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01/11/2013 - 19:20

Festa della vela transoceanica, 43 barche e 6 italiani al via GUARDA 6 VIDEO!

Jacques Vabre,
la Transat è un Festival

Mentre gli 84 solitari della Mini Transat sono in stand-by meteo, a Le Havre 43 coppie di navigatori, con alcuni formidabili nomi della vela oceanica, sono pronti (partenza rinviata alle 14:14 di lunedi 4, causa maltempo) per la decima Transat Jacques Vabre che arriva a Itajaì in Brasile. Uno straordinario festival della vela transoceanica. Al via anche 6 italiani. Vi presentiamo tutto. GUARDA 7 VIDEO
 
ULTIM'ORA: ANCHE LA TRANSAT JACQUES VABRE VITTIMA DEL MALTEMPO, RINVIATA LA PARTENZA DI 24 ORE
Prenderà il via alle 14,15 di lunedì 4 novembre l’11a edizione della Transat Jacques Vabre, regata oceanica di 5.450 miglia con partenza da Le Havre in Francia e arrivo a Itajai in Brasile, che si disputa ogni due anni con equipaggi composti da due persone. Gli organizzatori, infatti, valutate le pessime condizioni meteo previste per notte di domenica (cfr.file MeteoFrance forecast in allegato), hanno deciso di posticipare la partenza al giorno successivo al fine di garantire la sicurezza di tutti gli equipaggi.

CHE BELLA REGATA!
Una regata che attraversa l’Atlantico partendo dalla Normandia, è la “risposta” di questa regione al predominio culturale della Bretagna e della Vandea, sulle coste atlantiche, nella vela oceanica: pensate che invidia i francesi, con i territori che fanno a gara a superarsi nell’organizzare eventi così… Ma è anche una specie di università dello yachting degli oceani: qui si vedono tante barche nuove, sperimentali, innovative, progettisti, costruttori, velai, e naturalmente navigatori. I volti dell’infinita vela oceanique francaise, e non solo. Col tempo, sono capitati qui per forza centripeta altri grandi navigatori da altri paesi. Insomma la Transat Jacques Vabre, sponsorizzata nel nome del caffè e infatti approdata in Costa Rica prima e Brasile poi, grande villaggio aperto al pubblico, barche in banchina lungo un bacino tutto loro, coinvolgimento di città e istituzioni, è uno dei grandi festival della vela transoceanica.
 
Al via 4 categorie o classi: 10 yacht IMOCA 60, i monoscafi famosi soprattutto per la mitica Vendée Globe (il giro in solitario senza scalo); ben 25 i Class 40 (non più nuova ma ancora emergente classe con misure e costi più abbordabili; 6, ed è un bel numero, i trimarani della classe Multi 50; e solo 2 (per tante ragioni, non ultima la scuffia di Virbac Paprec qualche giorno fa) i MOD 70. La Transat Jacques Vabre si corre in doppio, è una “per due”.
 
OCEANO, ITALIA
Tra le 43 coppie figurano anche 6 velisti italiani, andiamo a scoprirli.
 
Tra gli IMOCA 60 si rivede Alessandro Di Benedetto, quasi un idolo della vela in Francia, col suo Team Plastique, navigato 60 piedi che continua a fare egregiamente il suo lavoro. In coppia con lui stavolta Alberto Monaco, bolognese di nascita, costruttore presso Soleri, amico di Alessandro, curatore del refitting di Team Plastique prima del Vendée. Una coppia tra passione, marineria, solidità.
 
Nei Class 40 sono al via Pietro D’Alì e Stefano Raspadori, due nomi storici della nostra vela e dell’oceano all’italiana. Corrono con Fantastica, un progetto di Guillame Verdier varato nel 2013 e costruito a Marina di Ravenna dal Cantiere Orioli. Una bella coppia e una barca nuova all’esordio. Poi ecco Gaetano Mura in coppia nientemeno che con Sam Manuard, il progettista del suo Bet 1128, scafo del 2012 costruito da Bert Mauri. Gaetano è un navigatore che sta bruciando le tappe, uno col mare dentro, la sua barca è molto messa a punto e il progettista amico è una garanzia a bordo. Il terzo posto alla Les Sables-Horta-Les Sables li ha messi tra i più veloci.

IL SALUTO DI GAETANO MURA DA LE HAVRE

 
Nei Multi 50, a bordo di Rennes Metropole – Saint Malo Agglomeration, con Gilles Lamiré si rivede Andrea Mura, che quest’anno ha conquistato la Ostar e adesso fa esperienza di multiscafi. Una coppia inedita e tutta da scoprire. Interessante valutare che in Francia, patria della vela oceanica, ci sia qualcuno che sceglie un velista italiano per la Vabre…
 
I GRANDI NAVIGATORI
I grandi dell’oceano sono a Le Havre, tra iniziative dedicate all’ambiente (ma perché in Italia non ci si ricorda mai di parlare di ambiente proprio durante le regate veliche, lo sport più naturale che esista?), serate per il pubblico, incontri in banchina, visite alle barche. Ecco gli eroi del Vendée, da Francois Gabart, in coppia su Macif con l’altra stella Michel Desjoyeaux, a Bernard Stamm, da Tanguy de Lamotte a Vincent Riou che fa coppia con Jean Le Cam. Ancora Marc Guillemot con Pascal Bidegorry, e Bertrand De Broc con Arnaud Boissieres. Nei Class 40 occhio a Halvard Mabire (in coppia mista con l’esperta Miranda Merron), a Bruno Jourdren con Thomas Ruyant, a Sebastian Audigane e allo spagnolo Alex Pella che viene dai Mini 650.
 
Nei MOD 70, pochi ma buonissimi (e coraggiosi): su Edmund de Rotschild ci sono Seb Josse e Charles Caudrelier, mentre su Oman Air Musandam la coppia è Damian Foxall e Sidney Gavignet. Ma anche sui Multi 50 i nomi non mancano, a cominciare da Yves le Blevec e Kito De Pavant, insieme su Actual.
 
Questa grande festa della vela è a sua volta a rischio meteo. Nelle ultime ore le previsioni non sembrano promettere bene sull’area della partenza e sulla Manica, con il passaggio del Canale considerato come sempre il momento decisivo della regata. Gli organizzatori hanno fatto sapere che comunicheranno sabato una decisione sull’eventuale rinvio dello start causa maltempo. Come si vede, dalla costa atlantica alla Manica, in Francia l’autunno bastona la vela. Eppure è da qui che continuano a partire non solo le regate, ma anche i progetti, gli uomini, le sponsorizzazioni.
 
Saily.it seguirà la partenza e lo sviluppo della Transat Jacques Vabre, con una particolare attenzione ai velisti italiani impegnati. Intanto trovate un’ampia gallery di foto nell’apposita sezione, e qui sotto 6 video scelti per voi che presentano le 4 classi in gara e i possibili favoriti.

SEI VIDEO SCELTI PER VOI
 
VIDEO TRANSAT JACQUES VABRE – IMOCA 60


 
VIDEO TRANSAT JACQUES VABRE – CLASS 40


 
TRANSAT JACQUES VABRE – MULTI 50


 
VIDEO TRANSAT JACQUES VABRE – MOD 70


 
VIDEO TRANSAT JACQUES VABRE – IL VINCITORE SARA’ UN MULTI 50?

 
VIDEO TRANSAT JACQUES VABRE – LE HAVRE PATRIMONIO MONDIALE UNESCO
 

Commenti

Alberto (non verificato)

Peccato che tra gli italiani vi siate dimenticati di Andrea Mura, sul trimarano 50' a bordo con Lamier, tra i più forti tri francesi.
Alberto, visto che ci tieni al nostro amico Andrea Mura (interesse da noi condiviso), devi essere più attento nella lettura... Vai alla riga 30, per precisione, e vedrai che di Andrea parliamo diffusamente, come per gli altri italiani.