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18/03/2013 - 16:16
Solo Roma Solo Race, appena nata è già un successo. GUARDA IL VIDEO SULLA NOSTRA WEBTV!
Solo Roma Solo Race, appena nata è già un successo. GUARDA IL VIDEO SULLA NOSTRA WEBTV!
I solitari dei Mini arrivano a Roma
Appena nata è già un successo, la prima edizione della Solo Roma Solo Race, regata in solitario sui Mini650 ideata e organizzata dall’Achab Yacht Club. 15 navigatori al via. Condizioni meteo molto british e percorso ridotto Fiumicino-Palmarola e ritorno. GUARDA IL VIDEO SULLA NOSTRA WEBTV!
L’anno della Transat 650 si è aperto con una novità, la nuova regata che ha portato il circo di Mini e ministi alle porte di Roma, a Fiumicino. Merito dell’Achab Yacht Club e del suo animatore Sergio Papagni. Iniziativa baciata dal successo, con 15 barche al via alla prima edizione, molti arrivi dall’estero (USA, Gran Bretagna e Francia), molti italiani, nomi importanti. Il tutto condito da una meteo dura e difficile, con temporali sparsi, freddo intenso, e avvisi di burrasca che alla fine hanno consigliato tutti ad una modifica del percorso: anzichè il giro (da ripetere due volte) delle isole pontine, solo una corsa a Palmarola (da lasciare a dritta) e ritorno. Un taglio di una settantina di miglia, per le 130 miglia finali.
LA SODDISFAZIONE ALL’ACHAB
La famiglia dell’Achab Yacht Club, tra i circoli di Fiumicino quello che lo spirito più marinaro, dotato di una sua piccola darsena e di tutte le attrezzature per gestire i Mini arrivati via terra, varati e alati, e di una bella club house, si legge nelle attese della regata sul sito web.
Il 2013 profuma già di Oceano: volenti o nolenti tutti gli spiriti, le menti ed i cuori dei 100 skipper dei Transat 6.50, sono proiettati a Douarnenez, da dove ad Ottobre partirà la Minitransat, regata transoceanica in solitario per questi "gusci di noce" che terminerà a Guadalupe (Caraibi) dopo una tappa a Las Palmas (Canarie). Ai nostri giovani eroi, perchè di giovani si tratta ed eroi lo diverranno tutti, li attendono migliaia di miglia di Oceano, notti insonni e freddo... e tutto questo solo per coronare il loro sogno fatto solo di gloria.
Gli "scalatori" italiani sulla linea di partenza saranno ben 15, un numero record che rende orgogliosi e fa ben sperare...
Quest'anno, la lunga rincorsa verso la minitransat parte dal mare di Roma, Ostia. "Solo Roma Solo Race" e' la nuova perla di cui si arricchisce il campionato italiano minitransat, grazie alla preziosa collaborazione di Rossella Dorelli, Presidente dell'Achab Yacht Club A.s.d., e all'impegno di Sergio Papagni, esperto marinaio, navigatore di transoceaniche e detentore di vari record a vela.
Al via molti italiani pronti per la Transat 2013, come Andrea Iacopini, socio Achab e ideatore con Papagni della regata, il genovese Piero Platone, Andrea Pendibene della Marina Militare, il torinese Davide Lusso, Andrea Farina, Alberto Frassinetti con un serie di ultimissima generazione, e così via. E poi gli stranieri, il favorito americano Jeffrey Mac Farlane con un proto recentissimo, francese Florian Mausy, e l'unica donna, inglese, Nikki Curwen, sostenuta da ARTEMIS Off Shore Academy.
Questa dell’Artemis Academy è una piccola grande storia che merita un primo approfondimento (sul quale ci ripromettiamo di tornare): lo sponsor Artemis (niente a che vedere con gli svedesi di Coppa America, è un fondo di investimenti, finanza) sponsorizza questo singolare percorso: pubblica un bando e invita a selezionarsi velisti britannici che vogliano cimentarsi con la vela oceanica, un team di velisti e tecnici li seleziona (sono stati scelti 16 su 50 domande) e da quel momento chi entra in Academy segue un programma preciso di allenamenti (a La Grande Motte, Francia) e regate, tra Mini650 e Figaro. Così crescono i navigatori del domani. Facile a dirsi ma neanche tanto difficile a farsi, sponsor a parte... Ne riparleremo. Ora torniamo alla Solo Roma.
Partenza tra le nuvole e quasi senza vento, scelte di rotta diverse, avaria grave proprio al via per Lusso che rompe la drizza ma con carattere rientra, riarma, riesce e concluderà 10°. Bella prova.
Al via scattano in testa il vecchio Paris Texas, Mini storico (ha il numero 5!), seguito da Andrea Pendibene, concentratissimo al via. Poi nella serata la flotta si sgrana. Tutto spinnaker, andata con Maestrale, passaggi a Palmarola e ritorno con Scirocco. Alla fine vince l’americano MacFarlane, seguito da due scafi di serie di diversa generazione, che arrivano sul traguardo divisi da 30 secondi: Moitoseul di Frassineti e un nuovo serie a spigolo molto performante, mentre Marina Militare è lo scafo di Andrea Pendibene compagno di molte avventure. Questi tre sono sul podio della prima Solo Roma.
IL RACCONTO DI ANDREA PENDIBENE
Un grande lavoro di squadra che mi ha permesso di confermare il secondo posto ottenuto all'ultima regata del 2012, MiniBarcellona.
Analogia interessante, poiché in questa prima romana in solitario, le condizioni meteo hanno imposto un cambio di percorso riducendo da 190 a 140 le miglia eliminando la boa di Ventotene lasciando cosi il gate naturale Isola di Ponza / Isola di Palmarola.
Un grande grazie all’Achab Yacht Club che ha supportato tutti gli iscritti al meglio e a tutte le Istituzioni coinvolte, grazie alla Marina Militare e la Capitaneria di Porto con la sala operativa di Fiumicino in prima linea per garantire la sicurezza degli equipaggi ed infine grazie a chi ha permesso un importante lavoro di messa a punto della barca che ha esordito nel meglio dei modi con questa regata.
Start rinviato di 1 ora per il passaggio di un fronte e una partenza importante in stile anglosassone che ha permesso di spingere al massimo i nostri Mini650 fino a Palmarola. Percorso tutto sotto portante con vento in aumento che ha superato i 20 nodi dopo Anzio/Nettuno e che ha creato un divisione netta le due principali tattiche di regata con spinnaker più o meno grandi.
Il tour del gate di Palmarola di bolina a bordi con groppi e acquazzoni in tarda serata con la stanchezza in aumento, la routine di riduzione delle vele e un occhio vigile sugli scogli della piccola isola oltretutto priva di luci!
Sulla webtv di Saily.it un ampio servizio sulla Solo Roma Solo Race, con le immagini della partenza e le interviste ai velisti e protagonisti. VAI AL VIDEO
L’anno della Transat 650 si è aperto con una novità, la nuova regata che ha portato il circo di Mini e ministi alle porte di Roma, a Fiumicino. Merito dell’Achab Yacht Club e del suo animatore Sergio Papagni. Iniziativa baciata dal successo, con 15 barche al via alla prima edizione, molti arrivi dall’estero (USA, Gran Bretagna e Francia), molti italiani, nomi importanti. Il tutto condito da una meteo dura e difficile, con temporali sparsi, freddo intenso, e avvisi di burrasca che alla fine hanno consigliato tutti ad una modifica del percorso: anzichè il giro (da ripetere due volte) delle isole pontine, solo una corsa a Palmarola (da lasciare a dritta) e ritorno. Un taglio di una settantina di miglia, per le 130 miglia finali.
LA SODDISFAZIONE ALL’ACHAB
La famiglia dell’Achab Yacht Club, tra i circoli di Fiumicino quello che lo spirito più marinaro, dotato di una sua piccola darsena e di tutte le attrezzature per gestire i Mini arrivati via terra, varati e alati, e di una bella club house, si legge nelle attese della regata sul sito web.
Il 2013 profuma già di Oceano: volenti o nolenti tutti gli spiriti, le menti ed i cuori dei 100 skipper dei Transat 6.50, sono proiettati a Douarnenez, da dove ad Ottobre partirà la Minitransat, regata transoceanica in solitario per questi "gusci di noce" che terminerà a Guadalupe (Caraibi) dopo una tappa a Las Palmas (Canarie). Ai nostri giovani eroi, perchè di giovani si tratta ed eroi lo diverranno tutti, li attendono migliaia di miglia di Oceano, notti insonni e freddo... e tutto questo solo per coronare il loro sogno fatto solo di gloria.
Gli "scalatori" italiani sulla linea di partenza saranno ben 15, un numero record che rende orgogliosi e fa ben sperare...
Quest'anno, la lunga rincorsa verso la minitransat parte dal mare di Roma, Ostia. "Solo Roma Solo Race" e' la nuova perla di cui si arricchisce il campionato italiano minitransat, grazie alla preziosa collaborazione di Rossella Dorelli, Presidente dell'Achab Yacht Club A.s.d., e all'impegno di Sergio Papagni, esperto marinaio, navigatore di transoceaniche e detentore di vari record a vela.
Al via molti italiani pronti per la Transat 2013, come Andrea Iacopini, socio Achab e ideatore con Papagni della regata, il genovese Piero Platone, Andrea Pendibene della Marina Militare, il torinese Davide Lusso, Andrea Farina, Alberto Frassinetti con un serie di ultimissima generazione, e così via. E poi gli stranieri, il favorito americano Jeffrey Mac Farlane con un proto recentissimo, francese Florian Mausy, e l'unica donna, inglese, Nikki Curwen, sostenuta da ARTEMIS Off Shore Academy.
Questa dell’Artemis Academy è una piccola grande storia che merita un primo approfondimento (sul quale ci ripromettiamo di tornare): lo sponsor Artemis (niente a che vedere con gli svedesi di Coppa America, è un fondo di investimenti, finanza) sponsorizza questo singolare percorso: pubblica un bando e invita a selezionarsi velisti britannici che vogliano cimentarsi con la vela oceanica, un team di velisti e tecnici li seleziona (sono stati scelti 16 su 50 domande) e da quel momento chi entra in Academy segue un programma preciso di allenamenti (a La Grande Motte, Francia) e regate, tra Mini650 e Figaro. Così crescono i navigatori del domani. Facile a dirsi ma neanche tanto difficile a farsi, sponsor a parte... Ne riparleremo. Ora torniamo alla Solo Roma.
Partenza tra le nuvole e quasi senza vento, scelte di rotta diverse, avaria grave proprio al via per Lusso che rompe la drizza ma con carattere rientra, riarma, riesce e concluderà 10°. Bella prova.
Al via scattano in testa il vecchio Paris Texas, Mini storico (ha il numero 5!), seguito da Andrea Pendibene, concentratissimo al via. Poi nella serata la flotta si sgrana. Tutto spinnaker, andata con Maestrale, passaggi a Palmarola e ritorno con Scirocco. Alla fine vince l’americano MacFarlane, seguito da due scafi di serie di diversa generazione, che arrivano sul traguardo divisi da 30 secondi: Moitoseul di Frassineti e un nuovo serie a spigolo molto performante, mentre Marina Militare è lo scafo di Andrea Pendibene compagno di molte avventure. Questi tre sono sul podio della prima Solo Roma.
IL RACCONTO DI ANDREA PENDIBENE
Un grande lavoro di squadra che mi ha permesso di confermare il secondo posto ottenuto all'ultima regata del 2012, MiniBarcellona.
Analogia interessante, poiché in questa prima romana in solitario, le condizioni meteo hanno imposto un cambio di percorso riducendo da 190 a 140 le miglia eliminando la boa di Ventotene lasciando cosi il gate naturale Isola di Ponza / Isola di Palmarola.
Un grande grazie all’Achab Yacht Club che ha supportato tutti gli iscritti al meglio e a tutte le Istituzioni coinvolte, grazie alla Marina Militare e la Capitaneria di Porto con la sala operativa di Fiumicino in prima linea per garantire la sicurezza degli equipaggi ed infine grazie a chi ha permesso un importante lavoro di messa a punto della barca che ha esordito nel meglio dei modi con questa regata.
Start rinviato di 1 ora per il passaggio di un fronte e una partenza importante in stile anglosassone che ha permesso di spingere al massimo i nostri Mini650 fino a Palmarola. Percorso tutto sotto portante con vento in aumento che ha superato i 20 nodi dopo Anzio/Nettuno e che ha creato un divisione netta le due principali tattiche di regata con spinnaker più o meno grandi.
Il tour del gate di Palmarola di bolina a bordi con groppi e acquazzoni in tarda serata con la stanchezza in aumento, la routine di riduzione delle vele e un occhio vigile sugli scogli della piccola isola oltretutto priva di luci!
Sulla webtv di Saily.it un ampio servizio sulla Solo Roma Solo Race, con le immagini della partenza e le interviste ai velisti e protagonisti. VAI AL VIDEO
fcolivicchi