25-2) della classifica che ha nelle neozelandesi Maloney-Meech le leader sempre più incontrastate; secondo posto per le brasiliane Soffiatti Grael-Kunze, terzo per le olandesi Keijzer-Blom.
RS:X M (66 tavole, 9 prove disputate)
Un’altra giornata eccellente per i giovani azzurri della tavola a vela maschile: Daniele Benedetti mantiene la quinta posizione della classifica generale (5-4-5-1-21-3-6-16-4), mentre Mattia Camboni si aggiudica un’altra prova, la seconda della serie, ed è 14mo (11-17-3-7-1-19-21-1-11), a soli sette punti dalla top ten; 29mo posto per Marco Baglione e 32mo per Federico Esposito.
RS:X F (37 tavole, 8 prove disputate)
Giornata perfetta per l’inglese Bryony Shaw, che allunga sulle avversarie grazie ai parziali 1-2-1: Flavia Tartaglini si mantiene quinta (2-3-7-11-10-14-4-10), Laura Linares è 12ma, mentre Marta Maggetti (ieri un quinto) è 15ma e Veronica Fanciulli 21ma.
Finn (40 barche, 6 prove disputate)
L’azzurro Michele Paoletti guadagna due posizioni ed è 12mo (15-6-16-14-8-12), mentre Giorgio Poggi è 18mo nella classifica che vede al comando il solito inglese Giles Scott, incalzato dall’australiano Lilley e dal greco Mitakis, ieri super con due vittorie nelle due prove disputate. 32ma posizione per Lanfranco Cirillo.
Laser Standard (111 barche, 7 prove disputate)
Nella giornata in cui il brasiliano Scheidt cede la testa della classifica all’australiano Wearn, gli italiani del Laser occupano la 26ma posizione con Marco Gallo (20-17-3-42-13-4-51), la 28ma con Giovanni Coccoluto, la 41ma con Spadoni, la 42ma con Francesco Marrai e la 49ma con Michele Benamati.
Laser Radial (80 barche, 6 prove disputate)
La danese Rindom è sempre al comando, seguita dall’irlandese Murphy e dalla belga Van Acker: Silvia Zennaro guadagna due posizioni ed è 20ma (6-10-14-15-18-29), mentre Laura Cosentino è 32ma, Joyce Floridia 35ma e Martha Faraguna 39ma.
470 M (45 barche, 6 prove disputate)
Grazie a una giornata eccellente (3-1), gli inglesi Patience-Willis si riportano al comando della classifica, mentre gli unici due equipaggi italiani in acqua a Miami occupano la 25ma (Simon Sivitiz Kosuta-Jas Farneti) e la 36ma piazza (Matteo Pilati-Francesco Rubagotti).
470 F (31 barche, 6 prove disputate)
Due vittorie di giornata e primo posto in classifica consolidato per le neozelandesi Aleh-Powrie, seguite dalle inglesi Mills-Clark e Weguelin-McIntyre. Le azzurre: Roberta Caputo-Alice Sinno sono 22me ed Elena Berta-Giulia Paolillo 25me.
Skud 18 (8 barche, 6 prove disputate)
Marco Gualandris e Marta Zanetti chiudono la giornata con un’altra vittoria parziale, la seconda di questa World Cup di Miami, e sono sempre secondi (4-4-1-2-5-1), a due punti dagli australiani Fitzgibbon-Tesch e davanti agli inglesi Rickham-Birrell.
http://www.sailing.org/worldcup/home.php
CHI SONO MARCO GUALANDRIS E MARTA ZANETTI
MARCO E MARTA PRIMA DI LONDRA 2012
Non solo Vittorio & Silvia a Miami (i due atleti della polizia Penitenziaria sono al comando nel catamarano misto Nacra 17): occhi (e cuore) sono anche su Marco Gualandris e Marta Zanetti, equipaggio paralimpico ormai stabilmente in zona podio sulla difficile classe Skud 18. Marco (bergamasco) e Marta (triestina), che di recente sono entrati nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, grazie all’accordo che il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) ha raggiunto con le Forze Armate, sono in piena maturità sportiva. Lo scorso anno medaglia di bronzo al Mondiale di Halifax (una conferma dell’argento 2013), che è valso loro anche la qualifica paralimpica per i Giochi di Rio 2016, sempre ai vertici anche in Coppa del Mondo. Coraggiosi, innamorati della vela, agonisti al punto giusto. Decisamente due personaggi e due atleti da seguire con attenzione, è quello che faremo da oggi in poi, anche dopo Miami.
Il Day 3 ha visto anche il ritorno prepotente al comando della classifica Nacra 17 di Vitto e Silvia: i due neo atleti della Polizia Penitenziaria, che qui a Miami sono “defender” dell’oro conquistato lo scorso gennaio, stanno dando una dimostrazione di forza che sulle classi olimpiche non è mai scontata. Basta guardare i piazzamenti di manche di tutta la flotta: è un confronto durissimo, al centimetro. E c’è da immaginare che sarà così fino alla Medal Race di Rio 2016… Pronti a grandi emozioni? La certezza è che Vittorio e Silvia saranno lassù a regalarcele.
Su questo Day 3 potete vedere qui sotto il video riassunto e leggere il report della FIV. Nei prossimi giorni interviste agli azzurri e altri contributi video da Miami.
VIDEO MIAMI DAY 3 HIGHLIGHTS
IL REPORT DELLA GIORNATA
Vento molto instabile ieri nella Baia di Biscayne per la terza giornata dell’ISAF Sailing World Cup di Miami, la kermesse delle classi olimpiche e paralimpiche giunta a metà del percorso (domani la conclusione per le tre classi paralimpiche 2.4, Sonar e Skud, sabato per le dieci olimpiche con le Medal Races riservate ai top ten delle rispettive classifiche).
Una giornata intensa e carica di emozioni, che ha avuto in Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri i protagonisti: i due azzurri si sono portati al comando della classifica dei Nacra 17, la classe del catamarano per equipaggi misti uomo-donna, dopo tre prove ricche di colpi di scena a causa delle difficoltà nell’interpretare il campo di regata. Bene anche il giovane Daniele Benedetti, che continua a mantenersi tra i migliori della tavola a vela RS:X, e Marco Gualandris e Marta Zanetti (Skud 18), sempre secondi in classifica.
Nacra 17 (49 barche, 9 prove disputate)
Giornata ricca di emozioni per il catamarano olimpico, con tutti i migliori della classifica che incappano in una serie di risultati negativi nelle tre prove disputate ieri e gli azzurri Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri che ne approfittano per portarsi al comando della graduatoria (2-2-4-31-3-10-14-12-3) con un punto di vantaggio sugli inglesi Saxton-Groves. Lorenzo Bressani-Giovanna Micol mantengono la decima posizione, mentre Federica Salvà e Francesco Bianchi sono 27mi.
49er (58 barche, 9 prove disputate)
Grande battaglia anche nella Gold fleet del doppio acrobatico, con due equipaggi appaiati in testa, gli inglesi Pink-Bithell e gli australiani Turner-Jensen. Gli azzurri: Ruggero Tita-Giacomo Cavalli, terzi nella seconda prova del giorno, sono 15mi (14-6-5-11-4-23-23-3-17), Luca e Roberto Dubbini 20mi e Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti 25mi. Nella Silver fleet, Stefano Cherin-Andrea Tesei sono terzi e Jacopo Plazzi-Umberto Molineris quinti.
49er FX (40 barche, 9 prove disputate)
Il secondo posto nell’ultima prova del giorno consente a Giulia Conti-Francesca Clapcich di mantenere la 13ma posizione (DNC-16-12-29-2-8-27-25-2) della classifica che ha nelle neozelandesi Maloney-Meech le leader sempre più incontrastate; secondo posto per le brasiliane Soffiatti Grael-Kunze, terzo per le olandesi Keijzer-Blom.
RS:X M (66 tavole, 9 prove disputate)
Un’altra giornata eccellente per i giovani azzurri della tavola a vela maschile: Daniele Benedetti mantiene la quinta posizione della classifica generale (5-4-5-1-21-3-6-16-4), mentre Mattia Camboni si aggiudica un’altra prova, la seconda della serie, ed è 14mo (11-17-3-7-1-19-21-1-11), a soli sette punti dalla top ten; 29mo posto per Marco Baglione e 32mo per Federico Esposito.
RS:X F (37 tavole, 8 prove disputate)
Giornata perfetta per l’inglese Bryony Shaw, che allunga sulle avversarie grazie ai parziali 1-2-1: Flavia Tartaglini si mantiene quinta (2-3-7-11-10-14-4-10), Laura Linares è 12ma, mentre Marta Maggetti (ieri un quinto) è 15ma e Veronica Fanciulli 21ma.
Finn (40 barche, 6 prove disputate)
L’azzurro Michele Paoletti guadagna due posizioni ed è 12mo (15-6-16-14-8-12), mentre Giorgio Poggi è 18mo nella classifica che vede al comando il solito inglese Giles Scott, incalzato dall’australiano Lilley e dal greco Mitakis, ieri super con due vittorie nelle due prove disputate. 32ma posizione per Lanfranco Cirillo.
Laser Standard (111 barche, 7 prove disputate)
Nella giornata in cui il brasiliano Scheidt cede la testa della classifica all’australiano Wearn, gli italiani del Laser occupano la 26ma posizione con Marco Gallo (20-17-3-42-13-4-51), la 28ma con Giovanni Coccoluto, la 41ma con Spadoni, la 42ma con Francesco Marrai e la 49ma con Michele Benamati.
Laser Radial (80 barche, 6 prove disputate)
La danese Rindom è sempre al comando, seguita dall’irlandese Murphy e dalla belga Van Acker: Silvia Zennaro guadagna due posizioni ed è 20ma (6-10-14-15-18-29), mentre Laura Cosentino è 32ma, Joyce Floridia 35ma e Martha Faraguna 39ma.
470 M (45 barche, 6 prove disputate)
Grazie a una giornata eccellente (3-1), gli inglesi Patience-Willis si riportano al comando della classifica, mentre gli unici due equipaggi italiani in acqua a Miami occupano la 25ma (Simon Sivitiz Kosuta-Jas Farneti) e la 36ma piazza (Matteo Pilati-Francesco Rubagotti).
470 F (31 barche, 6 prove disputate)
Due vittorie di giornata e primo posto in classifica consolidato per le neozelandesi Aleh-Powrie, seguite dalle inglesi Mills-Clark e Weguelin-McIntyre. Le azzurre: Roberta Caputo-Alice Sinno sono 22me ed Elena Berta-Giulia Paolillo 25me.
Skud 18 (8 barche, 6 prove disputate)
Marco Gualandris e Marta Zanetti chiudono la giornata con un’altra vittoria parziale, la seconda di questa World Cup di Miami, e sono sempre secondi (4-4-1-2-5-1), a due punti dagli australiani Fitzgibbon-Tesch e davanti agli inglesi Rickham-Birrell.
http://www.sailing.org/worldcup/home.php
CHI SONO MARCO GUALANDRIS E MARTA ZANETTI
MARCO E MARTA PRIMA DI LONDRA 2012
Lorenza (non verificato)