Impresa di Thomas Coville col vecchio Geronimo

Anatomia di un record pazzesco: Thomas Coville e il trimarano Sodebo: 714 miglia alla media quasi 30 nodi. QUI IL VIDEO-RACCONTO DI COVILLE

Un oceano ventoso al punto giusto. Un trimarano vecchio 20 anni ma robusto e macinatore di miglia. Un navigatore nel pieno delle forze e della maturità. Ecco gli ingredienti dell'ultimo clamoroso record della vela oceanica: la distanza percorsa in 24 ore in solitario travolge la frontiera (finora mai raggiunta) delle 700 miglia. 
 

di Chritophe Julliand
 

Durante il trasferimento di ritorno in Europa dagli Stati Uniti dopo il suo secondo posto nella Transat bakerly, in solitario a bordo del trimarano Sodebo Ultim, tra martedi e mercoledi, Thomas Coville ha percorso la bellezza di 714 miglia in 24 ore, record in corso di omologazione dal World Record Sailing Speed Council. Batte di un po' più di 30 miglia il precedente primato stabilito nel 2014 da Le Cleac'h con Banque Populaire. 714 miglia, ovvero 1.322 chilometri, una velocità media di 29,75 nodi. 



 

Nessun solitario era riuscito a superare la soglia delle 700 miglia, è stato possibile come spiega Coville nell'intervista con l'aiuto del routeur a terra Jean Luc Nelias andando a surfare i limiti di una depressione tropicale. Al di là del record di per sé, Coville manda un segnale chiaro e forte ai futuri avversari del giro del mondo non stop e in solitario dei giganti della classe Ultim previsto per il 2019.

Ricordiamo che Sodebo Ultim non è altro che l'ex Geronimo di Olivier de Kersauson, trimarano che è stato detentore del Trofeo Jules Verne nei primi anni 2000. E' stato totalmente trasformato per partecipare alle regate del circuito Ultim in solitario.