Da quanto ho capito la cosa che ha messo veramente in difficoltà i regatanti non è stata l'intensità del vento, ma il tipo di onda che si è venuta a formare in quelle condizioni con il vento in direzione quasi opposta alla corrente in discesa del fiume.
Gli alberi si sono rotti (un terzo della flotta) soprattutto per il basso fondale, dai 2,5 ai quattro metri. Ho sentito che anche in questo caso si è parlato di inesperienza degli equipaggi, effettivamente non mi risultata che facciamo allenamenti per evitare che una barca vada a 180°.
Mi permetto di muovere qualche riserva sulla sicurezza "totale". Ho visto barche venire a terra solo con il fiocco senza mezzi di scorta. Molto, ma molto, più grave ho visto come mezzi di assistenza dei motoscafi di vetroresina. Non mi risulta che sia il mezzo ottimale per fare assistenza a delle derive.
Collegamento permanente,
03/10/2016 16:10