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22/03/2016 - 21:43

Jochen Schumann, icona della vela, alla guida della Classe ClubSwan50

Come cambierà la vela d'altura

Una classe super-organizzata. Un circuito di regate, una finale "Nation's Cup", flotte in ogni continente. E anche una regata atlantica. E' la barca definitiva? VIDEO 



Un cantiere che ha fatto la storia dello yachting, la Nautor's Swan, finlandese a guida italiana (Leonardo Ferragamo e il vice presidente Enrico Chieffi), un progettista che va per la maggiore, il franco-argentino Juan Kouyoumdjian, un icona della vela come il pluri-olimpionico Jochen Schumann nel ruolo di presidente della classe. Le assi portanti del concept che ha portato a Club Swan 50 sono notevoli. Ma il regalo di Nautor per i suoi primi 50 anni può rivoluzionare il mondo della vela d'altura. Vediamo perchè.

"Una barca innovativa, di alte prestazioni, orientata a un pubblico giovane", così la presenta Leonardo Ferragamo. E così si presenta anche da sola, con la prua riversa da catamarano, con linee ardite che alternano arrotondamenti e spigoli, con baglio massimo praticamente sullo specchio di poppa, con un'attrezzatura semplice ma completa, tutto carbonio e soluzioni di ultima generazione. E per non precludersi del tutto gli armatori meno corsaioli, o che comunque vogliono usare un 50 piedi anche in crociera, Club Swan 50 nasce già prevedendo un "Easy Sailing Mode", praticamente da crociera, con randa ridotta e manovre delle vele automatizzate. Gli interni sono componibili e facilmente possono passare dalla modalità regata a quella crociera. Fin qui la barca.

Ma i nomi messi in campo, a cominciare dal tedesco Jochen Schumann, dimostrano che dietro alla barca c'è anche un progetto che guarda lontano. A vendere più barche possibile, certo. Un cantiere è anche una azienda. Ma a farlo convincendo gli armatori ad abbracciare una filofosia completa di utilizzo del proprio yacht. Grandi regate in IRC e ORC, poi ("Appena avremo il numero minimo per fare classe", dice Schumann) un circuito che partirà nel 2017 e ogni anno si concluderà con una finale owner-driver "Nation's Cup" tra gli scafi migliori, prevista anche una Ranking internazionale. Nel 2016 i primi CS50 regateranno alla Rolex Swan Cup di Porto Cervo, a Les Voiles di St. Tropez e alla Rolex Middle Sea Race.

Alla fine del 2016 Nautor dichiara di aspettarsi di aver varato 7 barche della nuova classe, che oltre al presidente-icona Schumann, avrà un'altra italiana (e toscana), Claudia Tosi, ex mondiale Optimist, consiglera FIV a fine mandato. Il circuito 2017 prevede Palmavela, Giraglia, Copa del Rey, Palermo-Montecarlo e Les Voiles St. Tropez, quindi con due regate "italiane", la Giraglia e la Palermo-Montecarlo. La prima Nation's Cup sarà a Palma di Maiorca a settembre.

"Ci aspettiamo un grande sviluppo nel 2017 e 2018, per continuare a sviluppare regate one-design", dice ancora Schumann, e per promuovere la barca anche negli USA sarà promossa una regata transatlantica e una serie di prove ai Caraibi. Previste presto flotte (e regate) in ogni continente.

Se queste sono le premesse, è facile capire perchè il concept CS50 può rappresentare una svolta che va oltre gli aspetti commerciali. Ora la parola spetta al mare e al vento: se la barca funzionerà con questi due elementi, se dalle prime uscite dimostrerà di avere tutti gli attributi della cinquantennale storia Nautor's Swan, allora davvero si potrebbe creare un movimento nuovo, in grado di incidere numericamente sulle tradizionali flotte regata-crociera, di spostare gli equilibri. Ci sarà sempre la voglia di scafi nuovi e la tecnologia farà sempre passi avanti. Ma se Club Swan 50 dovesse diventare il primo monotipo d'altura della sua taglia a diffusione confrontabile con quella dei più piccoli one-design, e fatte tutte le debite proporzioni anche di fasce di mercato, la sua parabola potrebbe segnare un'epoca della vela. Troppo? Sarà il tempo darci le risposte.
 
Intanto eccovi il video completo della presentazione.

 
 

Commenti

Massimo Morasca (non verificato)

La solita vela per ricchi, bellissima ma irragiungibile.... W gli Half Ton, noi siamo per una Vela Vera ed Accessibile. Complimenti e gratitudine sempre per tutto quello che fai per la Vela e per noi, w saily.it ! ciao Massimo Morasca