Da anni sappiamo che la tecnologia è sempre due passi avanti all'uomo e alla sua capacità di gestirla eticamente.
Questa America's Cup a me sembra come i gruppi B del rally: fino all'84 abbiamo avuto macchine che dovevano essere guidate a "correzione di traiettoria" per la troppa potenza, con i gruppi A, depotenziando, lo spettacolo è rimasto ma si guidavano a "conduzione di traiettoria" e i tempi non sono cambiati (parole di Miki Biasion).
Noto in questo delirio tecnologico una frenesia suina nel produrre risultati, allontanando di fatto quello che dev'essere al centro è l'uomo, e non la barca.
Collegamento permanente,
07/06/2017 16:57