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03/02/2012 - 12:28

Industria nautica e accordi internazionali

U-Cina!

Che novità: la confindustria nautica italiana punta sul mercato cinese. Siglato un protocollo d'intesa con il Department of Industry and Information Technology della Provincia di Hainan, per un salone nautico italo-cinese...
 

UCINA, la Confindustria nautica italiana, esporta il salone nautico internazionale di Genova, sperando che le proprie aziende possano seguirne l'esempio ed esportare prodotti. E lo fa in Cina, uno dei paesi e mercati emergenti, particolarmente nella provincia di Hainan, dell'omonima grande isola del sud, clima caraibico e spiagge da sogno, ultima frontiera del turismo, dove ha sede anche Sanya, una delle tappe (le barche stanno arrivando in questi giorni) della Volvo Ocean Race 2011-2012. Ne da informazione UCINA con la nota che riportiamo integralmente.
 
Anton Francesco Albertoni - Presidente UCINA Confindustria Nautica - e il Dr. Qiang Liao - Direttore Generale del Department of Industry and Information Technology della Provincia di Hainan (DIH) - hanno siglato a Genova un protocollo d'intesa per la realizzazione, a partire dal 2013, di un salone nautico a cadenza annuale nella provincia di Hainan.
 
Più in particolare l'accordo prevede, oltre al contributo consulenziale di UCINA per l'organizzazione del nuovo salone nautico, il supporto dell'associazione alle autorità locali per lo studio e la redazione della regolamentazione tecnico giuridica delle imbarcazioni e delle navi da diporto, comprese quelle destinate ad uso commerciale (charter), la definizione di possibili collaborazioni relative alla progettazione e realizzazione del sistema delle marine della provincia di Hainan e la promozione di incontri B2B tra gli associati UCINA e investitori cinesi interessati a fruire delle opportunità offerte dall'intesa.
 
La definizione degli accordi operativi verrà affidata a un gruppo di lavoro bilaterale UCINA - DIH che sarà costituito a breve e alle cui sedute, previste sia in Italia sia in Cina, potranno partecipare in veste di osservatori anche i rappresentanti di aziende, enti ed associazioni sia italiane che cinesi.
 
"Questo protocollo d'intesa - ha commentato Anton Francesco Albertoni, Presidente di UCINA Confindustria Nautica - nasce con l'obiettivo di fornire un contributo concreto all'industria nautica nazionale nella ricerca di nuove opportunità di business in un mercato dalle importanti prospettive di crescita come quello cinese. Si tratta di un segnale importante dell'interesse delle autorità cinesi per il comparto nautico italiano, il cui valore e unicità rispetto ad altre industrie mondiali lo rendono prioritario e sinergico allo sviluppo turistico e industriale in Cina".
 
"Ritengo molto positivo - ha evidenziato a conclusione il Dr. Qiang Liao  - l'incontro avvenuto, eccellente presupposto per le iniziative che si potranno concretizzare tramite l'accordo siglato con UCINA: le aziende italiane sono e saranno le benvenute ad Hainan".
 
 

 

Commenti

Non è certo una clamorosa novità (molti settori industriali del nostro paese sono in Cina da una decina d'anni, e anche molte imprese nautiche sono sbarcate autonomamente in Oriente da un bel pezzo), ma è almeno un passo concreto. Ora sarà importante verificarne l'attuazione (a partire dal gruppo di lavoro bilaterale) e il beneficio concreto per gli associati, per evitare l'ennesimo "carrozzone" inutile...