Fa capo a Enrico Zennaro il Team Italia che è rientrato nella selezione di Hagara e Steinacher ed è stato quindi invitato a febbraio a San Francisco per le ulteriori selezioni in vista della Red Bull Youth America’s Cup. Enrico è un velista veneto che si è messo in evidenza in questi ultimi anni soprattutto per la sua versatilità. In occasione dell’America’s Cup a Venezia nel 2012 l’incontro con gli AC45 e la possibilità di navigare con Emirates Team New Zealand. Da quel giorno l’idea della Youth America’s Cup. La composizione del Team Italia è ancora riservata e dovrebbe essere presentata il prossimo 23 dicembre.
ENRICO ZENNARO, CHI E’
All’età di 8 anni partecipa al primo corso di vela presso il CNC (Circolo Nautico Chioggia), club del quale fa ancora parte; dal 2007 socio onorario per meriti sportivi. Dopo i primi bordi, arrivarono un Optimist nuovo, le regate in tutta Italia e le prime soddisfazioni.
Nel 1995 passa alla classe Laser, categoria nella quale conquista il titolo di campione zonale per 4 anni consecutivi e buoni risultati sia in ambito italiano che internazionale. Dal 2000-2004 ha fatto parte della squadra Nazionale Italiana e del Gruppo Sportivo Marina Militare.
Attualmente investe il suo tempo regatando a livello internazionale nei maggiori circuiti professionistici quali il Farr 40, GP 42, Melges 32 e non solo, ricoprendo il ruolo di timoniere, tattico o randista. “Il mio obiettivo - scrive Enrico sul suo sito Internet - è quello di approfondire il più possibile le mie esperienze veliche confrontandomi con grandi campioni dello sport, nella speranza che la mia determinazione mi porti ad ottenere dei risultati sempre più prestigiosi.”
Nel panorama di Zennaro c’è anche l’attività da team manager. Ha seguito alcune barche fin dalla costruzione, anche in cantiere per assicurarsi che tutto procedesse correttamente sia dal punto di vista della tempistica, che delle finiture e dei regolamenti. Ottimizzare le barche, attraverso lo studio dello scafo, delle appendici e del piano velico e’ sempre stata una sua passione. Per questo ha collaborato oltre che con numerosi cantieri anche con velerie come ad esempio One Sail, North Sail, Montefusco e Banks ed ha studiato lo sviluppo e l’evoluzione dei profili e delle strutture delle vele con i rispettivi sail designer.
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03/10/2016 16:11