Turismo nautico e storie imprenditoriali
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Sailogy: il charter
secondo la logica
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E' una società svizzera ma si sta espandendo su tutti i marti. Ecco la storia, i numeri e i trend di una start-up di successo nel settore del turismo nautico. E per il 2015 obiettivo raddoppio
Seimila barche in offerta charter vela e motore nel 2014, un market-place del noleggio online con solidi dati economici, che risponde positivamente all'andamento positivo del mercato del charter vela. E' la storia positiva di Sailogy, società fondata nel 2012 a Chiasso (Svizzera) anche grazie all'unione di forze e finanze di vari investitori.
Sailogy vuole a rendere l'esperienza di prenotare vacanze in barca un'esperienza semplice, veloce e divertente, rivolta a tutti non solo "all'élite" o "agli esperti". In questi giorni Sailogy comunica raggiunto l'obiettivo fissato dall'azienda per il 2014, ovvero arrivare ad una flotta di oltre 6.000 barche in listino. Il conseguimento di questo risultato permette a Sailogy di diventare il player di riferimento per il mercato del charter online – sia per quantità sia per modelli offerti. Sailogy ad oggi copre tutte le fasce di mercato, dalle offerte più “easy” fino all'alto di gamma, presidiando più di 900 destinazioni a livello mondiale.
IN BARCA A VELA CON 50 EURO AL GIORNO
La forza di Sailogy è quella di offrire una flotta di qualità certificata. Infatti un team di esperti, denominati Sail Hunters, viaggiano per tutte le marine del mondo al fine di valutare le caratteristiche delle imbarcazioni proposte. Solo le migliori società di charter e le barche di maggiore qualità superano il controllo di Sailogy, che ha creato un market-place dove la sicurezza dei viaggiatori è al primo posto. Qualità e sicurezza non vanno però a discapito del prezzo; infatti su Sailogy si possono affittare imbarcazioni che hanno un prezzo medio di 50€ a notte per persona. Un servizio quindi rivolto a tutti e non ai viaggi di lusso.
Nel 2014 – in aggiunta agli obiettivi di globalizzazione dell'offerta charter – Sailogy ha registrato una crescita del capitale grazie a un gruppo di “angel investors” tra cui il Fabio Cannavale, Chairman di Bravofly Rumbo Group (quotata in Borsa, listino di Zurigo). Un colosso internazionale che, da sito di vendita di voli low cost, è diventata una corporation, con sede a Chiasso, da 123 milioni di fatturato ed oltre 500 dipendenti, presente in 35 Paesi con 14 diverse lingue.
Oltre a Fabio Cannavale, Sailogy ha visto l'ingresso di capitali anche da parte di “Agire”, l'Agenzia per l'innovazione del Canton Ticino. I suoi membri di fondazione sono il Dipartimento delle Finanze e dell’Economia del Cantone Ticino (DFE), l'Università della Svizzera italiana (USI), la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana (SUPSI), l'Associazione Industrie Ticinesi (AITI), la Camera ticinese di Commercio, Industria, Artigianato e Servizi (Cc-TI), le agenzie locali per lo sviluppo (ERS) e la città di Lugano. Agire è nata nel 2011 con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico e industriale innovativo del Cantone Ticino e la creazione di posti di lavoro altamente qualificati.
Grazie a questi partner di prestigio ed alla solidità finanziaria che potrà vantare nei prossimi anni, Sailogy è pronta per sviluppare una serie di nuovi investimenti diretti a quadruplicare la flotta in offerta oltre a proporre una serie di idee innovative su come trascorrere le proprie vacanze in barca.
SAILOGY NEL 2014
- Flotta 6.000 barche, in tutto il mondo di cui 85% vela 15% motore
- Distribuzione territoriale: 70% Europa Mediterranea - Nord EU 2% - Extra EU: Centro America e Caraibi10% - Africa ed isole 5% - Asia Pacific 10%.
- In un anno raddoppio barche - Obiettivo 2015: raddoppio della flotta per arrivare a circa 12.000 yacht
- CLIENTELA-DISTRIBUZIONE per Nazione - 15 paesi in portfolio - key countries EU e Russia. Top 4: Italia; Regno Unito; Russia; Benelux e Scandinavia.
- CLIENTELA-DISTRIBUZIONE Vendite: 40% vendite per neofiti vela; 60% con esperienza: il 40% del totale con skipper- 60% bare boat
- TIPOLOGIA YACHT: Monocarena 75% - Catamarani 22% - House-boat 3%.
L'ANDAMENTO DI MERCATO DEL CHARTER VELA NEL 2014 E LE TENDENZE 2015
Al fine di questa ricerca, Sailogy ha analizzato un campione di 40.000 settimane di vacanza vendute, in 150 destinazioni. Tutti i dati sono espressi in euro e il giro d’affari considera solo la locazione delle imbarcazioni, senza contare tutti gli extra, obbligatori o meno, quali skipper, pulizia, marine, tender etc. Forte di queste expertise e di una costante market intelligence – Sailogy rilascia una serie di informazioni e dati sul mercato del charter per la stagione 2014 e le tendenze 2015.
IL PRICING MEDIO
Il prezzo medio per una settimana in barca è stato di € 3,004, con picchi di €3,607 per i mesi di luglio e agosto e €1,776 per i mesi di primavera/autunno. Nel Mediterraneo la destinazione più cara è stata il Montenegro con una media di €4,146 a settimana, seguita da Grecia e Spagna; I prezzi migliori si registrano in Croazia con €2,928 a settimana subito sotto a Italia e Turchia. I clienti che spendono maggiormente, tra i paesi principali, sono gli Stati Uniti con una spesa media di €3,756 alla settimana, seguiti dagli Svizzeri (3,557) e dagli Italiani (3,292). Ultimi i Begli con una media di €1,929 alla settimana, preceduti dai Greci con € 2,224 alla settimana.
POLITICA SCONTI E RIBASSI
Lo sconto medio dell’industria è stato del 15%. Il paese più virtuoso la Grecia con uno sconto di solo l’11% mentre quello che ha scontato di più è stato la Croazia, al 19%. Vista dalla parte dei clienti, quelli che hanno ottenuto gli sconti maggiori sono gli Italiani, con una media del 20%, seguiti da Tedeschi, Austriaci e Olandesi. Tra i mercati principali si trovano più in basso UK (17%) e Francia (15%).
E’ estremamente interessate notare l’evoluzione degli sconti che continuano ad essere ingenti e incontrollati. La scarsa capacità delle società di charter di mantenere il prezzo intatto si traduce infatti in una “guerra al ribasso” che danneggia tutta l’industria. Da una parte i clienti si sentono autorizzati a contrattare e dall’altra gli armatori investono giornate intere a scambiarsi email e telefonate per concludere le prenotazioni. Sailogy ha calcolato che se tutti gli armatori pubblicassero un listino prezzi ribassato del 6% a inizio stagione e successivamente non effettuassero sconti la marginalità aumenterebbe in media del 10% per tutta l’industria. Non solo, si eviterebbero circa 3,8 milioni di email che vengono scambiate ogni anno tra clienti e armatori al fine di definire i dettagli del prezzo.
LE IMBARCAZIONI
L’elemento più importante e discriminante per le prenotazioni delle barche è l’anno di varo. Le imbarcazioni del 2014 hanno avuto infatti una media di 20 settimane di prenotazioni all’anno. Il numero scende gradualmente fino a 17 settimane per le barche del 2008, 16 per le barche del 2007 e 15 per le barche del 2006.
In Europa, i paesi con le flotte più nuove sono la Francia, 41% di barche con massimo 4 anni, la Turchia 33% e l’Italia 31%. I paesi con le flotte più vecchie sono la Croazia che ha il 62% di imbarcazioni con più di 6 anni e la Grecia 60%. Per quanto riguarda la dimensione* si predilige certamente il taglio “medio”. Quasi il 70% della flotta disponibile ha tra 3 e 4 cabine. Solo il 7% ha più di 6 cabine.
*Legenda-Dimensioni barche
1-2 cabine = meno di 35 piedi
3-4 cabine = 35-45 piedi
4-6 cabine = 45-55 piedi
6+ cabine = 55+ piedi
SAILOGY
Fondata nel 2012 con sede a Chiasso, in Svizzera, Sailogy mira a rendere l'esperienza di prenotare vacanze in barca come un'esperienza semplice, veloce, piacevole, e altrettanto divertente come la vacanza in sé. Sailogy é saldamente radicata all'idea che la vela non è solo per "l'élite" o per "gli esperti", Sailogy vanta una flotta di oltre 6.000 barche e modelli per tutte le tasche, gusti ed esigenze – presidiando più di 900 destinazioni a livello mondiale, tra cui il Mediterraneo, Oceano Indiano, Australia, Sud-Est asiatico, Caraibi e America del Nord.
www.sailogy.com
Seimila barche in offerta charter vela e motore nel 2014, un market-place del noleggio online con solidi dati economici, che risponde positivamente all'andamento positivo del mercato del charter vela. E' la storia positiva di Sailogy, società fondata nel 2012 a Chiasso (Svizzera) anche grazie all'unione di forze e finanze di vari investitori.
Sailogy vuole a rendere l'esperienza di prenotare vacanze in barca un'esperienza semplice, veloce e divertente, rivolta a tutti non solo "all'élite" o "agli esperti". In questi giorni Sailogy comunica raggiunto l'obiettivo fissato dall'azienda per il 2014, ovvero arrivare ad una flotta di oltre 6.000 barche in listino. Il conseguimento di questo risultato permette a Sailogy di diventare il player di riferimento per il mercato del charter online – sia per quantità sia per modelli offerti. Sailogy ad oggi copre tutte le fasce di mercato, dalle offerte più “easy” fino all'alto di gamma, presidiando più di 900 destinazioni a livello mondiale.
IN BARCA A VELA CON 50 EURO AL GIORNO
La forza di Sailogy è quella di offrire una flotta di qualità certificata. Infatti un team di esperti, denominati Sail Hunters, viaggiano per tutte le marine del mondo al fine di valutare le caratteristiche delle imbarcazioni proposte. Solo le migliori società di charter e le barche di maggiore qualità superano il controllo di Sailogy, che ha creato un market-place dove la sicurezza dei viaggiatori è al primo posto. Qualità e sicurezza non vanno però a discapito del prezzo; infatti su Sailogy si possono affittare imbarcazioni che hanno un prezzo medio di 50€ a notte per persona. Un servizio quindi rivolto a tutti e non ai viaggi di lusso.
Nel 2014 – in aggiunta agli obiettivi di globalizzazione dell'offerta charter – Sailogy ha registrato una crescita del capitale grazie a un gruppo di “angel investors” tra cui il Fabio Cannavale, Chairman di Bravofly Rumbo Group (quotata in Borsa, listino di Zurigo). Un colosso internazionale che, da sito di vendita di voli low cost, è diventata una corporation, con sede a Chiasso, da 123 milioni di fatturato ed oltre 500 dipendenti, presente in 35 Paesi con 14 diverse lingue.
Oltre a Fabio Cannavale, Sailogy ha visto l'ingresso di capitali anche da parte di “Agire”, l'Agenzia per l'innovazione del Canton Ticino. I suoi membri di fondazione sono il Dipartimento delle Finanze e dell’Economia del Cantone Ticino (DFE), l'Università della Svizzera italiana (USI), la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana (SUPSI), l'Associazione Industrie Ticinesi (AITI), la Camera ticinese di Commercio, Industria, Artigianato e Servizi (Cc-TI), le agenzie locali per lo sviluppo (ERS) e la città di Lugano. Agire è nata nel 2011 con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico e industriale innovativo del Cantone Ticino e la creazione di posti di lavoro altamente qualificati.
Grazie a questi partner di prestigio ed alla solidità finanziaria che potrà vantare nei prossimi anni, Sailogy è pronta per sviluppare una serie di nuovi investimenti diretti a quadruplicare la flotta in offerta oltre a proporre una serie di idee innovative su come trascorrere le proprie vacanze in barca.
SAILOGY NEL 2014
- Flotta 6.000 barche, in tutto il mondo di cui 85% vela 15% motore
- Distribuzione territoriale: 70% Europa Mediterranea - Nord EU 2% - Extra EU: Centro America e Caraibi10% - Africa ed isole 5% - Asia Pacific 10%.
- In un anno raddoppio barche - Obiettivo 2015: raddoppio della flotta per arrivare a circa 12.000 yacht
- CLIENTELA-DISTRIBUZIONE per Nazione - 15 paesi in portfolio - key countries EU e Russia. Top 4: Italia; Regno Unito; Russia; Benelux e Scandinavia.
- CLIENTELA-DISTRIBUZIONE Vendite: 40% vendite per neofiti vela; 60% con esperienza: il 40% del totale con skipper- 60% bare boat
- TIPOLOGIA YACHT: Monocarena 75% - Catamarani 22% - House-boat 3%.
L'ANDAMENTO DI MERCATO DEL CHARTER VELA NEL 2014 E LE TENDENZE 2015
Al fine di questa ricerca, Sailogy ha analizzato un campione di 40.000 settimane di vacanza vendute, in 150 destinazioni. Tutti i dati sono espressi in euro e il giro d’affari considera solo la locazione delle imbarcazioni, senza contare tutti gli extra, obbligatori o meno, quali skipper, pulizia, marine, tender etc. Forte di queste expertise e di una costante market intelligence – Sailogy rilascia una serie di informazioni e dati sul mercato del charter per la stagione 2014 e le tendenze 2015.
IL PRICING MEDIO
Il prezzo medio per una settimana in barca è stato di € 3,004, con picchi di €3,607 per i mesi di luglio e agosto e €1,776 per i mesi di primavera/autunno. Nel Mediterraneo la destinazione più cara è stata il Montenegro con una media di €4,146 a settimana, seguita da Grecia e Spagna; I prezzi migliori si registrano in Croazia con €2,928 a settimana subito sotto a Italia e Turchia. I clienti che spendono maggiormente, tra i paesi principali, sono gli Stati Uniti con una spesa media di €3,756 alla settimana, seguiti dagli Svizzeri (3,557) e dagli Italiani (3,292). Ultimi i Begli con una media di €1,929 alla settimana, preceduti dai Greci con € 2,224 alla settimana.
POLITICA SCONTI E RIBASSI
Lo sconto medio dell’industria è stato del 15%. Il paese più virtuoso la Grecia con uno sconto di solo l’11% mentre quello che ha scontato di più è stato la Croazia, al 19%. Vista dalla parte dei clienti, quelli che hanno ottenuto gli sconti maggiori sono gli Italiani, con una media del 20%, seguiti da Tedeschi, Austriaci e Olandesi. Tra i mercati principali si trovano più in basso UK (17%) e Francia (15%).
E’ estremamente interessate notare l’evoluzione degli sconti che continuano ad essere ingenti e incontrollati. La scarsa capacità delle società di charter di mantenere il prezzo intatto si traduce infatti in una “guerra al ribasso” che danneggia tutta l’industria. Da una parte i clienti si sentono autorizzati a contrattare e dall’altra gli armatori investono giornate intere a scambiarsi email e telefonate per concludere le prenotazioni. Sailogy ha calcolato che se tutti gli armatori pubblicassero un listino prezzi ribassato del 6% a inizio stagione e successivamente non effettuassero sconti la marginalità aumenterebbe in media del 10% per tutta l’industria. Non solo, si eviterebbero circa 3,8 milioni di email che vengono scambiate ogni anno tra clienti e armatori al fine di definire i dettagli del prezzo.
LE IMBARCAZIONI
L’elemento più importante e discriminante per le prenotazioni delle barche è l’anno di varo. Le imbarcazioni del 2014 hanno avuto infatti una media di 20 settimane di prenotazioni all’anno. Il numero scende gradualmente fino a 17 settimane per le barche del 2008, 16 per le barche del 2007 e 15 per le barche del 2006.
In Europa, i paesi con le flotte più nuove sono la Francia, 41% di barche con massimo 4 anni, la Turchia 33% e l’Italia 31%. I paesi con le flotte più vecchie sono la Croazia che ha il 62% di imbarcazioni con più di 6 anni e la Grecia 60%. Per quanto riguarda la dimensione* si predilige certamente il taglio “medio”. Quasi il 70% della flotta disponibile ha tra 3 e 4 cabine. Solo il 7% ha più di 6 cabine.
*Legenda-Dimensioni barche
1-2 cabine = meno di 35 piedi
3-4 cabine = 35-45 piedi
4-6 cabine = 45-55 piedi
6+ cabine = 55+ piedi
SAILOGY
Fondata nel 2012 con sede a Chiasso, in Svizzera, Sailogy mira a rendere l'esperienza di prenotare vacanze in barca come un'esperienza semplice, veloce, piacevole, e altrettanto divertente come la vacanza in sé. Sailogy é saldamente radicata all'idea che la vela non è solo per "l'élite" o per "gli esperti", Sailogy vanta una flotta di oltre 6.000 barche e modelli per tutte le tasche, gusti ed esigenze – presidiando più di 900 destinazioni a livello mondiale, tra cui il Mediterraneo, Oceano Indiano, Australia, Sud-Est asiatico, Caraibi e America del Nord.
www.sailogy.com
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