Un vero tracollo. Per anni la situazione era li sotto gli occhi di tutti, ma si è sempre fatto finta di nulla. Disastrosa ("confusa" mi pare lusinghiero, caro Fabio) la direzione sportiva. Tra selezioni sbagliate, cambi di prodiere, di tecnico, di ruolo, staff meteo, preparatori atletici fantasma, rimpasti interni, fuga di cervelli, normative deliranti e chi più ne ha più ne metta, le abbiamo viste tutte in questo quadriennio. E la vela olimpica italiana si ritrova ai minimi possibili.
Ora basta. In molti ci aspettiamo le diimissioni immediate del direttore sportivo resposabile di tutto questo. In fondo "chi sbaglia paga" sono parole sue. Coerenza e largo a volti nuovi.
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03/10/2016 16:13