SIAMO ALLA FINE DI NOVEMBRE 2011. RICEVO SEGNALAZIONI SULL'IMMINENTE ORGANIZZAZIONE - NUOVAMENTE - DEI "DUE VELISTI DELL'ANNO", DAL GIORNALE DELLA VELA E DA ACCIARI CONSULTING. CI SONO GIA' I CONSUETI IMBARAZZI, CIRCOLI VELICI, PERSONAGGI, PARTNER, CHE SI INTERROGANO SE SIA "POLITICAMENTE CORRETTO" PARTECIPARE A DIVERSO TITOLO A UNO SOLO DEI DUE PREMI, O A ENTRAMBI. INSOMMA, NON è SUCCESSO NIENTE DI QUANTO SPERATO, PROPOSTO E VAGHEGGIATO IN QUESTO POST DEL 2 MARZO C.A.. IL "FORZA CARLO" NON HA TROVATO SFOGO. CAPISCO CHE IL CARLO IN QUESTIONE, IL NOSTRO PRESIDENTE, ABBIA AVUTO UN BEL PACCHETTO DI IMPEGNI NEGLI ULTIMI MESI E PER TUTTO L'ANNO. ALLORA CHE FARE? CI SORBIAMO ANCORA UNA VOLTA LA PANTOMIMA DEI DUE VELISTI DELL'ANNO? CI FACCIAMO ANCORA RIDERE DIETRO DAGLI ALTRI SPORT? DALLE ALTRE NAZIONI? SIAMO SEMPRE L'ITALIETTA DEI FEUDI E DEI CORTILI? ALLORA ALTRA (PICCOLA, MA PRATICABILE) PROPOSTA. ANCORA ALLA FIV, ANCORA A CARLO CROCE. DEL RESTO, ALTRI IN GIRO CHE POSSANO PRENDERE LA PALLA AL BALZO E AVERE LA FORZA DI IMPEDIRE CHE DEI RICONOSCIMENTI PERCEPITI COME IMPORTANTI SIANO GESTITI SOLO CON UNA "FILOSOFIA DA IMPRESARI", NON NE VEDO. CROCE SARA' NELLA GIURIA DEL PREMIO DI ACCIARI, IN QUANTO PRESIDENTE FIV, COME E' SEMPRE STATO E CONTINUA PER TRASCINAMENTO. OK. QUINDI LA SERA DEL PREMIO NEL SOLITO SCENARIO DELLA VILLA ROMANA, SALIRA' SUL PALCO E PRENDERA' LA PAROLA. ECCOLA, L'OCCASIONE. IN QUEL MOMENTO IL PRESIDENTE DELLA FIV, ALLA PRESENZA DI UNO DEI FONDATORI E ORGANIZZATORI DEL PREMIO, DI SPONSOR E PERSONALITA' DELLA VELA, DEVE DIRE QUALE SARA' LO SVILUPPO CHE IL PREMIO DEVE PRENDERE, CON LA GUIDA ISTITUZIONALE FIV. SE COSì NON DOVESSE ANDARE, LA FIV AVRA' LA POSSIBILITA' ALMENO DI SMARCARSI DALL'ESSERE SOLO SU UNO DEI DUE PREMI. DI PIU': CROCE DOVREBBE ORGANIZZARSI E ANDARE ANCHE AL PREMIO DEL GIORNALE DELLA VELA (SI SVOLGERA' A PARMA COME LO SCORSO ANNO, E SARA' PRIMA DELL'ALTRO PREMIO) A PRENDERE LA PAROLA E DIRE LA STESSA COSA. ACCIARI E ORIANI SONO PERSONE SERIE E SI SPERA CAPIRANNO. INSOMMA, RIPROVIAMOCI, OPPURE MORIREMO CON I "DUE VELISTI DELL'ANNO"....