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29/01/2016 - 12:30
Sailors do it better
Sailors do it better
Due laseristi salvano
Naufrago di jet-ski
Naufrago di jet-ski
E’ accaduto in Australia durante un open day degli sport del mare: due adolescenti a bordo di un Laser hanno trovato e salvato un adulto caduto da un jet-ski da ore e quasi in ipotermia. Ecco la storia e i protagonisti
Ed Fuggle e Ben Brunton, due adolescenti di Rye, località australiana sulla penisola di Mornington, stato del Victoria, sono assurti agli onori (è il caso di dire) della cronaca per aver trascorso l’Australia Day, dedicato alla promozione della nautica, al rocambolesco salvataggio della vita di un naufrago.
Il Rye Yacht Club è uno dei 68 circoli velici del Victoria che sostengono Discover Sailing, un'iniziativa dei circoli velici in tutta l'Australia per offrire un'esperienza di navigazione gratuita per il pubblico. Nel celebre Australia Day, il Rye Yacht Club ha aperto le proprie porte e per un giorno dell’iniziativa, ma in breve le condizioni meteo sono peggiorate costringendo a sospendere le attività promozionali.
Un appassionato di jet ski uscito al mattino è stato sorpreso dal rapido peggioramento dello stato del mare e dell’aumento del vento, è stato colpito da un onda e buttato giù il suo jet ski, non è più riuscito a raggiungerlo e a risalire, restando pertanto in mare aperto da solo per alcune ore, iniziando a soffrire di ipotermia.
I due adolescenti, Ed Fuggle e Ben Brunton, volontari del club per il giorno dedicato a Discover Sailing, proprio nel pomeriggio hanno deciso di prendere un Laser e uscire in doppio per divertirsi col vento fresco, visto che l'evento era giunto al termine.
Qui la fortuna ha avuto la sua parte. Mentre navigavano i due, per caso, hanno avvistato l'uomo in acqua. Uno dei ragazzi nuotato verso di lui e dopo aver realizzato la situazione ha chiamato il suo compagno per ottenere aiuto. L’altro giovane velista ha scuffiato il Laser, sapendo che questo avrebbe attirato l’attenzione della barca di sicurezza del Rye Yacht Club. Infatti il team di sicurezza è arrivato rapidamente e sono stati in grado di portare a riva il naufrago e fornire un primo soccorso fino all'arrivo dell'ambulanza.
Michael Vandertop, il Commodoro dello Yacht Club Rye, ha dichiarato: "E 'stata una combinazione di buon processo decisionale da parte dei ragazzi e di efficace coordinamento della squadra di soccorso del Club che ha consentito che questa potesse diventare una storia di successo. Se c'è qualcosa da imparare da questa esperienza è quella di essere sempre sicuri di prendere le precauzioni di sicurezza giuste ogni volta che si esce in acqua. Di questo fa parte informare le persone su dove si sta andando, per quanto tempo si intende stare fuori, come indossare sempre l'abbigliamento adeguato e controllare le previsioni del tempo in anticipo. Siamo lieti che sia andato tutto bene."
Anche i paramedici e la polizia hanno elogiato i due ragazzi per la loro rapidità di pensiero in quello che avrebbe potuto facilmente essere una tragedia. E’ stato ipotizzato che se i ragazzi avessero trovato il naufrago dopo altri 10 minuti, la sua sorte avrebbe potuto essere segnata.
Il CEO di Yachting Victoria, Steve Walker, ha aggiunto: "Siamo molto orgogliosi di questi due giovani velisti che hanno mostrato le loro competenze e capacità, sviluppate attraverso la vela, e sono stati in grado di applicarle a questo salvataggio."
Ed Fuggle e Ben Brunton, due adolescenti di Rye, località australiana sulla penisola di Mornington, stato del Victoria, sono assurti agli onori (è il caso di dire) della cronaca per aver trascorso l’Australia Day, dedicato alla promozione della nautica, al rocambolesco salvataggio della vita di un naufrago.
Il Rye Yacht Club è uno dei 68 circoli velici del Victoria che sostengono Discover Sailing, un'iniziativa dei circoli velici in tutta l'Australia per offrire un'esperienza di navigazione gratuita per il pubblico. Nel celebre Australia Day, il Rye Yacht Club ha aperto le proprie porte e per un giorno dell’iniziativa, ma in breve le condizioni meteo sono peggiorate costringendo a sospendere le attività promozionali.
Un appassionato di jet ski uscito al mattino è stato sorpreso dal rapido peggioramento dello stato del mare e dell’aumento del vento, è stato colpito da un onda e buttato giù il suo jet ski, non è più riuscito a raggiungerlo e a risalire, restando pertanto in mare aperto da solo per alcune ore, iniziando a soffrire di ipotermia.
I due adolescenti, Ed Fuggle e Ben Brunton, volontari del club per il giorno dedicato a Discover Sailing, proprio nel pomeriggio hanno deciso di prendere un Laser e uscire in doppio per divertirsi col vento fresco, visto che l'evento era giunto al termine.
Qui la fortuna ha avuto la sua parte. Mentre navigavano i due, per caso, hanno avvistato l'uomo in acqua. Uno dei ragazzi nuotato verso di lui e dopo aver realizzato la situazione ha chiamato il suo compagno per ottenere aiuto. L’altro giovane velista ha scuffiato il Laser, sapendo che questo avrebbe attirato l’attenzione della barca di sicurezza del Rye Yacht Club. Infatti il team di sicurezza è arrivato rapidamente e sono stati in grado di portare a riva il naufrago e fornire un primo soccorso fino all'arrivo dell'ambulanza.
Michael Vandertop, il Commodoro dello Yacht Club Rye, ha dichiarato: "E 'stata una combinazione di buon processo decisionale da parte dei ragazzi e di efficace coordinamento della squadra di soccorso del Club che ha consentito che questa potesse diventare una storia di successo. Se c'è qualcosa da imparare da questa esperienza è quella di essere sempre sicuri di prendere le precauzioni di sicurezza giuste ogni volta che si esce in acqua. Di questo fa parte informare le persone su dove si sta andando, per quanto tempo si intende stare fuori, come indossare sempre l'abbigliamento adeguato e controllare le previsioni del tempo in anticipo. Siamo lieti che sia andato tutto bene."
Anche i paramedici e la polizia hanno elogiato i due ragazzi per la loro rapidità di pensiero in quello che avrebbe potuto facilmente essere una tragedia. E’ stato ipotizzato che se i ragazzi avessero trovato il naufrago dopo altri 10 minuti, la sua sorte avrebbe potuto essere segnata.
Il CEO di Yachting Victoria, Steve Walker, ha aggiunto: "Siamo molto orgogliosi di questi due giovani velisti che hanno mostrato le loro competenze e capacità, sviluppate attraverso la vela, e sono stati in grado di applicarle a questo salvataggio."
Romano Less (non verificato)