Tre le regate disputate, sotto una pioggia fastidiosa e vento di levante

Proseguono le prove del 40° Campionato invernale del capoluogo partenopeo. Le tre regate del weekend sono state dominate da Le Coq Hardy di Maurizio Pavesi. Ottime prove anche per Scugnizza di Enzo De Blasio, con Paolo Cian alla tattica.

Week end impegnativo per la flotta del 40 Campionato Invernale di Napoli, che, spinta da un vento di levante e bagnata da una pioggia fastidiosa ha disputato tre regate.

Recuperato sabato il trofeo Camardella, domenica, dopo la prova prevista da calendario, organizzata dal Circolo Nautico Posillipo, il vento, in beffa alle previsioni, salito da 6 a 15 kt, ha consentito di recuperare anche la “Coppa De Pinedo” della Accademia Aeronautica e Marina Militare.

Trionfatore delle due giornate di vela è certamente Le Coq Hardy di Maurizio Pavesi;
 Vince! Vince! Vince! incede sicuro in boa ed all’arrivo, dimostra la sua bravura.
 Vince anche il trofeo challenger istituito da quest’anno dal Capo di Stato Maggiore della Marina Militare al primo overall della Coppa De Pinedo. 
Bene Raffica di Pasquale Orofino, che porta a casa due secondi ed un terzo posto.
 Certamente non in forma Malafemmina che, imprecisa in qualche manovra, sale sul podio solo due volte, ritirando un argento ed un bronzo.
In splendida forma Pragma, il first 36.7 di Carla De Martino; Sabato, affidate ad Alberto Grippo tattica e scotte, vola all’arrivo 5^ in tempo reale e vince in classe 0-3.


La soddisfazione di Paolo Cian
Bravi, grintosi, concentrati ed ancora entusiasti del risultato del giorno prima, i ragazzi di Pragma fanno bene anche da soli, e chiudono con un buon terzo piazzamento domenica.

Se sabato Scugnizza di Enzo De Blasio del podio non ha sentito neppure l’odore, non vi è dubbio che Domenica il suo team è sceso in acqua per vincere, e l’ha fatto. Due su due. È contento Paolo Cian, tattico di questo NM 38 giunto a Napoli lo scorso Novembre.: “Ieri la regata per noi è finita a 500 mt dalla boa di bolina. Abbiamo regatato troppo nel mezzo del campo di regata e alla prima boa di bolina ormai eravamo troppo indietro per recuperare. Ancora abbiamo da lavorare su come centrare la barca con poco vento e onda, condizione che soffre molto, invece non abbiamo nessuna difficoltà con vento che vede equipaggio su bordo. Finalmente anche l’equipaggio comincia ad affiatarsi, ed Enzo è sempre molto concentrato”, ha commentato Paolo.

Si esprime sempre molto bene Vlag di Salvatore Casolaro in condizioni di poco vento, ma dimostra di essere temibile anche in condizioni più spinte. Due secondi piazzamenti per il chicco sailing team.
Un terzo ed un secondo per l’equipaggio di Carlo e Marco Varelli. Anche Speady Gonzales di Maurizio Mendia, con un bronzo, riesce a salire sul podio questo fine settimana.
In classe 4-5 confronto serratissimo fra Cos’è pazz di Paolo Disa, che vince due prove, e Suakin di Francesco Golia, che con due secondi posti ed un primo nella 6^ prova scalza Nimar II di Francesco Forte dalla seconda posizione della classifica generale del gruppo.
Nei minialtura è l’Accademia Aeronautica a vincere con Sparviero, ma è George della LNI sez di Napoli che si fa notare; Lo sport boat seguito in questa seconda tranche di Campionato da Nando Colannino, nella prima, Cristiano Panada, e che vede a bordo i ragazzi della agonistica laser, ha stupito arrivando primo over all alla boa di bolina, nella coppa De Pinedo. Si sono alternati al terzo posto White Magic e Garopera rispettivamente di Roberto D’angerio e Massimiliano Cappa.
Antonella Panella