Sono d'accordo!
Che è questa storia che l'AC deve rappresentare la massima espressione della vela??
Avete capito male: deve rappresentare la massima tradizione della vela, quella dove i settantenni incapaci di evolversi, ma che con i loro portafogli pieni comprano le barche e un equipaggio per andare a fare qualche regata alle Bermuda, possano ritrovarsi in nome dei ricordi di quando erano ragazzini ...
Per cui: 100ft di barca, scafo rigorosamente in legno autoctono della nazione dello sfidante, progettazione esclusivamente con sassi disposti sul pavimento del cantiere, niente winch ma trazione umana delle scotte, chiglia rigorosamente lunga anti planata, vele in cotone (autoctono anch'esso, ovviamente) e ordini all'equipaggio con il fischietto.
Ma dai ... Spero che gente così vecchia dentro, che parla di "tradizione" in una coppa che di tradizionale ha visto poco, solo perchè ormai incapace di vedere il mondo in modo diverso da quello a cui erano abituati, che ritiene che la vela debba solo guardarsi indietro e mai avanti, esca al più presto dal mondo della AC, degli IMOCA, dei Mini, degli Ultime e di tutte quelle altre piccole oasi dove la Vela può crescere ed evolversi al di fuori di limitazioni mentali o di regolamenti che penalizzano l'innovazione.
Gli AC75 sono magnifici e hanno margini di crescita e ricadute potenziali sulla vela comune ancora da capire.
Spero che chiunque vinca l'AC, li mantenga almeno per un'altra sfida.
Collegamento permanente,
31/12/2020 17:32