Come sempre le grandi potenze manovrano sotto banco tramite i media che poi sono in mano sempre a loro, cioè a politica ed economia, tutto si sacrifica sull'altare del dio denaro , anche una nazione un popolo. Mi ricodo che nel 1975 mi trovavo al Cape Town in piena Appartede e dove tutto scorreva regolare, nero e bianco lavoravano in sieme senza grossi problemi ma questo ai politici non andava bene e così invece di fare cambiamenti lenti tutto è stato veloce con le conseguenze che conosciamo, non ultima vedi i balcani. Rimane sempre vero che l'uomo non può manovrare un terremoto, un ciclone, uno zunami, la natura, ma tutto il resto che accade si, è sempre manovrato dall'uomo come questa lunga crisi, a chi giova non si sa ma è stata voluta e forse ora anche sfuggita dal controllo. Non si menzionano le spese inutili di questa Europa e quanto costa a noi cittadini, prima un pò a Strasburgo, poi " cambio di dama" si porta tutto a Bruxell e come diceva il grande Toto " ed io pago". La storia va avanti cambiano i sistemi, una volta si andava in piazza Venezia, oggi il balcone te lo portano direttamente a casa attraverso i media ed il popolo rimane sempre..............."bue" o meglio gregge di pecore come diceva Alekos Panagulis. ciao