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19/12/2015 - 19:10

Candidatura olimpica

Cagliari sogna con Roma 2024

Scelta la localita' delle regate veliche dei Giochi del 2024 se Roma sara' designata. I motivi della decisione. Volata finale con Bari. Siete daccordo con la scelta?


La vela olimpica di Roma 2024 andra' in scena a Cagliari. Decisione nell'aria, attesa per il 21 dicembre e anticipata con una news sul sito della citta' candidata, che Saily riporta qua sotto. In finale testa a testa con Bari. Dopo aver sperato con Luna Rossa e poi sofferto per il ritiro della sfida italiana alla coppa America, il capoluogo sardo, sontuoso campo di regata e citta' di grande tradizione velica, torna al centro della scena mondiale. Una scelta credibile, come il confronto finale con Bari, a sua volta molto valida.

Roma 2024 da oggi ha anche la sua faccia velica, un posto che il mondo puo' invidiarci come tutta la Sardegna. Il dossier di Roma 2024 con la vela a Cagliari aggiunge bellezza a bellezza e fa di sicuro una bella figura, con un pezzo meraviglioso d'Italia. Chissa' quali classi olimpiche ci regateranno fra 10 anni. Comunque sara' spettacolo!

Torneremo a commentare la scelta di Cagliari. Intanto voi diteci se siete daccorro e perche'.


COME SI E' ARRIVATI ALLA SCELTA DI CAGLIARI
Il lavoro della Commissione di Valutazione per la selezione della sede per le regate veliche di Roma 2024 si è concluso oggi con la scelta finale di Cagliari come sede per la candidatura Olimpica. Questi i passi con cui il percorso di candidatura è approdato alla scelta a favore di Cagliari: prima l’individuazione delle città, attraverso le candidature libere per tutte le regioni, la short list formata da Bari e Cagliari con ulteriore dossier, visita e sopralluoghi ed infine la scelta.

17 candidate nella prima fase
Nella prima fase, partita il 7 ottobre, la Commissione ha invitato le Regioni a segnalare le città candidate (max 2) e successivamente inviato un questionario per la realizzazione del Dossier. Una volta ricevuti tutti i dossier, sono stati valutati e classificati in base ai due principali fattori determinanti: condizioni meteo e ambiente e valori infrastrutture e logistica a terra. Da questa graduatoria ne sono uscite le due città in short list: Cagliari e Bari.

La short list: Cagliari e Bari
Il 25 novembre sono state inviate le lettere alle due città e fissati i sopralluoghi per la preparazione di un secondo Dossier. Dal 30 novembre al 2 dicembre si è svolto il sopralluogo a Cagliari con la partecipazione del sindaco Zedda. Dal 2 al 4 dicembre il sopralluogo a Bari con la partecipazione del Sindaco De Caro. Sono state analizzate le principali aree d’interesse: aeroporto, area Villaggio Olimpico, spostamenti e infrastrutture principali. Sono stati confrontati i dati meteo e la sostenibilità ambientale. È stata inoltre effettuata un’analisi comparativa dei dati meteo e di sostenibilità ambientale dei “competitor” (Marsiglia, Kiel e Long Beach).

La scelta finale
Oggi la scelta finale su Cagliari, arrivata dopo un’analisi approfondita e risultata vincente per la situazione meteo-marina con una maggiore intensità di vento e una regolarità eccezionale. La situazione ambientale, la città a misura d’uomo, i tempi di spostamento e il villaggio Olimpico. Cagliari fa la differenza anche per la sua popolarità internazionale come città del vento e della vela e la legacy rappresenta un’ulteriore punto di forza della città sarda rispetto a Bari che allo stato delle cose rappresenta un’ottima seconda scelta. Nei prossimi mesi la visita della Federazione Internazionale (ISAF) nella città scelta per il parere finale.

2024roma.org

Commenti

antonio (non verificato)

Mah! Sarò di parte, ma se c'è un posto considerato in tutto il mondo la palestra ideale per le derive, i catamarani, i doppi, insomma per la vela olimpica, questo è l'alto lago di Garda. Pluri campioni olimpici hanno preso casa e si allenano qui, circoli dalla grande tradizione sfornano campioni ogni anno (Bissaro Sicourì, Giulia Conti, Pietro Zucchetti tanto per citarne alcuni), Un concentrato di centri di eccellenza come Fraglia vela Malcesine, Circolo vela Torbole, Circolo vela Arco e Fraglia Vela Riva, strutture turistiche all'avanguardia con oltre 23 milioni di presenze annue e, per ultimo, la certezza quasi assoluta di avere sempre il vento ideale per le competizioni. Può bastare?
Verissimo Antonio, anche il Garda sarebbe stata una scelta all'altezza assoluta. Alcune indiscrezioni riportano che il comitato 2024 avesse escluso a priori location lacustri (strano perche' in passato ai Giochi la vela sul lago si era vista, per esempio a Kingston lago Ontario per Montreal 1976). E' vero che CIO e ISAF (o come si chiama adesso) cercano citta' che offrano anche un bacino di pubblico... Ma anche questo sul Garda non sarebbe mancato, perche' gli appassionati non mancano mai. Comunque penso converrai che anche Cagliari e' un posto velicamente notevole... Il fatto che l'Italia ne sia piena, alla fine, e' una bella consapevolezza! Ciao

Anonimo (non verificato)

Cagliari grande scelta, Saily sempre sul pezzo. Anche altre localita' sarebbero state perfette, Garda compreso... L'Italia merita le Olimpiadi e una grande vela!

LUCA (non verificato)

E adesso tutti facciamo il tifo per l'Olimpiade italiana nel segno del maestrale
Proviamo a immaginare, vela 2024, 5 classi olimpiche almeno tre delle quali sui foil, compreso Kite, Moth (o simile), cat (al Nacra 17 basta una piccola modifica e volera' gia' a Tokio 2020), persino windsurf... Cagliari per 4 anni capitale della giovane vela olimpica volante e dei suoi protagonisti! Dove si firma per un futuro cosi'?

antonio (non verificato)

Di sicuro, dopo il Garda, il posto migliore è Cagliari, se non altro per la possibilità di allenarsi tutto l'anno senza il freddo invernale del Garda. Per lo meno sono stati evitati postacci (riferendosi al vento) tipo Trieste o Napoli o Bari
Bè, andiamo... Anche se fosse riferito solo alle condizioni meteo (e anche quelle tutto sommato: avercele...) il termine "postacci" per tre città dalle tradizioni e dalla cultura velica profonda come Trieste, Bari e Napoli, è davvero eccessivo. Cartellino rosso per Antonio :)