anch'io credo che la riforma vada nella direzione giusta, ed allo stesso tempo ritengo che alcune sue parti siano migliorabili, come quella dell' età , certo avere 75 anni oggi non significa per forza essere bolliti quello che si deve evitare sono le rendite di posizione cioè occupare la stessa poltrona per troppi anni costituendo di fatto un regno che chiude al porta ad ogni successione se non per morte la quale quando sopraggiunge trova il vuoto e costringe a ricominciare da capo senza alcun passaggio di consegne perdendo tutta l'esperienza accumulata nel tempo.
quindi bene il limite di mandati che costringe a formare una classe dirigente.
La vera domanda che dobbiamo porci è chi forma i dirigenti? quali sono le caratteristiche per esserlo dove si vanno a cercare.
Oggi è tutto casuale non ci sono corsi ne aggiornamwenti nulla basta candidarsi ed ipso facto si viene eletti senza alcuna conoscanza ne preparazione se non quella che si assume nel tempo e quindi si torna al problema iniziale serve tempo per prepararsi quindi il limite di mandati sembra andare contro la preparazione dei consiglieri
Siamo al gatto che si morde la coda in questo circolo vizioso non vi è uscita a voi le soluzioni a me gira la testa
Collegamento permanente,
03/10/2016 16:09