E' bene chiarire: il filing antitrust non è "contro" questa o quella classe, e "a favore" di tale o tal'altra classe, vecchia o nuova. E' una questione di regole che va messa a punto, e che sarà messa a punto con buona pace di tutti. La tempistica vuole che questa azione sia coeva a un difficile momento di scelte da parte dei gestori della vela mondiale, sul futuro della vela olimpica anche in relazione a richieste CIO. In questa ottica, la pressione che l'azione amministrativa sui monopoli eserciterà su World Sailing, può essede d'aiuto a fare scelte più oculate, ponderate, non sull'onda della fretta. Il goal: far restare la vela alle Olimpiadi, con una rappresentazione corretta del nostro sport, con specialità e classi diffuse, universali, che valorizzino le prestazioni totali degli atleti-velisti, di qualità e a costi ragionevoli, con format di gara che siano di appeal per il pubblico e i media (storie, personaggi, foto) e la televisione. Non è facile, ma è l'obiettivo da raggiungere. La strada per arrivarci passa anche da ricerche più approfondite sui "numeri" e i "trend", per evitare di parlare a vanvera e di seguire mode e fuochi di paglia.
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23/02/2018 12:52