La scomparsa di un Giudice (e amico)

Mario Miino, romagnolo, Ufficiale di Regata Benemerito, è scomparso pochi giorni fa. Lascia in ricordo la sua tranquillità e gentilezza, e le tante nuove leve che ha contrubuito a formare. Il ricordo del Trofeo Roberto Trombini



(FC) Di Mario avevo il numero del cellulare in rubrica. Nei momenti più concitati di quelle soleggiate giornate a Marina di Ravenna, con 30 o 40 match al giorno, con Russell Coutts e James Spithill, Paolo Cian e Francesco De Angelis, succedeva che al pomeriggio inoltrato saltassero tutti gli schemi. Gommoni di umpires che sgommavano in tondo, barche con gli equipaggi che sfilavano sotto la tribuna del pubblico, vicino alla quale lavorava a pieno ritmo la tenda delle piadine, offerte calde a tifosi e velisti, da mangiare così, nude e crude, applausi, bandiere e segnali acustici. Fare la cronaca diretta dalla banchina, diventava improvvisamente complicato. Le classifiche dei Round Robin? Chi ha vinto gli ultimi due match? Come cambia il programma dei voli? A quel punto c'era una sola cosa da fare, la soluzione sicura, la carta vincente: chiamare al telefono Mario Miino, Presidente del Comitato di Regata.

Teoricamente, Mario era quello più esposto nell'occhio del ciclone, quello al centro della confusione. Comunque il responsabile dei segnali, delle bandiere, degli arrivi e delle partenze, delle decisioni su spostare una boa o ridurre un percorso. Una condizione che - normalmente - non si concilia con il rispondere al telefono. Tantomeno a un cronista-speaker assetato di informazioni. E invece Mario rispondeva. Eccome. Sembrava quasi che sorridesse, dall'altro lato del segnale. Ti rispondeva pacato, con una domanda: "Che vuoi sapere Fabio?". L'ultimo match è andato così, il penultimo cosà, il prossimo lo faremo più a destra... Snocciolava tutto con cortesia romagnola atavica, presa da qualche parte nel profondo della terra, mentre intorno infuriava la canicola e la confusione, sulla barca isola si banchettava... Mario nella mia mente resta questo segnale di mano tesa, di disponibilità, di aiuto. Senza porsi dubbi. Se lo faceva in un giorno di sport con un giornalista conoscente, immagino come lo facesse in famiglia, con gli amici di una vita. E' il segnale di uno che vorresti nella tua squadra, sempre. E noi ti terremo in squadra, caro Mario, ciao.

LA NOTIZIA FIV
(federvela.it) E' con dolore e tristezza che comunichiamo la scomparsa dell'amico Mario Miino, avvenuta due giorni fa. Ufficiale di Regata "Benemerito", caposezione per tre mandati, Mario ha diretto innumerevoli regate, dalle Zonali ai Mondiali, ed era particolarmente impegnato nella formazione delle nuove leve UdR; la sua professionalità ed il suo impegno per un'ottima riuscita delle manifestazioni erano ben conosciute in XI Zona, dove era un punto di riferimento assoluto, ed in tutto il territorio nazionale.
Alla famiglia di Mario Miino e a tutti gli amici dell'XI Zona FIV presieduta da Donatello Mellina, vanno le condoglianze della FIV.