Caro Fabio, visto che chiedi un commento a quanto sopra esposto, ti diro' che a me personalmente non dispiace affatto, anzi penso che la vela debba distinguersi dagli altri sport proprio per educazione, lealtà, serietà, cultura, immagine, linguaggio e comunicazione. Certo sono passati i tempi di quando giovane velista, sono stato convocato ai corsi olimpia dove la mattina facevamo l'alza bandiera sull'attenti con in sottofondo l'inno della Marina Militare, ma non deve neanche essere la "nostra" vela quella dei ragazzini che si insultano, che si mandano a quel paese alle boe, dei loro genitori che litigano, o dei ragazzi più grandicelli che si fanno le canne. Ho onorato la Maglia Azzurra come Allenatore, come ben sai, e in tutto il mondo ho cercato di portare un immagine dell'Italia positiva, professionale, seria ed efficiente, con i suoi uomini e le sue donne e ho sempre combattuto i suoi stereotipi della "pizza, mafia e mandolino".
Forse in qualche passo questo regolamento é un po' retro', ma sono certo che é stato fatto con le buone intenzioni, e un ritorno alla serietà, penso non guasti assolutamente
Ti saluto cordialmente
Rinaldo Agostini
Collegamento permanente,
03/10/2016 16:09