Noleggiare le dotazioni di bordo può far risparmiare molti soldi
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La zattera?
In affitto
In affitto
Le zattere sono obbligatorie su tutte le barche ma i costi sono esorbitanti e il 75% dei velisti usa il proprio mezzo solo un mese all’anno. Da qui l’idea del nuovo servizio d’affitto
Si affittano le case, le auto, le barche. I più smaliziati affittano anche le accompagnatrici per far bella figura nelle serate di gala. Ma, nel mondo della nautica, ancora non si poteva affittare uno strumento al tempo stesso prezioso per il diportista ma dispensioso per le sue tasche. Per navigare oltre le 6 miglia è infatti obbligatorio dotarsi di una zattera gonfiabile, che dall’anno scorso ha rimpiazzato il tradizionale atollo.
Per la sicurezza in caso di pericolo è senza dubbio uno strumento prezioso. Ma dal costo alquanto gravoso, soprattutto in fase di recessione e per chi può utilizzare la barca pochi giorni all’anno: il prezzo medio, per una zattera da otto persone, si aggira attorno ai 2mila euro. Ai quali vanno aggiunti i 478 euro per la revisione ordinaria da eseguire obbligatoriamente ogni due anni e i 508 della revisione straordinaria quadriennale.
Se si considera che il 75% dei diportisti usa la barca per meno di 30 giorni all’anno, i costi di ammortamento sono esorbitanti.
Ragionando con tali dati, è nato il servizio Safe Rent. Direttamente dal sito www.safe-rent.com si può trovare il Safe Point più vicino e prenotare, anche via web, la zattera per il periodo in cui si utilizzerà la barca. Settimane, mesi o per l’intera stagione. Calcolando che un mese di noleggio si aggira sui 345 euro, con la spesa per l’acquisto di una zattera si può navigare senza preoccupazioni per oltre sette anni, senza doversi preoccupare di revisioni o riparazioni.
Oltre alle zattere, sarà possibile noleggiare anche giubbotti, estintori e le coperture pneumatiche per il ricovero dell’imbarcazione nei mesi invernali.
“La situazione economica – spiega il fondatore del gruppo, Simone Baldassari - ha segnato la strada del cambiamento, sviluppando un’attenzione maggiore sull’argomento inerente i costi di gestione, ma anche di acquisto o permuta delle imbarcazioni. Credo che il noleggio sia un’opportunità per il diportista, in particolar modo per quelli che utilizzano l’imbarcazione soltanto in alcuni periodi dell’anno, certamente è un piccolo passo verso lo sviluppo di questo settore che purtroppo in passato ha visto molto spesso attori pronti a speculare più che a incentivare, supportare e servire”.
www.safe-rent.com
Si affittano le case, le auto, le barche. I più smaliziati affittano anche le accompagnatrici per far bella figura nelle serate di gala. Ma, nel mondo della nautica, ancora non si poteva affittare uno strumento al tempo stesso prezioso per il diportista ma dispensioso per le sue tasche. Per navigare oltre le 6 miglia è infatti obbligatorio dotarsi di una zattera gonfiabile, che dall’anno scorso ha rimpiazzato il tradizionale atollo.
Per la sicurezza in caso di pericolo è senza dubbio uno strumento prezioso. Ma dal costo alquanto gravoso, soprattutto in fase di recessione e per chi può utilizzare la barca pochi giorni all’anno: il prezzo medio, per una zattera da otto persone, si aggira attorno ai 2mila euro. Ai quali vanno aggiunti i 478 euro per la revisione ordinaria da eseguire obbligatoriamente ogni due anni e i 508 della revisione straordinaria quadriennale.
Se si considera che il 75% dei diportisti usa la barca per meno di 30 giorni all’anno, i costi di ammortamento sono esorbitanti.
Ragionando con tali dati, è nato il servizio Safe Rent. Direttamente dal sito www.safe-rent.com si può trovare il Safe Point più vicino e prenotare, anche via web, la zattera per il periodo in cui si utilizzerà la barca. Settimane, mesi o per l’intera stagione. Calcolando che un mese di noleggio si aggira sui 345 euro, con la spesa per l’acquisto di una zattera si può navigare senza preoccupazioni per oltre sette anni, senza doversi preoccupare di revisioni o riparazioni.
Oltre alle zattere, sarà possibile noleggiare anche giubbotti, estintori e le coperture pneumatiche per il ricovero dell’imbarcazione nei mesi invernali.
“La situazione economica – spiega il fondatore del gruppo, Simone Baldassari - ha segnato la strada del cambiamento, sviluppando un’attenzione maggiore sull’argomento inerente i costi di gestione, ma anche di acquisto o permuta delle imbarcazioni. Credo che il noleggio sia un’opportunità per il diportista, in particolar modo per quelli che utilizzano l’imbarcazione soltanto in alcuni periodi dell’anno, certamente è un piccolo passo verso lo sviluppo di questo settore che purtroppo in passato ha visto molto spesso attori pronti a speculare più che a incentivare, supportare e servire”.
www.safe-rent.com
Iulia.ungureanu (non verificato)