Il sasso lanciato da Gaetano nello stagno merita attenzione: se da una parte è innegabile che le evoluzioni tecnologiche sono sempre esistite nella vela e in quella oceanica in particolare, dall'altra i recenti sviluppi portano a differenze di prestazioni difficili da accettare nella stessa categoria. Senza fermare il progresso e la ricerca, dividere in due classifiche separate le barche foil e quelle non-foil può essere una soluzione semplice e alla portata. Un po' quello che accade già, con successo, alla Mini Transat, tra Proto e Serie. Altrimenti ci sarà sempre qualcuno a cui "piace vincere facile"...
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13/11/2019 10:15