Tutti ricordiamo quei saloni degli anni d'oro, e certo rimpiangiamo entrambi. Ma il cambio di passo di cui si da conto nell'articolo sta in questo: dopo il crollo della nautica e del salone dal 2010 al 2015, con l'area espositiva ridotta di oltre la metà, nel 2016 c'è stato un sostanziale pareggio, e nel 2017 una inversione di tendenza. Questa è la ripartenza: la fine della crisi, certificata dai numeri macroeconomici, confermata da un salone che torna a crescere, sia pure di poco e sia pure senza (ancora) poter somigliare lontanamente a quello degli anni ruggenti. Genova poteva morire, in questo passaggio. Non è morta, ha resistito, e ora riprende a camminare. Merita rispetto e attenzione questo percorso. Anche perchè, contemporaneamente, i saloni "di moda" come Cannes, esaurita la spinta del momento, iniziano a indietreggiare. Quest'anno Cannes con segno meno e Genova con segno più: chi lo avrebbe detto solo 24 mesi fa?
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29/09/2017 23:04