Non è detto: in fondo il Pardo e il suo brand "Grand Soleil" nella vela, italiana ma non solo, in trentacinque anni ha affermato un nome e una filosofia, quindi un prodotto italiano nel settore della nautica a vela, che ha funzionato e ha fatto scuola. Nella storia industriale legata alla vela nel nostro paese, esempi del genere non sono proprio frequentissimi. Il fatto che questo pezzo della nostra "piccola" industria velica sia finito nel mirino di un gruppo industriale straniero, può essere letto positivamente. E in tempi di economia globale non è sempre solo un male il passaggio di marchi e aziende da una nazione all'altra. Pensate alla Chrysler, bandiera USA, che passa all'italianissima (chissà ancora per quanto) Fiat... Insomma il fatto stesso di essere comunque appetibili sul mercato, nonostante i tanti debiti e il momento così sfavorevole per l'economia e gli investimenti, è un punto di merito del Cantiere del Pardo e di tutte le sue maestranze. Vediamola così: col bicchiere mezzo pieno.
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03/10/2016 16:10