In merito alla semplificazione dell'attività di "noleggio occasionale" che consente ai proprietari di unità superiori ai 10 metri di poter esercitare in prima persona la locazione, ci si chiede perché i natanti siano stati esclusi dalla nuova disciplina. Credo che sia discriminatorio nei confronti coloro che posseggono una barca che misura meno di 10 metri. Come non è equa l'applicazione della cd "tassa barca" solo a quelle di lunghezza superiore ai 10 metri. Perché non tassarle tutte come si faceva con la vecchia tassa di stazionamento abrogata nel 2003 e calcolata in base ai centimetri di lunghezza? I porti e i marina sono pieni di barche equipaggiate con motori potentissimi dai consumi elevatissimi e altamente inquinanti. Queste non rientrano tra quelle che evidenziano un indice di ricchezza tassabile, al contrario, però, vi rientrano le imbarcazioni a vela che hanno costi di gestione di gran lunga inferiori a quelli che, nella sua mente contorta, ipotizza il Legislatore.
L'UCINA dovrebbe impegnarsi di più per migliorare e rendere più equa questa assurda norma discriminatoria.
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03/10/2016 16:10