RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- Buonasera a tutti Vorrei riassumere quanto e' successo dopo la nostra riunione di riva di traiano ad agosto 2012. Aspettavamo una decisione sulla divisione tra la classe A e la classe B ,e tutti noi avevamo stabilito che il numero più giusto era 615 come era stato fissato per il mondiale dello scorso anno dall orc international e contrariamente a quanto artificiosamente deciso per l italiano di riva di traiano cioè l assurdo 600. Per il mondiale di Ancona fino a novembre 2012 era stato pubblicato un prebando provvisorio che fissava la divisione tra le classi a 615, si sono iscritte all incirca 30 barche usufruendo della scontististica prevista fino a l 31-12-12. Prima di natale non avendo notizie certe sulla divisione ho chiesto a Provini e a Siculiana se erano state prese decisioni in merito e mi sembrava già scorretto iscrivere una barca ad un mondiale senza avere certezze sulla classe. Mi veniva risposto che la scontistica sarebbe stata prorogata fino a febbraio 2013 così avrei potuto valutare la possibilità di iscrivermi. La decisione arriva i primi di gennaio ......divisione a 605 e blocco per lunghezze ft oltre 11,40 Viene pubblicato anche sul sito della fiv il regolamento della divisione in classi per le manifestazioni nazionali e stabilisce 605 e blocco a 11,40. Sul sito del mondiale di Ancona esce finalmente un comunicato ufficiale che si allinea a tale decisione e proroga gli sconti per iscritti fino a febbraio 2013 ...ok sembra tutto a posto . Ma che !!!!!! c'è qualcuno che non è soddisfatto ....passa tempo si iscrivono più di 90 imbarcazioni che credono di partecipare ad un mondiale con regole certe finalmente . E invece no ......nuovo ripensamento e siamo a febbraio inoltrato ,nuovo comunicato ,viene tolto il blocco a 11,40.....e ci risiamo ,marzo 2013, gli scontenti finalmente si iscrivono il colpo di mano e' riuscito e niente e' cambiato dall’anno scorso ,le nostre indicazioni non sono servite a nulla. E non è finita qui perché sono sicuro che qualcosa cambierà anche all italiano di quest'anno perché qualcuno non si vergogna proprio di nulla e cercheranno di cambiare le regole già scritte e pubblicate sul sito della FIV. Detto tutto ciò metto in conoscenza a questa mail al direttore Fabio Colivicchi chiedendo spazio per far conoscere questi giochetti ....si perché di giochetti si tratta ma riguardano uno sport che tutti noi svolgiamo in acqua nel massimo rispetto delle regole e vogliamo che anche i nostri dirigenti seguano delle regole comportamentali adeguate. Un saluto e speriamo sia fatta chiarezza. Marco Emili