il mio pur colorito commento polemico, alla luce di quanto evidenziato e documentato (da lettore, n.b., io lettore, tu giornalista...)non mi sembra per nulla gratuito, ma, se così appare, chiedo scusa a tutti: non era affatto mia intenzione fare polemica gratuita, anzi! Esattamente il contrario!
Cito e sottolineo: "Lars è stato olimpico e poi, dopo l'incidente, avrebbe potuto fare le Paralimpiadi invece ha scelto un'altra vela". APPUNTO. Credo stia tutto qui, ma certo al cospetto di perle di saggezza come:
"fare l'atleta paralimpico - esattamente come un olimpico - e' una scelta, non un obbligo" non posso che inchinarmi e condividere con lei un così alto esempio di sportività!
Caro non misterioso Colivicchi, mi dica: il sig. Smith è tetraplegico, paraplegico o cosa? Cammina da solo o no? In barca ce le mette da solo le chiappe o ha bisogno di un chiamiamolo 'aiutino'?
E con ciò, tranquillo, cazzato a ferro la saluto e non la importunerò più.
Collegamento permanente,
03/10/2016 16:11