Mare, vento, vela ... la natura, la libertà, lo sport! il monopolio costruttivo ... la negazione di quanto sopra! Potentati economici con cui compromettere i giovani per creare i sudditi di domani; un divertimento preconfezionato appositamente perché ragazzi ed atleti non possano divenire marinai e tanto meno uomini. Per questo vedo molto male il futuro della vela agonistica: Laser, Laser Radial, 49er, 49erFX, RS-X Uomini, RS-X Donne, Nacra 17 sono MONOPOLI costruttivi, estesi dagli scafi alle attrezzature, fino agli alberi; solamente i 470 Donne, 470 Uomini e Finn sono ancora veri MONOTIPI in cui ognuno può esprimersi, imparare ad affinare il proprio mezzo plasmandolo sulle sue attitudini e limiti, un vero esercizio di arte marinaresca. La differenza tra un distillato della tradizione e della storia della navigazione coniugato in chiave sportiva ed un videogioco trasposto in un artefatto di verità! Nessuno pensi o creda neppure al ritornello sempliciotto che il confronto deve essere fatto con mezzi tecnici identici, sia perché vi sono differenze dovute ad approssimazioni costruttive molto più marcate tra le barche costruite in regime di monopolio che in quelle monotipo, sia perché un minimo di libertà nella scelta e nell'affinamento della barca permette di raggiungere le migliori prestazioni ad atleti con morfologie fisiche un po' meno uniformi, selezionandoli anche per la capacità di impiegare tali libertà per ottenere un mezzo adatto alle proprie attitudini e peculiarità. Non è banale capirlo, ma è l'essenza dello sport più bello e più completo del mondo: la vela! Praticamente la differenza tra una buona bottiglia di vino - con tutta la cultura, le tradizioni, le cure e le tecniche affinate nel tempo - ed una lattina di qualsiasi bevanda senza storia e senza futuro.