Aggiungi un commento

Romano Less (non verificato)

"La guerra dello sport alla piaga del doping ha un tipo di armi che fanno anche danni collaterali come il caso di Roberta Caputo. " Caro Fabio, il termine danni collaterali evoca cruenti ricordi. Sono amareggiato come tutti, e mi dispiace per le brave ragazze sottoposte ad una prova più dura delle loro presunte colpe. Sia per l'esclusa che per la sostituta faccio i complimenti per l'aplomb dimostrato. Trovo singolare la rapidità di reazione del pachiderma, solitamente assai sonnacchioso. Il resto è frutto dei tempi, troppo circensi per essere decubertiani, gentlemen e puri. Verrebbe da pensare a una alternativa gladiatoria: doping libero e chi sopravvive vince. Scommetto che una tale prospettiva troverebbe infiniti adepti, con l'avallo dei loro stati. Mi resta poi oscuro il vantaggio che un timoniere potrebbe trarre da anabolizzanti o altri intrugli. Passi per un grinder della vecchia CA, ma sulle derive?