Gentile Michele, seguiamo da troppo tempo il mondo Laser, le associazioni di classe italiana e internazionale, la classe olimpica, i cantieri costruttori, i rivenditori... per essere di parte e poco oggettivi. Quanto scritto è la realtà. I fatti, stando alle ultime giornate sono essenzialmente questi: 1) LPE ha concordato con World Sailing le regole FRAND (per superare l'esame antitrust); 2) ILCA poteva chiudere la questione firmando anch'essa l'accordo; 3) ILCA ha varato questo voto-farsa veramente ridicolo e insultante; 4) La questione va (e deve andare) ben oltre interessi commerciali e lo status olimpico di una barca: c'è di mezzo l'immagine stessa che da lo sport della vela all'esterno. Stamattina anche UKLA, l'associazione Laser inglese, ha definito il "compromesso" tra le parti unica soluzione, e ha chiesto di trovare subito un accordo. E finora è ILCA che fugge a ogni accordo e decide antidemocraticamente strade che portano allo sfascio... Se il nostro articolo ti ha provocato delusione, mi chiedo cosa ti provochi leggere gli "statement" dei dirigenti ILCA... :)