Tempi difficili
Tempi difficili
Guardia di Finanza
alla Perini Navi
alla Perini Navi
La Guardia di Finanza di Lucca ipotizza una evasione di circa 112 milioni di euro. Sequestrati 26 milioni di euro. Il proprietario Fabio Perini indagato per evasione fiscale internazionale
LA NOTIZIA ANSA
Lucca, 19 dicembre 2012 - (ANSA) Alla Guardia di Finanza di Lucca nella sede del Comando Provinciale è in corso una conferenza stampa per illustrare i risultati relativi alla conclusione di una indagine penale tributaria nei confronti della Perini Navi di Viareggio, azienda leader nel settore dei velieri di lusso.
Constatata evasione fiscale internazionale per 112 milioni di euro. Il comando provinciale, agli ordini del colonnello Gabriele Failla, ha eseguito sequestri sino all’equivalenza di 26 milioni di euro per garantire il pagamento di imposte e sanzioni.
UN PRIMO COMMENTO A CALDO
La vicenda è dolorosa e indicativa di un malessere grave. Attendiamo gli sviluppi, speriamo che non si cada nel tranello di fare di tutt'erba un fascio ed estendere la qualifica di evasori a tutti gli operatori della nautica, perchè proprio non ne abbiamo bisogno. Le realizzazioni, le imprese e il ruolo nel mondo del marchio Perini dovrebbe essere preservato dal guai di leader dai comportamenti sbagliati. Ma la cultura del mare deve passare anche dal modo di fare impresa sul mare e per il mare. Chi ha sbagliato si spera paghi e tutto.
LA NOTIZIA ANSA
Lucca, 19 dicembre 2012 - (ANSA) Alla Guardia di Finanza di Lucca nella sede del Comando Provinciale è in corso una conferenza stampa per illustrare i risultati relativi alla conclusione di una indagine penale tributaria nei confronti della Perini Navi di Viareggio, azienda leader nel settore dei velieri di lusso.
Constatata evasione fiscale internazionale per 112 milioni di euro. Il comando provinciale, agli ordini del colonnello Gabriele Failla, ha eseguito sequestri sino all’equivalenza di 26 milioni di euro per garantire il pagamento di imposte e sanzioni.
UN PRIMO COMMENTO A CALDO
La vicenda è dolorosa e indicativa di un malessere grave. Attendiamo gli sviluppi, speriamo che non si cada nel tranello di fare di tutt'erba un fascio ed estendere la qualifica di evasori a tutti gli operatori della nautica, perchè proprio non ne abbiamo bisogno. Le realizzazioni, le imprese e il ruolo nel mondo del marchio Perini dovrebbe essere preservato dal guai di leader dai comportamenti sbagliati. Ma la cultura del mare deve passare anche dal modo di fare impresa sul mare e per il mare. Chi ha sbagliato si spera paghi e tutto.
fcolivicchi