Di fronte ad un CONI che agisce così dovrebbe essere una ragazza da sola a dare l'esempio e fare un gesto eclatante dicendo NO? perchè non fa qualche cosa la squadra intera? in fondo oggi è capitato a lei e domani potrebbe succedere ad altri... quello che mi chiedo è se venga fatta formazione, spiegando cosa si può e cosa no con esempi concreti, agli atleti o se vengano lasciati a loro stessi....qui mi pare molto chiaro che è una leggerezza di una ragazza che proprio non ci ha pensato, probabilmente ha fatto quello che aveva fatto molte volte...in fondo se è doping un crema, allora siamo tutti dopati.
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03/10/2016 16:14