Bravo Fabio, ho letto quell'articolo e mi è venuta la pelle d'oca. Oltre che rabbia e senso di impotenza se vuoi, conscio che molti che sanno non hanno possibilità di far sentire la propria voce mentre chi ignora perfino le cose più semplici si permette, perchè gli viene permesso, di dar fiato alle inesattezze a cui hai accennato. Conosco perfettamente l'iter per diventare Istruttore Federale avendolo vissuto sulla mia pelle. Non posso certo affermare che il corsi proposti dalla Fiv siano perfetti, anzi. Ma ti posso assicurare che sono portati avanti da persone qualificate, appassionate e che ricevono in cambio misere diarie giornaliere e a volte neppure quelle. La Fiv è questa, è la nostra Federazione Vela. E anche l'unica. Teniamocela stretta, magari criticandola quando sbaglia ma non muovendole contro stupide guerre. Con questa figura dell'Istruttore di Vela d'Altura, sperando che diventi riconosciuta professionalmente, spero ne derivi una cernita mirata che ci permetta di avere veri Istruttori, con la "I" maiuscola, correttamente e sapientemente formati, e meno istruttori, con una misera "I", che di questo titolo non dovrebbero fregiarsi. Fabio Costa