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15/03/2012 - 18:39

La III Zona FIV comunica, eccome...

Sardegna 2012,
quanta vela!

La Coppa Primavela e i Giochi delle Isole nel 2012 della vela sarda. Appuntamenti di assoluto prestigio internazionale in un anno che a livello interno impone il problema trasporti e la scadenza delle concessioni demaniali marittime. Un esempio di comunicazione efficace

 
I Giochi delle Isole, a maggio. La Coppa Primavela e Campionati Nazionali Under 16, in settembre. Sono queste alcune delle grandi novità, ed eventi di punta, del calendario della III zona della Federvela, ufficializzato in questi giorni.
 
La Sardegna in generale, Cagliari in particolare dimostrano ancora una volta di godere della stima delle federazioni internazionali, in virtù delle sempre favorevoli condizioni climatiche e delle grandi capacità organizzative di cui i circoli isolani hanno più volte dato dimostrazione negli anni passati.
 
Nell'agenda della Terza Zona spiccano anche numerosi appuntamenti per i monotipo: i campionati italiano ed europeo della classe J24 a Cannigione, che già li aveva ospitati nel 2008, e le regate nazionali Laser SB3 ad Alghero, il tricolore Hobie Cat 16 nel capoluogo. Ancora tavole, ma a Oristano, con il campionato italiano kite cross.
 
Nell'altura riconfermate le grandi classiche del nord Sardegna, divise tra Porto Cervo e Porto Rotondo: Loro Piana Superyacht Regatta, Sardinia Cup, Trofeo Bailli de Suffren, Trofeo Luigi Colombo, Maxi Yacht Rolex Cup, Rolex Swan Cup.
 
A livello zonale, sono previsti: la creazione di un circuito di quattro tappe, che assegni il titolo altura; due distinti campionati nazionali (Lance e Gozzi; Velieri) per il rilancio dell'attività di vela latina; l'introduzione del campionato zonale per la Classe Tridente 14 e 16, che proprio nel 2011 ha esordito egregiamente vincendo a Venezia il titolo nazionale Tridente 14 con l'equipaggio della L.N.I. Sulcis
 
L'intero calendario è on line sul sito www.terzazona.org
 
I progetti per la stagione 2012 danno una nuova iniezione di entusiasmo al movimento isolano, che ha vissuto un 2011 di luci ed ombre.
 
I CIRCOLI
Due nuovi circoli hanno ottenuto l'affiliazione, facendo salire a 42 il totale.  Si tratta del Sardinia Yacht Club e del Chia Wind Club, che rappresenta la prima società di kite surf affiliata (da quest'anno infatti la competenza di tali circoli passa dalla FISN appunto alla FIV).
 
IL TESSERAMENTO
Per l'anno 2011 il dato complessivo del tesseramento è di 4950 tesserati con una diminuzione di 514 tesserati. A subire un netto calo è il numero dei soci ordinari e juniores e del tesseramento promozionale. In crescita invece i soci cadetti ordinari (+133 tesserati) e quelli del progetto VelaScuola (+52 soci).
 
Il Windsurfing Club Cagliari, con un aumento di 29 tesserati, risulta essere al primo posto, sorpassando lo Yacht Club Cagliari che registra una flessione rispetto al 2010. Ma l'incremento maggiore arriva dallo Yacht Club Porto Rotondo (+254 tesserati) mentre il miglior risultato assoluto in percentuale è del Circolo Nautico Associazione Marinai d'Italia (da 33 tesserati 2010 a 229 nel 2011, di cui 175 con il progetto VelaScuola).
Un calo deciso invece colpisce lo Yacht Club Alghero, che da 432 tesserati del 2010 passa a 165.
 
I GIOVANI
Sono il fiore all'occhiello della III zona, per quantità e qualità. La III zona li ha coltivati su più terreni: la classica attività della Scuola Vela (condotta da 29 sezioni), i Campionati Zonali, i Meeting e i Raduno Cadetti che hanno visto principalmente la partecipazione delle Classi Optimist, Techno 293 e Open Bic; infine i numerosi Raduni Under 16, occasione di confronto anche per gli istruttori. E i migliori risultati agonistici nazionali e internazionali portano la firma proprio degli atleti più giovani.
 
Nuove forze sono giunte dal progetto VelaScuola 2011, non soltanto per l'aumento dei tesserati (+52). Grazie all'impegno dei circoli Ass. Marinai d'Italia e Lega Navale Italiana Porto Pino, l'attività infatti ha registrato un forte incremento in un territorio, quale quello sulcitano, gravemente provato dall'attuale crisi, offrendo un'importante occasione di progresso per lo sport locale e uno strumento di grande utilità sociale.
 
CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME
L'anticipazione al 2014 della scadenza delle concessioni demaniali marittime, in seguito alla quale le stesse saranno oggetto di gara pubblica, pone a serio rischio la sopravvivenza delle Associazioni Sportive Dilettantistiche le quali, non perseguendo fini di lucro, non potranno competere con stabilimenti balneari, esercizi pubblici e le marina. A ciò si aggiunge l'estensione a molti circoli del pagamento delle Concessioni Demaniali temporanee necessarie per il rilascio delle autorizzazioni da parte delle Capitanerie di Porto, indispensabili allo svolgimento delle regate. Per entrambi i problemi, che limitano fortemente l'attività presente e precludono quella futura di tanti circoli, la federazione ha aperto dei tavoli di confronto interni e con le istituzioni regionali competenti.
 
TRASPORTI
In merito al problema trasporti, causa indiretta anche del calo del tesseramento (molte tessere venivano rilasciate durante l'estate a quella fetta di turisti, venuta a mancare durante la stagione 2011, che durante il proprio soggiorno prendeva parte all'attività dei circoli presenti nelle maggiori località balneari), si sono avviate trattative con le maggiori compagnie di trasporti,  finalizzate alla stipula di un accordo che estenda la scontistica a tutto l'anno e a tutti i velisti sardi. (Clara Mulas)
 
 

Commenti

Chi l'ha detto che la FIV non comunica? Quello che leggiamo in questa pagina è un brillante esempio di comunicazione completa, ricca e in grado di sottolineare la qualità e la passione del lavoro dei dirigenti di base, quelli che fanno andare avanti il movimento della vela. Cosa serve? Semplice: un bravo ufficio stampa, competente e volenteroso, ben "briffato" dai referenti politici. Esattamente quello che manca - ormai da tre anni e passa - alla nostra Federazione a livello nazionale. Buona lettura e complimenti agli amici della III Zona FIV (Sardegna) e all'addetto stampa Clara Mulas.